Martedì 9 Aprile 2002 - 152ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 10:02)
In apertura di seduta il sen. Malabarba (RC) ha chiesto che il Presidente del Consiglio Berlusconi riferisca con urgenza all'Assemblea circa gli sviluppi della situazione in Medio Oriente, richiesta cui si sono associati il sen. Falomi (DS), che ha ricordato come essa fosse già stata avanzata dal capogruppo Angius la scorsa settimana, nonché i sen. Danieli (Margh) e Ripamonti (Verdi). I sen. Tofani (AN), Contestabile (FI) e Compagna (UDC) hanno sottolineato la disponibilità dimostrata dal Presidente Berlusconi che riferirà nel pomeriggio al Parlamento in sede di Commissioni esteri riunite. Il Vice Presidente Dini, pur rimarcando l'importanza dell'appuntamento odierno, si è impegnato a sottoporre la richiesta al Capo del Governo.
L'Assemblea ha quindi avviato l'esame del ddl n. 1052, nel testo proposto dalla Commissione affari costituzionali, recante disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato. Il relatore Malan (FI) ha illustrato il provvedimento, già approvato dalla Camera dei deputati, volto a realizzare il riordino del procedimento di attribuzione degli incarichi dirigenziali, separando l'aspetto organizzativo-funzionale dalla disciplina del rapporto di lavoro, che viene affidata al regime privatistico; si vuole inoltre perfezionare il rapporto fiduciario con gli organi politici e agevolare i dirigenti pubblici che intendano prestare servizio in organismi internazionali. I sen. Bassanini e Villone (DS) hanno quindi sollevato una questione pregiudiziale di costituzionalità, diversamente motivata, sulla cui votazione è mancato per tre volte il numero legale prima della sua definitiva reiezione e del conseguente avvio della discussione generale che proseguirà nella seduta pomeridiana convocata per le ore 16,30.
(La seduta è terminata alle ore 13:00 )