Giovedì 7 Marzo 2019 - 98ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 09:30)
Al termine della discussione di mozioni sulla TAV Torino-Lione, l'Assemblea ha approvato la mozione della maggioranza, che impegna il Governo a ridiscutere integralmente il progetto della linea Torino-Lione, nell'applicazione dell'accordo tra Italia e Francia.
Le mozioni di FI, PD e FdI affermano la valenza strategica della nuova linea ferroviaria Torino Lione sotto i profili economico, ambientale, sociale, e argomentano che il blocco dell'opera comporterebbe una perdita di credibilità dell'Italia a livello internazionale. Chiedono quindi al Governo di adottare tutte le iniziative affinché la società concessionaria Telt proceda con urgenza alla pubblicazione dei bandi di gara per la realizzazione della nuova linea ferroviaria. Il sen. Nastri (FdI) ha illustrato la mozione n. 69 che propone un eventuale referendum consultivo sulla realizzazione del progetto nelle Regioni interessate. Il sen. Laus (PD) ha illustrato la mozione n. 65 (testo 2) che chiede all'Esecutivo di riprendere un'adeguata politica di investimenti capace di promuovere occupazione e sviluppo. Il sen. Pichetto Fratin (FI-BP) ha illustrato la mozione n. 66 (testo 2) che chiede di dare piena attuazione all'Accordo ratificato dal Parlamento italiano, anche per evitare un importante danno erariale. Nell'illustrare la mozione n. 88, il sen. Patuanelli (M5S) ha messo in evidenza l'atteggiamento responsabile dell'Esecutivo: l'analisi del rapporto costi/benefici ha costituito un approfondimento imprescindibile. La sen. De Petris (LeU) ha illustrato l'ordine del giorno G1 che, partendo dal presupposto che l'attuale situazione italiana ed europea è ampiamente mutata rispetto all'originario concepimento dell'opera, chiede di non procedere alla sua realizzazione. Alla discussione hanno preso parte i sen. Errani (LeU), Nencini, Martelli (Misto), Marino (PD), Saccone (FI-BP) ed Elisa Pirro (M5S). Il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Dell'Orco ha accolto la mozione della maggioranza e respinto gli altri atti di indirizzo, pur auspicando il raggiungimento dell'obiettivo indicato dall'ordine del giorno di LeU. Hanno svolto dichiarazione di voto i sen. Emma Bonino, Loredana De Petris (Misto), La Russa (FdI), Margiotta (PD), Pazzaglini (L-SP), Malan (FI-BP) e Airola (M5S). L-SP ha negato che la mozione di maggioranza blocchi la Torino-Lione: la Lega rimane favorevole e la mozione si limita a richiamare il contratto di Governo che impegna a valutare come realizzare il progetto nel rispetto degli accordi internazionali. M5S ha invece ribadito contrarietà all'opera, nel rispetto della volontà delle popolazioni interessate.
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 677, Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, firmato a Trieste il 10 giugno 2011; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Belarus sulla cooperazione culturale, firmato a Trieste il 10 giugno 2011. Il provvedimento passa alla Camera. Dopo la relazione della sen. Pacifico (M5S), hanno annunciato voto favorevole i sen Giacobbe (PD) e Ferrara (M5S).
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 678, Ratifica ed esecuzione dei seguenti Accordi: a) Accordo in materia di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea, fatto a Roma il 21 ottobre 2005; b) Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Corea in materia di cooperazione scientifica e tecnologica, con allegato, fatto a Roma il 16 febbraio 2007.Il testo passa alla Camera. Dopo la relazione del sen. Ciampolillo (M5S), hanno annunciato voto favorevole i sen Giacobbe (PD) e Marinella Pacifico (M5S).
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 960, Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra la Repubblica italiana e l'Organizzazione internazionale di diritto per lo sviluppo (IDLO) relativo alla sede dell'organizzazione, fatto a Roma il 14 giugno 2017. Il provvedimento passa alla Camera. Dopo la relazione del sen. Lucidi (M5S), hanno annunciato voto favorevole i sen Giacobbe (PD) e Ferrara (M5S).
L'Assemblea ha approvato il ddl n. 997, Ratifica ed esecuzione del Protocollo aggiuntivo (n. 3) all'Accordo sulla sede tra il Governo della Repubblica italiana e l'Istituto universitario europeo, con allegati, fatto a Firenze il 19 ottobre 2018. Il provvedimento passa alla Camera.Dopo la relazione del sen. Petrocelli (M5S), la sen. Biti (PD) ha annunciato voto favorevole.
