Atti Parlamentari - Commemorazione
Giuseppe Manfredi, Presidente
Onorevoli colleghi! [...]
Il barone Saverio Fava, mancato in Roma il 2 ottobre, era nato in Salerno il 6 luglio 1832. Licenziato in diritto nell’Università di Napoli, e vinto il concorso d’alunnato diplomatico, entrò agli uffici consolari del Regno delle due Sicilie, e lo trovò segretario di legazione il 1860. Il perfetto gentiluomo, riconosciuto illibato dal Governo del Re d’Italia, fu stimato meritevole di sua fiducia, degno di servire il nuovo Stato.
Richiamato dall’aspettativa nel 1862, prese qualità di consigliere di legazione nel 1867, e fu promosso nel 1880 a quella d’inviato straordinario, ministro plenipotenziario, rivestita in Bukarest ed in Buonos-Ayres. Finì in Washington con lettere credenziali d’ambasciatore, conferitegli nel maggio 1893. Fu collocato a riposo il 9 marzo 1901. I suoi servizi fedeli furono dal Governo onorificamente rimunerati, ed onori il barone Fava ricevette anche da sovrani stranieri. Senatore fu nominato il 17 novembre 1898, intervenne alle nostre riunioni, quando la salute glielo concesse; e di lui, che ci era amabile, terremo affettuosa memoria. (Benissimo). [...]
PRESIDENTE. La Presidenza, certa di aver consenzienti tutti i senatori, si farà un dovere di dare esecuzione alle varie proposte, che sono state fatte per l'invio di condoglianze alle famiglie e alle città natali dei colleghi, che abbiamo oggi commemorato. (Approvazioni).
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 1° dicembre 1913.
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