Giovedì 27 Febbraio 2003 - 344ª Seduta pubblica (Antimeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 09:34)
A seguito dell'accoglimento della proposta di inversione dell'ordine del giorno del sen. Manzione (Mar), il Senato ha avviato l'esame del ddl n. 1547 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo stipulato a Farnborough da Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Svezia per la costruzione di un quadro normativo comune al fine di accelerare il processo di razionalizzazione e concentrazione dell'industria europea di difesa e per potenziarne le capacità tecnologiche ed il grado di autonomia. A tale scopo, l'Accordo prevede sei campi d'intervento: sicurezza degli approvvigionamenti di armi e servizi; omogeneizzazione delle procedure di controllo sull'esportazione di prodotti e tecnologie militari; miglioramento della rete di scambio e della gestione delle informazioni classificate; tutela delle informazioni sensibili a livello commerciale; coordinamento della ricerca e armonizzazione dei requisiti militari delle Forze armate dei Paesi aderenti. Gli interventi finora succedutisi in discussione generale, aperta dopo che era stata respinta una proposta di rinvio in Commissione del sen. Bedin (Mar) e che proseguirà martedì prossimo, hanno evidenziato l'atteggiamento dell'opposizione favorevole alla ratifica dell'Accordo (con l'eccezione di RC), ma fermamente convinta della necessità di stralciare gli articoli dal 3 al 13 con cui si introducono modifiche alla legge n. 185 del 1990 giudicate troppo estensive su materie delicate come il commercio e l'esportazione di materiale di armamento; in particolare viene criticata l'introduzione della licenza globale di progetto, forma particolare di autorizzazione all'esportazione, importazione e transito che finirebbe per vanificare in parte l'obiettivo dell'Accordo.
(La seduta è terminata alle ore 13:02 )