Giovedì 21 Giugno 2018 - 13ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:01)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl. n. 435, di conversione in legge del decreto-legge 29 maggio 2018, n. 55, recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.
Il decreto-legge, che si compone di due articoli, disciplina la proroga e la sospensione dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari e contributivi, la sospensione del pagamento del canone RAI e la sospensione del pagamento delle utenze nei confronti delle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma. Nello specifico, il primo comma dell'articolo 1 dispone che la ripresa della riscossione dei tributi sospesi in favore dei soggetti diversi dai titolari di reddito di impresa, di lavoro autonomo e degli esercenti attività agricole decorra dal 16 gennaio 2019, con la contestuale rateizzazione del versamento delle somme oggetto di sospensione in 60 rate mensili di pari importo (invece delle 24 attualmente previste). Il comma 2 proroga al 1° gennaio 2019 i termini per la notifica delle cartelle di pagamento e per la riscossione delle somme risultanti dagli atti emessi dall'Agenzia delle entrate e dall'INPS. I commi da 3 a 5 dispongono la sospensione del pagamento del canone RAI fino al 31 dicembre 2020 e la ripresa della riscossione - senza applicazione di sanzioni e interessi - dal 1° gennaio 2021.L'articolo 2 dispone l'entrata in vigore del provvedimento.
Nel ringraziare tutte le forze politiche che hanno lavorato trasversalmente al testo, e augurandosi che il Governo possa dare soluzione a questioni di assoluto rilievo che non sono state affrontate, in successivi provvedimenti, a partire dalla prossima legge di bilancio, il relatore Patuanelli (M5S) ha sottolineato che la Commissione speciale ha approvato 42 emendamenti che, prorogando lo stato di emergenza al 31 dicembre 2018, concernono interventi quali: l'erogazione di contributi per la creazione di aree attrezzate, per l'adeguamento antincendio e il superamento delle barriere architettoniche, per gli oneri per l'occupazione di suolo pubblico; la deroga al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata; esenzioni nella zona rossa per le utenze; la cassa integrazione in deroga, per i primi sei mesi del 2019, per le imprese con oltre 400 dipendenti.
La discussione generale avrà inizio nella seduta di martedì 26 giugno.
In apertura di seduta, il presidente Rossomando ha comunicato che i Gruppi hanno designato i propri rappresentanti all'interno delle Commissioni permanenti.
(La seduta è terminata alle ore 09:36 )