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.:: Dati anagrafici ::. |
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Data di nascita: | 09/22/1800 |
Luogo di nascita: | TERNI (Perugia) - oggi TERNI |
Data del decesso: | 27/01/1876 |
Luogo di decesso: | FILOTTRANO (Ancona) |
Padre: | Giovanni Girolamo |
Madre: | MEDICI Giulia, contessa |
Nobile al momento della nomina: | Si |
Nobile ereditario | Si |
Titoli nobiliari | Patrizio di Macerata
Nobile di Filottrano
Conte di Colle d'Alberi
Conte di Monte Polesco
Patrizio romano
Coscritto
Nobile di Terni |
Coniuge: | ERRINGTON Isabella |
Figli: | Gualtiero
Giovanni Girolamo
Tomaso
Corrado |
Fratelli: | Federica
Lavinio
Adele
Maddalena
Averardo
Virginia
Eleonora |
Parenti: | Spada Alessandro, avo
Alessandro
Emanuele
Roberto
Margherita |
Luogo di residenza: | Osimo |
Professione: | Industriale-agricoltore |
Cariche politico - amministrative: | Preside della provincia di Bologna (1848-14 gennaio 1849) |
Cariche e titoli: | Ispettore straordinario dello Stato pontificio per le province del Piceno
Socio dell'Accademia delle scienze di Torino
Socio dell'Accademia di scienze di Napoli
Socio dell'Accademia di scienze di Firenze |
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.:: Nomina a senatore ::. |
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Nomina: | 01/20/1861 |
Categoria: | 21 | Le persone che da tre anni pagano tremila lire d'imposizione diretta in ragione dei loro beni o della loro industria |
Relatore: | Giovanni Arrivabene |
Convalida: | 21/02/1861 |
Giuramento: | 18/02/1861 |
Annotazioni: | Giuramento prestato prima della convalida, in seduta reale d'inaugurazione di sessione parlamentare |
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.:: Onorificenze ::. |
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Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 25 luglio 1861
Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia 3 ottobre 1873 |
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.:: Senato del Regno ::. |
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Commissioni: | Membro della Commissione per l'esame del progetto di legge sul Codice civile (27 febbraio 1861)
Membro della Commissione di finanze (11 marzo 1861-21 maggio 1863) |
| Membro della Commissione di vigilanza della Cassa ecclesiastica dal 27 febbraio 1861, dal 19 febbraio 1863, dal 16 dicembre 1863 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::. |
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Signori Senatori:
Un mestissimo ufficio debbo io compiere, ricordando a Voi il nome dei nostri Colleghi che finirono la mortale carriera dacché fu chiusa quest’Aula.[…]
La grave età accompagnata da infermità, tenne lontano dal Senato in quest’ultimo periodo il conte Alessandro Spada; ma noi ricordiamo come, appena i tempi volsero a libertà, egli conseguisse importanti pubblici ufficî che esercitò con grande onore. Particolari benemerenze acquistò verso la sua provincia, per i miglioramenti agrarî che seppe introdurre nei suoi possedimenti; dove, colla pratica illuminata dalla scienza, ottenne successi che furono scuola a molti, accrescendo così con la privata ricchezza la pubblica prosperità.
Scienziato illustre, amministratore abilissimo, fu esempio di Cittadino liberale, colto, benefico, operoso.
[…] (Segni unanimi d’approvazione.)
Senato del Regno, Atti parlamentari, Discussioni, 7 marzo 1876.
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Note: | Il cognome completo risulta essere: "Spada Lavini".
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Attività |
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