L'Assemblea ha approvato gli articoli 17, 18 e 19 del ddl 2175, aventi per oggetto i compiti del servizio pubblico generale radiotelevisivo, che deve essere affidato per concessione ad una società per azioni, sulla base di un contratto di servizio. L'articolo 17, che è stato approvato con un'integrazione in tema di diffusione di trasmissioni in lingua tedesca e ladina, definisce i compiti del servizio generale radiotelevisivo, la verifica del cui adempimento viene demandata all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (articolo 19). L'articolo 18 prevede l'adozione di una contabilità separata per i ricavi derivanti dal gettito del canone, che possono essere utilizzati solo per finanziare attività inerenti al servizio pubblico generale radiotelevisivo.

L'esame degli emendamenti sugli articoli che riguardano la riforma della RAI è stato rinviato alla seduta antimeridiana di domani, a partire dalle ore 11.

E' stata quindi avviata la discussione del ddl n. 2354 di conversione del decreto-legge n. 112 che modifica le disposizioni sullo svolgimento della pratica forense e dell'esame di abilitazione alla professione legale, per combattere il fenomeno del "turismo forense" derivante dalla significativa disomogeneità tra le percentuali di promossi nelle diverse sedi d'esame. A tal fine, l'esame dovrà essere sostenuto presso la Corte di appello del luogo dove è stata svolta la maggior parte della pratica e gli elaborati scritti saranno corretti da altre Corti di appello, abbinate ai candidati mediante sorteggio. A nome dell'opposizione, i senatori Zancan (Verdi), Manzione (Mar) e Calvi (DS) hanno contestato il provvedimento per l'uso immotivato della decretazione d'urgenza e per le soluzioni proposte, come il sorteggio che, anziché risolvere il problema, diffonde in modo casuale la disomogeneità nei criteri di valutazione delle prove d'esame. Il ministro Castelli, il relatore Callegaro (UDC) ed il senatore Consolo (AN) hanno ribadito la necessità di affrontare una situazione scandalosa. La discussione proseguirà in apertura della seduta antimeridiana di domani.