L'Assemblea è quindi passata allo svolgimento di interrogazioni.
Il Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Giuliano ha risposto congiuntamente alle interrogazioni nn. 475 della sen. Cirinnà (PD) e altri e 610, del sen. Pillon (L-SP) e altri sul "Progetto di ricerca sul bullismo omofobico" promosso dall'ufficio scolastico regionale dell'Umbria: le scuole hanno lavorato in piena collaborazione con le famiglie, recependone le istanze e preoccupandosi di tutelare pienamente l'interesse dei minori. Data la mancata adesione al progetto di oltre il 60 per cento degli istituti coinvolti, i risultati non sarebbero stati attendibili per l'analisi del fenomeno. Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'interno Sibilia ha risposto all'interrogazione n. 138, della sen. Valente (PD) e altri, sulla riforma delle intercettazioni telefoniche introdotta con il decreto "milleproroghe". Le dichiarazioni del ministro Bonafede sono frutto di singolari coincidenze e testimoniano il riconoscimento dell'importante ruolo delle intercettazioni nell'ambito delle indagini. Il Sottosegretario Sibilia ha quindi risposto all'interrogazione n. 482, del sen Anastasi (M5S) e altri, sulla carenza di organico della polizia penitenziaria nel carcere di Giarre: la legge di bilancio ha stanziato risorse per l'assunzione di oltre mille unità sul territorio nazionale per l'anno in corso. Il Sottosegretario ha poi risposto all'interrogazione n. 272, del sen. Mirabelli (PD), sulla situazione di degrado nella zona denominata "boschetto di Rogoredo" a Milano: sono in corso di progettazione diverse opere di bonifica economica e sociale dell'area. In risposta all'interrogazione n. 466, della sen. Drago e altri sulla situazione di degrado nel quartiere di San Berillo vecchio a Catania, il sottosegretario Sibilia ha auspicato che l'applicazione delle nuove disposizioni del decreto sicurezza, unitamente alla prosecuzione dell'azione già avviata dalla Prefettura dì Catania, possa produrre risultati ancora più soddisfacenti nell'azione di ripristino della legalità nelle aree interessate. Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Geraci ha risposto all'interrogazione n. 113, dei sen. Lanzi e Anastasi (M5S) sulle iniziative per l'internazionalizzazione delle imprese italiane: la legge di bilancio ha integrato le risorse promozionali a sostegno dell'export e della maggior visibilità sui mercati internazionali del sistema Italia anche ai fini di migliorare la nostra capacità di intercettare investimenti dall'estero.
Alle ore 15 sono state svolte interrogazioni a risposta immediata.
Il Ministro delle infrastrutture e trasporti Toninelli ha risposto all'interrogazione n. 667, illustrata dal sen. Ruspandini (FdI), richiamando il piano di investimenti pubblici per il potenziamento e l'efficientamento del trasporto pubblico, per il quale il Governo ha stanziato 13 miliardi, e segnalando i miglioramenti per i pendolari già riscontrabili in Lombardia e Veneto grazie al coordinamento tra Stato e Regioni. Il Ministro ha poi risposto all'interrogazione n. 672 della sen. Ferrero (L-SP) sul ripristino delle infrastrutture danneggiate da una frana a Quincinetto (Torino) e all'interrogazione n. 668, illustrata dal sen. De Poli (FI) sulla realizzazione della nuova strada regionale "Padana inferiore" in Veneto: il Governo considera la Padana inferiore un'opera strategicamente importante, le risorse sono state stanziate e non si esclude il progetto presentato da Veneto strade. Il Ministro per gli affari regionali Erika Stefani ha risposto all'interrogazione n. 671, illustrata dal sen. Stefano (PD), sull'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario e all'interrogazione n. 666, illustrata dal sen. Presutto (M5S), sul trasferimento di risorse statali alle Regioni nell'ambito del processo di autonomia differenziata. L'Esecutivo sta svolgendo l'istruttoria per definire le intese ed è disponibile ad aprire un confronto con il Parlamento; il trasferimento di competenze normative deve avvenire senza nuovi oneri a carico dello Stato e in ogni caso saranno definiti i livelli essenziali delle prestazioni e i fabbisogni standard. Il Ministro per la pubblica amministrazione Bongiorno ha risposto all'interrogazione n. 665, illustrata dal sen. Errani (Misto-LeU), concernente le ripercussioni sui servizi pubblici dei pensionamenti consentiti dalla nuova normativa: i pensionamenti stimati sono centomila e saranno compensati tramite nuovi concorsi e assunzioni dalla graduatorie.
(La seduta è terminata alle ore 16:00 )