|
|
|
Data di nascita: | 09/25/1855 |
Luogo di nascita: | MARINO (Roma) |
Data del decesso: | 17/02/1924 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Pietro |
Madre: | VIVIANI Maria |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | PERI Rosa |
Figli: | Elvira |
Parenti: | VANNI Giovanni Antonio, avo paterno
VANNI VIVIANI Luigi, avo materno
VIVIANI Alessandro, zio, fratello della madre
VIVIANI Virginia, zia, sorella della madre |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via Cimarra, 61 |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Presso: | Università di Roma |
Professione: | Magistrato |
Altre professioni: | Possidente |
Carriera giovanile / cariche minori: | |
Carriera: | Consigliere di Stato (4 settembre 1906-17 febbraio 1924) |
Cariche politico - amministrative: | Prosindaco di Roma (25 novembre 1907-4 dicembre 1913) |
Cariche amministrative: | Assessore comunale di Roma per l'Agro romano (25 novembre 1907-4 dicembre 1913) |
Cariche e titoli: | Segretario del Ministero delle finanze (1897)
Membro della Commissione centrale per le bonifiche
Membro del Consiglio sanitario provinciale di Roma
Presidente della Società per l'istruzione popolare gratuita
Vicepresidente dell'Associazione fra i romani |
|
.:: Nomina a senatore ::.
|
|
Nomina: | 10/06/1919 |
Categoria: | 15 | I Consiglieri di Stato
dopo cinque anni di funzioni |
Relatore: | Raffaele Perla |
Convalida: | 11/12/1919 |
Giuramento: | 11/12/1919 |
Annotazioni: | Gruppo Senato: Unione democratica sociale, poi Unione democratica.
Membro del Direttorio dell'Unione democratica |
|
|
|
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 1903
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 1909
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 3 febbraio 1901
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 6 giugno 1907
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 9 dicembre 1909
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 1914 |
|
|
|
|
|
|
Commissioni: | Membro della Commissione per la verifica dei titoli dei nuovi senatori (15 giugno 1921-10 dicembre 1923) |
| |
|
|
|
|
.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
|
|
Atti Parlamentari - Commemorazione
Niccolò Melodia, Vicepresidente
Onorevoli senatori,
Il lungo periodo di chiusura dei nostri lavori ha visto purtroppo scomparire le nobili figure di non pochi dei nostri amati colleghi che di questa Assemblea erano decoro e vanto. Ad essi rivolgiamo anzitutto il nostro memore ed accorato pensiero. [...]
Il 17 febbraio mancava quasi improvvisamente in Roma, l'avvocato Giovanni Antonio Vanni. nato in Marino il 25 settembre 1855, entrò appena diciannovenne nel Ministero delle finanze, passando poi nel 1897 al Consiglio di stato quale referendario e conseguendo nel 1906 la nomina a consigliere. Colto e valoroso giurista, adempiè sempre con zelo impareggiabile i doveri dell'alta carica. Ma la sua più cospicua e appassionata attività ei la esplicò sempre per il bene della città e della regione di Roma. Pro sindaco nell'amministrazione Nathan, ed assessore per l'Agro romano, creò le prime borgate rurali e organizzò l'apposito ufficio dell'Agro romano, collaborando, anche quando ebbe lasciato la carica di assessore, all'emanazione d'importanti provvedimenti diretti al rifiorimento dell'agricoltura nell'Agro. Fece parte di molti sodalizi e istituti; fu il primo presidente dell'Istituto per le case popolari, dando grande incremento ai lavori edilizi di Roma: dette anche notevole impulso all'Istituto zootecnico laziale e fu membro d'importanti associazioni agricole. Era stato recentemente vicepresidente della prima mostra romana, alla cui buona riuscita cooperò validamente. Fu, fra l'altro, anche membro della Commissione centrale per le bonifiche e del Consiglio sanitario provinciale, e benemerito presidente della Società per l'istruzione popolare gratuita e Vicepresidente dell'Associazione fra i romani.
Nominato senatore il 6 ottobre 1919, fu sempre assiduissimo ai nostri lavori e prese spesso la parola su importanti argomenti, sovratutto se interessavano l'amministrazione o l'agricoltura. Fu anche autorevole membro della Commissione per la verifica dei titoli dei nuovi senatori.
Giovanni Antonio Vanni era uomo di grande valore, di animo e ingegno non comuni, e insieme di rara bontà e modestia. La sua figura semplice e bonaria, ch'eravamo abituati a vedere sempre fra noi, lascerà un vivo rimpianto nei nostri cuori.
Vada all'amato collega il nostro affettuoso, commosso saluto, alla famiglia desolata l'espressione del nostro vivissimo cordoglio”. (Bene).
CORBINO, ministro dell'economia nazionale. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
CORBINO, ministro dell'economia nazionale.A nome del Governo mi associo alle nobili parole pronunciate dal nostro illustre Presidente per la commemorazione dei colleghi [...], Vanni, [...]
La semplice enumerazione di questi nomi fa passare davanti ai nostri occhi tutta una nobile successione di attività politiche, amministrative, sociali e scientifiche.
Nell'associarsi al compianto del Senato per la perdita di questi suoi componenti, il Governo si associa anche alla proposta del Presidente perché siano inviate condoglianze alle famiglie degli scomparsi. (Benissimo).
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 29 maggio 1924.
|
|
|
Note: | Il nome completo risulta essere: "Giovanni Antonio Virginio Alessandro".
|
Attività |
|
|