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Data di nascita: | 04/06/1825 |
Luogo di nascita: | NAPOLI |
Data del decesso: | 20/03/1910 |
Luogo di decesso: | ROMA |
Padre: | Gaetano |
Madre: | ANTONUCCI Marianna |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | FANELLI Angelina |
Coniuge: | STURMHOFEL Maria |
Figli: | Elvira, moglie di Riccardo CIPRIANI, segretario generale del Banco di Napoli |
Parenti: | Artom, nipote |
Luogo di residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Via Aquiro, 109 |
Professione: | Giornalista |
Altre professioni: | Docente |
Cariche amministrative: | Consigliere provinciale di Napoli (1863)
Consigliere comunale di Napoli (30 luglio 1865)
Membro della Deputazione provinciale di Napoli |
Cariche e titoli: | Fondatore del giornale "Il Corriere di Napoli"
Collaboratore de "Il Popolo d'Italia" (1861-1862)
Cofondatore del giornale "Roma" (22 agosto 1862)
Direttore del giornale "Roma" (1863-1890)
Membro elettivo del Consiglio generale del Banco di Napoli (1879) |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Nomina: | 06/03/1908 |
Categoria: | 03 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio |
Relatore: | Niccolò Melodia |
Convalida: | 24/06/1908 |
Giuramento: | 25/06/1908 |
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Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 1879
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 5 giugno 1881 |
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.:: Camera dei deputati ::.
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
VIII | Conversano | | 7-4-1861* | Sinistra | Elezione in corso di legislatura. Annullamento il 26 giugno 1861. Rielezione il 4 agosto 1861 |
IX | Conversano | | 22-10-1865** | Sinistra | Eletto anche nel collegio di Monopoli, optò per il collegio di Conversano il 28 novembre 1865 |
X | Conversano | | 10-3-1867*** | Sinistra | Eletto anche nel collegio di Napoli III, optò per il collegio di Conversano il 3 aprile 1867 |
XI | Conversano | | 20-11-1870 | Sinistra | |
XII | Conversano | | 8-11-1874 | Sinistra | |
XIII | Conversano | | 5-11-1876 | Sinistra | |
XIV | Conversano | | 16-5-1880 | Sinistra | |
XV | Bari I | | 29-10-1882 | Sinistra | |
XVI | Bari I | | 23-5-1886 | Sinistra | |
XVII | Bari I | | 23-11-1890 | Sinistra | |
XVIII | Conversano | | 6-11-1892 | Sinistra | |
XIX | Conversano | | 26-5-1895 | Sinistra | |
XX | Conversano | | 21-3-1897 | Sinistra | |
XXI | Conversano | | 3-6-1900 | Sinistra | |
XXII | Conversano | | 3-12-1904 | Sinistra | |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Giuseppe Manfredi, Presidente
Nuovo lutto ci sorprende. La morte, nella notte, ci ha fatto mancare il senatore Giuseppe Lazzaro. [...]
Fu graditamente accolto l'onorevole Lazzaro dal Senato fra i nominati nel 3 giugno 1908; ma niuna azione ai lavori, quasi niuna presenza, ci prestò infermo. Bensì lunga e chiara traccia ne rimane alla Camera dei deputati, ove dall'VIII alla XXII legislatura rappresentò i collegi di Conversano, Monopoli, Napoli III e Bari; onde fu chiamato il veterano della vita parlamentare. Niuno più assiduo; egli il massimo custode e zelatore del regolamento; operosissimo nelle commissioni; opportuno nelle discussioni; nel tempo stesso, che attendeva alle cose letterarie ed alle faccende giornalistiche, coltivate sin dai più giovani anni, nei quali anche fu dedito all'insegnamento; come curavasi dall'amministrazione cittadina e provinciale di Napoli e d'istituti di beneficenza. Delle sue pubblicazioni per la stampa si ricordano: la Storia della compagnia delle Indie; quella della Questione d'Oriente; la Vita di Liborio Romano; quella di Pietro Colletta; il Saggio storico cronologico dei fatti delle Due Sicilie dai tempi antichi agli odierni; la Fisiologia del Parlamento Italiano.
De' ricordi della vita di Giuseppe Lazzaro sono gloriosi quelli della cospirazione, dell'esilio e della prigionia borbonica, della congiura nei comitati segreti dell'insurrezione, della cooperazione al nazionale risorgimento, ai principii del quale la sua fede durò costante, come caldo il suo animo di amor patrio e di sensi liberi fino all'estremo respiro. Onore alla tomba, e viva la memoria di Giuseppe Lazzaro. (Benissimo). [...]
PIERANTONI. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
PIERANTONI. Conobbi Giuseppe Lazzaro nel 1857. L'onorevole Presidente ha ricordato le cospirazioni nelle quali il forte estinto agì potentemente. Io ricordo che egli pubblicava un piccolo giornaletto clandestino, diffuso fra la parte liberale, di cui il Governo non giunse a scoprire gli autori. Quando si erano composti i due comitati, uno dell'ordine, che credeva compiere la liberazione d'Italia senza l'arrivo del generale Garibaldi e l'altro di azione, il Lazzaro fu sempre costante nel campo dell'azione e nei suoi principii. L'unità della patria era la divisa del giornale Roma, che rappresentava le aspirazione del Mezzogiorno, nel quale lungo tempo scrisse.
Prego l'onorevole Presidente del Senato di mandare un saluto alla vedova e alle altre persone di famiglia. (Benissimo).
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Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 21 marzo 1910.
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Attività |
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