Giovedì 20 Giugno 2002 - 193ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 09:30)
Il ddl n. 1246 recante disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti è giunto all'esame dell'Assemblea in un testo profondamente modificato dalla Commissione di merito dove, come ha voluto preliminarmente sottolineare il relatore Grillo (FI), le opposizioni hanno offerto un contributo costruttivo, che ha consentito tra l'altro il raggiungimento di un'intesa in virtù della quale risulterà notevolmente ridotto il numero degli emendamenti presentati e significativamente ampliati i termini temporali per il dibattito in Aula. Il relatore ha quindi indicato il valore strategico del ddl, che segue l'approvazione della legge obiettivo sulle grandi opere pubbliche e che introduce importanti modifiche alla legge Merloni del 1994 in relazione alle opere di carattere locale; in particolare, vengono previste novità in ordine al ruolo dei concessionari, aumentati i poteri dell'Autorità di vigilanza e introdotte rilevanti modifiche in materia di finanza di progetto.
In sede di discussione generale, nel corso della quale sono intervenuti i sen. Donati (Verdi), Veraldi (Marg), Viserta Costantini e Montalbano (DS), Pellegrino (UDC), Menardi (AN) e Cicolani (FI), pur risultando confermato il clima di collaborazione instauratosi in Commissione, le opposizioni hanno criticato l'eccessiva fiducia riposta nella finanza di progetto, l'insufficienza di garanzie per scongiurare la presenza di capitali illeciti e l'eccessiva accelerazione imposta alle procedure con il rischio di ricadute negative sulla qualità delle opere. Il Sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti Sospiri ha sottolineato la piena coerenza del ddl con il progetto di rilancio infrastrutturale individuato dal centrodestra sin dal programma elettorale, compreso l'impegno assunto dal Governo a sottoporre la legge obiettivo a costante verifica.
(La seduta è terminata alle ore 13:17 )