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Data di nascita: | 02/02/1807 |
Luogo di nascita: | GENOVA |
Data del decesso: | 02/04/1888 |
Luogo di decesso: | GENOVA |
Padre: | Giovanni |
Madre: | PARODI Vittorina |
Nobile al momento della nomina: | No |
Nobile ereditario | No |
Coniuge: | PARODI Clementina |
Parenti: | PARODI Cesare, avvocato e professore |
Titoli di studio: | Laurea in giurisprudenza |
Presso: | Università di Genova |
Professione: | Docente universitario |
Altre professioni: | Avvocato |
Carriera: | Professore ordinario di Diritto civile all'Università di Genova (1862-2 aprile 1888)
Rettore dell'Università di Genova (19 aprile 1870- 31 ottobre 1878) |
Cariche amministrative: | Consigliere comunale di Genova [26 settembre 1877-26 febbraio 1888]
Consigliere provinciale di Genova |
Cariche e titoli: | Fondatore della Scuola superiore navale di Genova (1870) poi (facoltà di ingegneria)
Membro della Giunta del Consiglio superiore della pubblica istruzione (13 maggio 1881 - 1° giugno 1885)
Membro del Consiglio superiore di pubblica istruzione (12 maggio 1881-1° giugno 1885)
Presidente del Consiglio direttivo della Scuola superiore navale di Genova
Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Genova |
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.:: Nomina a senatore ::.
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Nomina: | 02/06/1870 |
Categoria: | 03 | I deputati dopo tre legislature o sei anni di esercizio |
Relatore: | Carlo Taverna |
Convalida: | 17/03/1870 |
Giuramento: | 27/04/1870 |
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Cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro
Commendatore dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 30 dicembre 1865
Grande ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro 15 gennaio 1882
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia |
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.:: Camera dei deputati ::.
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Legislatura | Collegio | | Data elezione | Gruppo | Annotazioni |
I | Voltri | | 31-10-1848* | Sinistra costituzionale | Ballottaggio il 6 novembre 1848. Eletto anche per il collegio di Lavagna, optò per quello di Voltri il 25 novembre 1848 |
II | Voltri | | 22-1- 1849** | Sinistra costituzionale | Ballottaggio il 23 gennaio 1849 |
III | Voltri | | 15-7-1849*** | Sinistra costituzionale | Ballottaggio il 22 luglio 1849 |
IV | Genova IV | | 2-2- 1850**** | Sinistra costituzionale | Ballottaggio il 3 febbraio 1850. Eletto contemporaneamente per il collegio di Genova VI, optò per quello di Genova IV il 20 febbraio 1850. Dimissioni il 26 marzo 1851 |
V | Genova IV | | 8-12-1853 | Sinistra costituzionale | |
VII | Genova I | | 25-3-1860***** | Sinistra costituzionale | Ballottaggio il 29 marzo 1860 |
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.:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.
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Atti Parlamentari - Commemorazione
Marco Tabarrini, Vicepresidente
Riprendendo il Senato il corso delle sue adunanze ordinarie, primo dovere della Presidenza si è di commemorare i colleghi defunti in questo ultimo intervallo.
Noi abbiamo perduto i senatori conte Giustinian, Cesare Cabella ed [...], e sopra ciascuno di essi dirò brevi parole di compianto e di lode meritata. [...]
Cesare Cabella nacque nel 1807 a Genova, ove, compiuti gli studi di giurisprudenza, ottenne ben presto fama di valente avvocato. Caduto in sospetto della polizia nel 1835 per avere generosamente sostenuto la difesa di cospiratori politici, dovette esulare. Mutate le sorti del suo paese nel 1848, rimpatriò e gli venne tosto conferito il mandato di rappresentante alla Camera dei deputati, prima del collegio di Voltri e poscia di uno dei collegi di Genova, mandato che gli fu confermato per sette legislature successive e che egli adempì con attività assidua, intelligente, degna del maggior encomio. Chiamato nel 1870 a far parte di quest'alta Assemblea, egli vi portò la parola sua eloquente ed illuminata, particolarmente nelle materie giuridiche e commerciali, nelle quali era versatissimo. Anche il Governo si giovò dell'opera sua efficace chiamandolo nella Giunta per il coordinamento delle disposizioni dei codici del nuovo Regno italiano, e per le modificazioni al Codice di commercio.
Godeva meritatamente estimazione e fiducia illimitata nella sua città nativa, dove fu sempre consigliere provinciale e comunale, e nell'Ateneo genovese nel quale fu professore benemerito di giurisprudenza e rettore per lunghi anni.
Cesare Cabella, illustre avanzo di quella schiera di patriotti che prepararono la via al nazionale riscatto, chiudeva la sua lunga, operosa esistenza il 2 di aprile scorso, in Genova, ove ebbe splendidi funerali, ai quali partecipò ogni ordine di cittadini. [...]
GRIMALDI, ministro di agricoltura, industria e commercio. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare.
GRIMALDI, ministro di agricoltura, industria e commercio. In nome del Governo mi associo alle parole di compianto pronunziate dall'egregio Presidente e da altri onorevoli senatori in memoria dei tre illustri personaggi, che facevano parte di questo illustre consesso.
Il Governo non può non deplorare, insieme a voi, che si assottigli sempre più la falange degli egregi uomini e provati patriotti dei quali abbonda quest'alta Assemblea.
VERGA C. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare.
VERGA C. Io proporrei che le condoglianze fossero estese anche alla vedova del senatore Giustinian ed alla vedova del senatore Cabella.
PIERANTONI. Domando la parola.
PRESIDENTE. Ha la parola.
PIERANTONI. Non avendo cognizione se le illustri donne degli altri due colleghi erano sopravviventi ai mariti non feci una proposta generale; ringrazio quindi l'onorevole senatore Verga di avere estesa la mia proposta.
PRESIDENTE. Le condoglianze a nome del Senato saranno rivolte alle vedove dei compianti senatori. Faccio peraltro osservare che le condoglianze, secondo l'uso, furono inviate alle famiglie degli illustri defunti appena ricevuto l'annunzio della morte dei tre senatori.
Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 23 aprile 1888.
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Attività |
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