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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 05/20/1802 |
Luogo di nascita: | Castelvetere - oggi Caulonia, Reggio Calabria |
Data del decesso: | 02/09/1867 |
Luogo di decesso: | Napoli |
Padre: | Ilariantonio |
Madre: | DEBLASIO Marianna |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | Incerto |
Coniuge: | Franchi Amalia |
Figli: | Ilario
Nicola
Francesco |
Fratelli: | Carmela
Nicola
Francesco
Luisa
Fortunato
Domenico |
Parenti: | NIUTTA Giovanni, nipote, figlio di Elena Positani, duca e marchese di Marescotti |
Luogo di residenza: | |
Indirizzo: | Largo delle Pigne, 68, Napoli |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Professione: | Magistrato |
Carriera giovanile / cariche minori: | |
Carriera: | Presidente della Gran Corte civile dell'Aquila [ante 19 aprile 1848]
Consigliere della Suprema corte di giustizia di Napoli (19 aprile 1848)
Presidente della Gran Corte civile di Napoli (30 ottobre 1854)
Vicepresidente della Suprema corte di giustizia di Napoli (18 maggio 1857)
Presidente della Suprema corte di giustizia di Napoli (29 agosto 1859)
Primo presidente della Corte di cassazione di Napoli (12 giugno 1861-1° settembre 1867) |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 01/20/1861 |
Categoria: | 08 | I primi Presidenti e Presidenti del Magistrato di Cassazione e della Camera dei conti |
Relatore: | Giuseppe Arnulfo |
Convalida: | 21/02/1861 |
Giuramento: | 18/02/1861 |
Annotazioni: | Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d'inaugurazione di sessione parlamentare |
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.:: Onorificenze ::. |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 23 giugno 1861
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sul Codice civile (27 febbraio 1861) (5 gennaio 1864) |
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.:: Governo ::. |
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Governo: | Ministro senza portafoglio (22 marzo 1861-12 giugno 1861) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Signori Senatori!
Mi duole per verità che io debba ora intrattenervi di tristi avvenimenti. Noi abbiamo perduto nell’intervallo scorso fra l’ultima nostra seduta e quella di oggi, sette de’ nostri colleghi. Darò alcuni cenni intorno ad essi, accennando alle cose in cui si sono particolarmente distinti.
Il commendatore Vincenzo Niutta di Napoli mostrò sino dalla prima gioventù svegliato ingegno e forte intelletto, sicché fu ascritto all’alunnato di giurisprudenza. Spiccò co’ suoi talenti nella magistratura, per lo che meritossi nel 1848 essere destinato Presidente della Corte d’appello d’Aquila, e pel tramite di quella di Napoli elevato alla Presidenza di Cassazione. Si distinse ovunque per grande dottrina e specchiatezza, inflessibile nel rendere giustizia, giammai né sgomentato né lusingato, sebbene fossero i tempi difficilissimi. Nominato Senatore, fu eziandio Ministro senza portafoglio associato al conte di Cavour. La sua salute scossa dalle vicende, affranta dagli anni e dagli studi s’indebolì negli ultimi tempi e chiuse sua vita nello scorso settembre; e noi manterremo la memoria di lui quale di distinto ed egregio personaggio fra i nostri colleghi.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 5 dicembre 1867.
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Attività 1582_Niutta_IndiciAP.pdf |
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