SI
Senato della Repubblica
Senato della Repubblica
Siete qui: Senatori d'Italia » Senatori dell'Italia liberale » Scheda Senatore  


SOULIER Enrico

  







   Indice dell'Attività Parlamentare   

   Fascicolo personale   


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:10/11/1848
Luogo di nascita:ANGROGNA (Torino)
Data del decesso:13/08/1920
Luogo di decesso:ROMA
Padre:Giovanni Pietro
Madre:BERT Marta
Coniuge:DE STOUTENBURG Maria
Figli: Margherita, che sposò Luigi COMPAGNA, barone
Luogo di residenza:ROMA
Titoli di studio:Laurea in filosofia
Presso:Università di Lipsia
Professione:Docente universitario
Carriera giovanile / cariche minori:
Carriera:Professore di Storia della filosofia all'Università di Ginevra

    .:: Nomina a senatore ::.

Nomina:10/16/1913
Categoria:03 I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio
Relatore:Giorgio Giorgi
Convalida:08/12/1913
Giuramento:09/12/1913

    .:: Onorificenze ::.

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia
Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 10 agosto1886
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 7 gennaio 1909

    .:: Camera dei deputati ::.

Legislatura
Collegio
Data elezione
Gruppo
Annotazioni
XIX
Bricherasio
13-12 1896
Centro
Elezione in corso di legislatura
XX
Bricherasio
21-3-1897
Centro
XXI
Bricherasio
3-6-1900
Centro
XXII
Bricherasio
6-11-1904
Centro
XXIII
Bricherasio
7-3-1909
Centro


    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti Parlamentari - Commemorazione
      Tommaso Tittoni, Presidente

      Il 13 dello scorso agosto chiuse gli occhi in Roma il dott. Enrico Soulier. Nato ad Angrogna, in Provincia di Torino, l'11 ottobre 1848, si addottorò in lettere e filosofia: e storia della filosofia insegnò per vari anni nell'Università ginevrina.
      Il suo valore quale studioso di scienze filosofiche lo rivelò in vari scritti pregevoli, fra i quali meritano menzione il libro Eraclito Efesio: saggi di filosofia ante-socratica, e l'altro La doctrine du Logos chez Philon d'Alexandrie, in cui l'alta speculazione filosofica si associa a genialità e garbatezza di scrittore.
      Nel corso della XIX legislatura fu eletto deputato al Parlamento per il collegio di Bricherasio, che poi in quattro successive elezioni gli confermò sempre il mandato politico; prova questa della grande stima e dell'intenso affetto dei suoi elettori. Il 16 ottobre 1913 fu nominato senatore, e, sempre assiduo ai nostri lavori, godeva le universali simpatie. Uomo di mente aperta, di vigorosa e svariata cultura, lascia un profondo rimpianto.
      Salutiamo con reverenza la sua memoria ed inviamo alla sua famiglia l'espressione del nostro cordoglio. (Approvazioni). [...]
      CROCE, ministro della pubblica istruzione. Domando di parlare.
      PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
      CROCE, ministro della pubblica istruzione. Mi associo a nome del Governo alle nobili parole con le quali l’illustre Presidente ha commemorato i compianti senatori Soulier, Celoria e Ardigò. [...]
      GIOLITTI, presidente del Consiglio dei ministri, ministro dell’interno. Domando di parlare.
      PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
      GIOLITTI, presidente del Consiglio dei ministri, ministro dell’interno. Non ho bisogno di dire al Senato che il Governo sente sempre con vivo dolore la scomparsa di uomini eminenti appartenenti a questa Assemblea. Il Presidente del Senato ha ricordato i servizi resi dagli uomini che disgraziatamente il Senato ha perduto, ha ricordato le opere che li resero meritevoli della stima di questa Assemblea e della riconoscenza del paese.
      Il Governo si associa alle nobili parole del Presidente del Senato e al dolore che il Senato sente per la perdita di membri che resero segnalati servizi al paese. (Approvazioni).

      Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 17 settembre 1920.

Note:Secondo altra fonte il nome della madre risulta Maria.

Attività 2118_Soulier_IndiciAP.pdf