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Data di nascita: | 05/05/1857 |
Luogo di nascita: | TRIESTE (Impero Austro-ungarico) - oggi TRIESTE |
Data del decesso: | 23/09/1937 |
Luogo di decesso: | MARINA DI PIETRASANTA - oggi fraz. di Pietrasanta (Lucca) |
Padre: | Maurizio |
Madre: | SEGRÈ Regina, detta Nina - Anna |
Coniuge: | PIACEZZI Linda |
Figli: | Renzo
Giuseppe
Giorgina
Lidia |
Luogo di residenza: | FIRENZE |
Indirizzo: | via Zara, 7 |
Altra residenza: | ROMA |
Indirizzo: | Casa del Mutilato, piazza Adriana |
Titoli di studio: | Laurea in medicina e chirurgia |
Presso: | Università di Vienna |
Professione: | Docente universitario |
Altre professioni: | Medico |
Carriera giovanile / cariche minori: | |
Carriera: | Professore ordinario di Patologia generale all'Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze (15 novembre 1892)
Professore emerito dell'Università di Firenze
Professore onorario dell'Università di Buenos Aires |
Cariche e titoli: | Direttore del laboratorio di patologia medica all'Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze (8 novembre 1890)
Membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione (29 giugno 1902-30 giugno 1906) (9 giugno 1907-30 giugno 1911)
Membro della Giunta del Consiglio superiore della pubblica istruzione (1° luglio 1903-30 giugno 1906) (1° luglio 1907-30 giugno 1911)
Membro del Consiglio superiore di sanità
Presidente dell'Opera nazionale per la protezione ed assistenza agli invalidi di guerra (ONIG) (1920-1937)
Presidente della Lega italiana per la lotta contro i tumori (LILT) (1925)
Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei di Roma (15 luglio 1901)
Direttore della "Grotta Giusti" a Monsummano Terme |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Nomina: | 06/03/1911 |
Categoria: | 19 | I membri ordinari del Consiglio superiore di istruzione pubblica
dopo sette anni di esercizio |
Relatore: | Giuseppe Colombo |
Convalida: | 10/06/1911 |
Giuramento: | 14/06/1911 |
Annotazioni: | Gruppo Senato: Unione democratica sociale, poi Unione democratica |
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Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 21 gennaio 1906
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 13 dicembre 1917
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 27 gennaio 1924
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 17 giugno 1900
Ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 21 gennaio 1904
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 3 aprile 1915
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 2 ottobre 1919
Gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 5 gennaio 1933 |
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Periodo: | 1915-1918 prima guerra mondiale | |
Arma: | Esercito |
Mansioni: | maggiore medico, tenente colonnello, colonnello |
Volontario: | SI |
Decorazioni: | Tre croci al merito di guerra | |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Luigi Federzoni, Presidente
Troppi altri nomi di cari e insigni colleghi si sono aggiunti durante l'interruzione delle nostre adunanze, alla schiera degli scomparsi. [...]
In quest'Aula fu, invece, assiduo e operoso il triestino Alessandro Lustig Piacezzi. Medico di grido, patologo di fama internazionale, a Cagliari, a Torino e a Firenze ha lasciato la traccia luminosa e benefica del suo magistero. Egli aveva visto consacrato il valore eccezionale dei suoi studi sulle malattie infettive e sulla relativa terapia, quando era stato chiamato, nel 1898, a fondare e dirigere in Bombay un laboratorio per la preparazione di un nuovo tipo di vaccino antipestoso, da lui ottenuto con un metodo originale e assai razionale. Irredentista fervente, interventista appassionato, allo scoppio della grande guerra si era arruolato come volontario, col grado di maggiore medico, prestando servizio all'ufficio sanitario del comando supremo, ove svolse un'attività mirabile nell'organizzazione dei servizi profilattici. Allorché fra le armi più micidiali apparvero i gas da combattimento, il Lustig si dedicò con ardore alla creazione e all'apprestamento delle misure protettive; e quello della difesa antigas rimase poi sempre il problema da lui studiato con attenta coscienza di scienziato e di soldato. Benemerito presidente, per molti anni, dell'Opera nazionale per l'assistenza degli Invalidi di guerra, egli dimostrò costantemente di tener presenti le massime finalità nazionali e sociali della medicina. Ciò conferì speciale pregio di sensibilità e di competenza al copioso contributo di discorsi e di relazioni, con cui egli intervenne nei dibattiti svoltisi in Senato intorno alle più importanti questioni sanitarie.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 10 dicembre 1937.
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Note: | Secondo altra fonte il nome della madre risulta essere: "Anna".
Naturalizzato cittadino italiano il 14 dicembre 1890.
La forma originaria del cognome è "Lustig", poi mutata in "Lustig Piacezzi", con regio decreto del 15 novembre 1865.
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Archivi: | Archivi e/o corrispondenza in altri Stati:
Columbia University Libraries, Guglielmo Ferrero papers, Archival Collections
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Attività |
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