L'Assemblea ha approvato in prima lettura, emendandolo, il ddl n. 2594 di conversione del decreto-legge n. 315, con il quale si modifica la composizione della commissione speciale di valutazione di impatto ambientale destinata ad occuparsi delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici previsti dalla legge obiettivo, a seguito della sentenza n. 303 della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo l'articolo 19 della legge n. 190 del 2003 laddove non prevede, per le opere di concorrente interesse regionale, l'integrazione della commissione stessa con rappresentanti delle Regioni o delle Province autonome interessate.

Le opposizioni contestano il ricorso al decreto-legge, ma soprattutto l'estensione dell'innovazione anche alla composizione della commissione nazionale di valutazione di impatto ambientale: con tale disposizione, infatti, il Governo punterebbe da un lato a superare il contenzioso creato dalla sentenza del TAR del Lazio, che ha obbligato il Ministro dell'ambiente a reintegrare la commissione dei membri da lui stesso revocati senza motivazione, dall'altro ad instaurare, con le nuove nomine, un rapporto fiduciario (non consono ad organismi tecnici di garanzia) con i membri di entrambe le commissioni, chiamate a dare il via libera ad opere ed insediamenti di grande rilievo, non ultimi quelli relativi ai siti per lo stoccaggio dei materiali radioattivi.

La Conferenza dei Capigruppo ha deciso a maggioranza che la discussione del ddl n. 1514 sulla fecondazione medicalmente assistita prosegua, con tempi contingentati, nelle sedute di domani, per concludersi con il voto nella seduta antimeridiana di giovedì.