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Data di nascita: | 07/05/1852 |
Luogo di nascita: | RUDA (Udine) |
Data del decesso: | 15/09/1939 |
Luogo di decesso: | GORIZIA |
Padre: | Giuseppe |
Madre: | POPULINI Luigia |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | LEPRE Argia |
Figli: | Jolanda
Renata
Clelia |
Luogo di residenza: | GORIZIA (Udine) - oggi GORIZIA |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Professione: | Avvocato |
Cariche politico - amministrative: | Podestà di Gorizia (14 ottobre 1908-23 maggio 1915) (1925-1934)
Commissario regio di Gorizia (9 novembre 1918)
Sindaco di Gorizia (1918-1922) (1924-1925) |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Gorizia (1893)
Membro della Deputazione provinciale di Gorizia |
Cariche e titoli: | Membro della Lega nazionale
Direttore della Lega nazionale [post 1893]
Presidente dell'Associazione cooperativa di credito |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Nomina: | 09/30/1920 |
Categoria: | 20 | Coloro che con servizi o meriti eminenti avranno illustrata la Patria |
Relatore: | Fabrizio Colonna |
Convalida: | 03/12/1920 |
Giuramento: | 04/12/1920 |
Annotazioni: | Gruppo Senato: Unione democratica sociale, poi Unione democratica |
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Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia 24 novembre 1932
Gran cordone dell'Ordine della Corona d'Italia 30 luglio 1933 |
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Commissioni: | Membro supplente della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di giustizia (3 giugno 1924-21 gennaio 1929) (27 dicembre 1929-19 gennaio 1934)
Membro della Commissione per l'esame dei disegni di legge sulla sanità pubblica (7 giugno 1927)
Membro supplente della Commissione d'istruzione dell'Alta Corte di giustizia (1° maggio 1934-2 marzo 1939) (17 aprile 1939-15 settembre 1939) |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Atti Parlamentari - Commemorazione.
Giacomo Suardo, Presidente
Ancora una volta sono chiamato a compiere l'alto e triste ufficio di richiamare alla vostra memoria stimati ed egregi Camerati che ci hanno lasciato durante la sosta dei lavori dell'Assemblea plenaria.
Se non rivedremo più le loro care figure, se non godremo più della loro affettuosa consuetudine, imperituro rimarrà nei nostri cuori il ricordo della loro nobile vista spesa in servizio della patria. [...]
Giorgio Bombi, nato a Ruda, nel Friuli Goriziano, il 5 luglio 1852, entrò in Senato nel dicembre 1920.
Fervido assertore dell'italianità della sua terra, Giorgio Bombi, ancor giovane, fu tra i membri più combattivi della società ginnastica, della Lega nazionale e degli altri sodalizi irredentisti, palesi o segreti. Consigliere della Camera di commercio, deputato provinciale, consigliere comunale, vicepodestà e, finalmente podestà, egli fu uno dei più fieri combattenti per l'irredentismo italiano, per cui venne fatto segno alle persecuzioni della polizia austriaca e, durante la guerra, deportato nel penitenziario di Gollersdorf.
Sindaco, commissario regio, podestà di Gorizia, Giorgio Bombi dedicò ogni suo sforzo al rifiorire della città, finché i suoi meriti lo chiamarono a sedere fra noi.
Egli che aveva sofferto, combattuto e sperato, fu ben degno dei tempi nuovi e certo fu per lui somma ventura di vedere l'Italia, per merito del fascismo e del suo duce, assurgere alla gloria dell'Impero. [...]
Eleviamo un commosso pensiero alla memoria dei cari Camerati scomparsi e rinnoviamo alle loro desolate famiglie l'espressione del nostro mesto cordoglio.
THAON DI REVEL, ministro delle finanze. Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne avete facoltà.
THAON DI REVEL, ministro delle finanze. A nome del Governo mi associo alle parole di commosso cordoglio pronunziate dal Presidente di questa Assemblea nel commemorare i senatori recentemente defunti.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 20 dicembre 1939.
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Note: | La forma originaria del cognome è "Bombig", poi mutata in "Bombi" con decreto del 28 novembre 1929.
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Attività |
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