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Senato della Repubblica
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PASELLA Nicola

  
  


    .:: Dati anagrafici ::.

Data di nascita:05/29/1816
Luogo di nascita:SASSARI
Data del decesso:08/08/1896
Luogo di decesso:SASSARI
Padre:Michele
Madre:USAI Dorotea
Coniuge:FORNERIS Angela
Parenti:Maria, nipote
Professione:Magistrato
Carriera:Sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Ancona (1861)
Consigliere di Corte d'appello (? - fino al 1872)
Presidente di sezione di Corte d'appello (1872)
Cariche politico - amministrative:Sindaco di Sassari (novembre 1873-maggio 1877)
Presidente del Consiglio provinciale di Sassari (1872-1878)
Cariche amministrative:Consigliere comunale di Sassari
Consigliere provinciale di Sassari

    .:: Nomina a senatore ::.

Nomina:02/28/1876
Categoria:16 I membri dei Consigli di divisione
dopo tre elezioni alla loro Presidenza
Relatore:Tommaso Spinola
Convalida:11/05/1876
Giuramento:11/05/1876

    .:: Onorificenze ::.

Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia 14 maggio 1872
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia


    .:: Senato del Regno ::.

Commissioni:Membro della Commissione per le petizioni (19 novembre 1887-8 agosto 1896)

    .:: Atti parlamentari - Commemorazione ::.

Atti parlamentari Commemorazioni.
      Domenico Farini, Presidente

      Signori senatori! Pia e civile usanza richiama sul mesto mio labbro i pregi che adornarono, il bene che i colleghi estinti durante la proroga della sessione, vivendo operarono.
      L'8 del mese di agosto moriva in Sassari il senatore Nicola Pasella.
      Nel pubblico ministero era stato sostituto procuratore generale presso la Corte di appello di Ancona l'anno 1861, quando a stabilire i nuovi ordini si adoperarono i migliori.
      Fra la magistratura giudicante ottenne grado e titolo di presidente di sezione di Corte d'appello, allorché nel 1872 spontaneo cessò da consigliere.
      Salvo il breve tirocinio di volontario nell'ufficio dell'avvocato fiscale generale in Torino, e il poco tempo passato in Ancona, tutta la carriera giudiziaria, intrapresa a ventidue anni, compì in Sardegna; anzi pressoché tutta nella nativa Sassari. Fino dall'esordire vi aveva levato bel nome: la dottrina, la energia, l'opera incorrotta, più che i gradi e gli onori, sempre l'innalzarono nella pubblica stima. Un sicuro apprezzamento degli uomini e delle cose, un'operosità che gli anni, per quanto gravi, ognora gli permisero, dal giorno in cui abbandonò la magistratura mise a servizio dell'isola, della città dilettissima. Affaticò il meritato riposo nei consigli del comune e della provincia; quello reggendo per quattro anni, a questo tante volte presiedendo da acquistarne titolo per entrare il 28 febbraio 1876 in Senato.
      Quando si trattasse della Sardegna, quando il bene di Sassari lo richiedesse, ogni disagio parevagli lieve; affrontava lieto ogni travaglio pur di promuovere utili provvisioni, pur di dotarle di qualche beneficio istituto. La scuola agraria della sua città, di cui poté chiamarsi fondatore e fu lungamente capo, testimoniò del sagace suo giudizio sulle fonti alle quali la prosperità nostra dovesse attingersi, di uno zelo e di una attività schiantate solo dalla morte.
      Così il senatore Nicola Pasella, che era nato il 29 maggio 1816, visse un'onorata vita di oltre ottant'anni e la perdette in mezzo al cordoglio dei concittadini, degli amici e dei colleghi. (Bene).

      Senato del Regno, Atti parlamentari. Discussioni, 30 novembre 1896.


Attività 1669_Pasella_IndiciAP.pdf