L'Aula del Senato ha dedicato la seduta pomeridiana al seguito della discussione congiunta del ddl n. 816, la legge comunitaria 2001, e della relazione della Giunta per gli affari delle Comunità europee sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea. La legge comunitaria costituisce lo strumento per adeguare l'ordinamento nazionale al diritto comunitario attraverso una serie di deleghe al Governo e di norme che nell'occasione hanno anche tenuto conto delle problematiche connesse al nuovo assetto delle competenze legislative statali e regionali sancito con la riforma del titolo V, parte II, della Costituzione.

La discussione generale ha offerto lo spunto per esprimere le opposte opinioni degli schieramenti politici sul tasso di europeismo del Governo Berlusconi, mentre tutte le forze politiche hanno convenuto sulla rilevanza del processo di elaborazione di una carta costituzionale europea avviato con la convocazione della Convenzione decisa nel recente Consiglio europeo di Laeken.

L'Assemblea ha approvato gli articoli del disegno di legge ad eccezione dell'ultimo, l'articolo 40, sul quale sono stati presentati numerosi emendamenti. La discussione riprenderà nella seduta di domani, convocata per le ore 9,30.