|
.:: Dati anagrafici ::. |
|
Data di nascita: | 01/20/1809 |
Luogo di nascita: | IVREA (Torino) |
Data del decesso: | 11/11/1867 |
Luogo di decesso: | IVREA (Torino) |
Nobile al momento della nomina: | No |
Professione: | Avvocato |
Altre professioni: | Amministratore locale |
Cariche politico - amministrative: | Sindaco di Ivrea
Presidente del Consiglio divisionale di Ivrea
Presidente del Consiglio provinciale di Ivrea
Vicepresidente del Consiglio divisionale di Ivrea |
Cariche amministrative: | Consigliere provinciale di Torino (1860-1867)
Membro della Deputazione provinciale di Torino (marzo 1860-1862) |
Cariche e titoli: | Provveditore agli studi per la provincia di Ivrea |
|
.:: Nomina a senatore ::. |
|
Nomina: | 11/26/1854 |
Categoria: | 16 | I membri dei Consigli di divisione
dopo tre elezioni alla loro Presidenza |
Relatore: | Antonio Nomis di Pollone |
Convalida: | 13/12/1854 |
Giuramento: | 13/12/1854 |
|
|
|
.:: Camera dei deputati ::. |
|
Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
III | Ivrea | | 15 luglio 1849 | | |
IV | Ivrea | | 9 dicembre 1849 | | Dimissioni il 2 novembre 1850 |
|
|
.:: Senato del Regno ::. |
|
Commissioni: | Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sull'ordinamento forestale (21 febbraio 1857) |
| |
|
|
|
|
.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
|
Signori Senatori!
Mi duole per verità che io debba ora intrattenervi di tristi avvenimenti. Noi abbiamo perduto nell’intervallo scorso fra l’ultima nostra seduta e quella di oggi, sette de’ nostri colleghi. Darò alcuni cenni intorno ad essi, accennando alle cose in cui si sono particolarmente distinti.
L’Avvocato Pietro Riva, Senatore, fu colpito d’apoplessia il 10 novembre, per cui dovette soccombere. Lascia per verità gran desiderio di lui e nella sua città natìa Ivrea, e presso ognuno che ebbe la fortuna di conoscerlo da vicino. Fu Sindaco della sua città, fu della deputazione della sua provincia, ed antecedentemente, per tre volte, Presidente del Consiglio divisionale. Venne eletto reiteratamente Deputato al Parlamento, e nel 1854 nominato Senatore. In tutti questi incarichi mostrò pratica amministrativa, cognizioni giuridiche, solerzia nell’esecuzione, e si cattivò la stima degli amministrati e dei colleghi. Di modi cortesi, si conciliava l’affetto altrui e dappoi il dolore per non averlo più a collega, ad amministratore, ad amico.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 5 dicembre 1867.
|
|
|
Attività |
|
|