Il Senato ha approvato il disegno di legge n. 628, nel testo proposto dalla Commissione e ulteriormente modificato a seguito dell'approvazione di un emendamento del Governo, in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio. Il provvedimento di fatto recepisce la direttiva 79/409/CEE, integrando a tale scopo la legge-quadro sulla caccia del 1992. Si consente in sostanza alle Regioni, nell'ambito di principi generali volti da assicurare uniformità di applicazione sul territorio nazionale, di attivare i poteri di deroga, con l'esclusione delle specie faunistiche in via di estinzione; è fatta salva la potestà del Presidente del Consiglio di annullare i provvedimenti regionali non rispettosi della norme nazionali e comunitarie. Il disegno di legge, approvato infine a larga maggioranza, è stato fortemente osteggiato dal Gruppo dei Verdi che ha condotto una battaglia ostruzionistica fondata sulla presentazione di un grande numero di emendamenti. Hanno votato contro anche RC e il Gruppo delle Autonomie.

L'Assemblea ha quindi proceduto ad approvare una serie di ddl di ratifica di accordi internazionali. Dopo la ratifica della Convenzione sugli effetti transfrontalieri derivanti da incidenti industriali (365-B), particolare attenzione è stata dedicata all'Accordo di cooperazione nel campo della ricerca e dello sviluppo industriale, scientifico e tecnologico tra Italia e Israele (368), di cui è stato sottolineato il valore strategico anche ai fini del più generale e complesso processo di ricerca della pace nel travagliato scenario mediorientale. Sono stati quindi approvati i ddl nn. 666 di ratifica ed esecuzione degli Emendamenti alla Convenzione EUTELSAT relativi al processo di privatizzazione, 672 relativo alla Convenzione di Rotterdam sulla procedura del consenso informato a priori per alcuni prodotti chimici e pesticidi pericolosi e 820 riguardante gli Emendamenti agli articoli VI e XIV dello Statuto dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica.