La seduta antimeridiana è stata dedicata alla discussione della fiducia posta dal Governo sull'approvazione del maxiemendamento all'articolo unico del ddl n. 2518, con il quale vengono introdotte numerose modifiche al decreto-legge n. 269 recante misure per lo sviluppo e la correzione dell'andamento dei conti pubblici.

Le opposizioni hanno fortemente contestato la procedura adottata dal Governo, che impone l'approvazione dei contenuti sostanziali della manovra di bilancio per decreto-legge, senza la possibilità di discuterne e modificarne il merito. Da quest'ultimo punto di vista, le critiche si sono incentrate sulla svendita del patrimonio immobiliare dello Stato, sulla compatibilità economica delle entrate che si prevede deriveranno dal concordato fiscale, sul parziale annullamento dei pochi miglioramenti apportati in Commissione alle norme sul condono, sulla nuova modalità di calcolo dell'assegno di cassa integrazione (che penalizza i lavoratori e rischia di avere effetti retroattivi) e sulle discriminazioni introdotte in tema di trattamento previdenziale dei lavoratori esposti all'amianto. Per la maggioranza, gli intervenuti hanno respinto le critiche ricordando il consistete ricorso alla fiducia dei Governi di centrosinistra nella passata legislatura ed i danni prodotti dai contrasti interni alla precedente maggioranza e sottolineando lo sforzo compiuto dal Governo che ha ulteriormente migliorato il decreto modificandone i contenuti più controversi alla luce delle indicazioni formulate dai Gruppi della Casa delle libertà, ma in alcuni casi anche dalle opposizioni.

Gli interventi nella discussione sulla fiducia proseguiranno e si concluderanno nella seduta pomeridiana, mentre le dichiarazioni di voto finale e la votazione del maxiemendamento interamente sostitutivo dell'articolo unico del disegno di legge di conversione è prevista per la seduta antimeridiana di domani.