Mercoledì 13 Marzo 2002 - 136ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:37)
Il Sottosegretario agli affari esteri Antonione ha riferito in Senato sulla morte del fotografo Raffaele Ciriello ucciso a Ramallah da una raffica sparata da un carro armato israeliano. Il rappresentante del Governo ha informato dei passi diplomatici avviati presso le autorità israeliane cui è stato rappresentato lo sgomento del Governo italiano per l'accaduto, insieme alla richiesta di un dettagliato rapporto che faccia luce sulle modalità della tragedia. Antonione ha anche riportato il cordoglio del Governo e del Parlamento israeliani espressi dal vice ministro della difesa, signora Rabin-Pelosof, all'ambasciatore italiano a Tel Aviv. Dall'opposizione sono venute critiche all'operato del Governo, ritenendone troppo blanda la reazione che si è limitata alla convocazione alla Farnesina dell'ambasciatore israeliano in Italia. Quasi da tutti gli intervenuti è stata peraltro auspicata una ripresa dell'iniziativa diplomatica europea in linea con la risoluzione approvata ieri dall'ONU.
In precedenza il Senato aveva approvato il ddl n. 1125 di conversione del decreto-legge recante misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale. Il provvedimento, che passa dunque all'esame della Camera, intende scongiurare eventuali situazioni di crisi nella fornitura di energia elettrica sbloccando la costruzione di nuove centrali e a tale scopo semplifica le procedure per l'installazione, la modifica e il potenziamento delle centrali elettriche di potenza superiore a 300 MW. L'originario testo del Governo ha subito numerose modifiche prima in Commissione e poi in Aula, dove è stato tra gli altri approvato un emendamento del Governo che impedisce ad un solo soggetto di disporre di più del 50% del totale della potenza nominale per la produzione di energia elettrica.
(La seduta è terminata alle ore 20:44 )