Il Presidente Schifani è intervenuto alla cerimonia conclusiva della 5a edizione dell'iniziativa "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione" riservata alle scuole secondarie di secondo grado, che si è svolta nell'Aula di Montecitorio. In apertura, il Presidente della Camera Fini ha invitato l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio per ricordare l'attentato alla scuola "Falcone Morvillo" di Brindisi.

Il Presidente Schifani ha partecipato alla cerimonia di celebrazione del 160mo anniversario della fondazione della Polizia di Stato (Piazza del Popolo, Roma)

Il Presidente Schifani ha partecipato all'Assemblea 2012 di Confindustria (Roma)

"Falcone è stato anzitutto un uomo al servizio delle Istituzioni. Il suo profondo senso dello Stato, che lo ha condotto ad un'indefessa e straordinariamente efficace lotta alla mafia, deve rappresentare ancora oggi un punto di riferimento per tutti coloro che scelgono di far rispettare i valori fondanti della comune convivenza, opponendosi all'illegalità e alla prevaricazione della malavita". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha commemorato in Aula Giovanni Falcone a venti anni dalla strage di Capaci. "Il nostro impegno oggi - ha proseguito la seconda carica dello Stato - deve essere rivolto a far sì che la memoria di Falcone rimanga viva in tutti noi; e che il suo meritorio esempio sia tramandato anche ai giovani e possa essere per loro un modello di virtù morali e civili". Il giudice Falcone - ha ricordato Schifani - "era pienamente consapevole di essere considerato dalle cosche della mafia il simbolo dello Stato da colpire", e "tuttavia non esitò a dedicare il suo impegno di magistrato, i suoi progetti di vita, i suoi affetti più cari alla ricerca di giustizia. E lo fece nella convinzione di adempiere al proprio dovere di magistrato e ancor prima di cittadino".

Il presidente del Senato Renato Schifani ha ricevuto, a Palazzo Madama, una delegazione della Commissione Parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza guidata dal Presidente, l'Onorevole Alessandra Mussolini. Erano presenti all'incontro anche la Senatrice Anna Maria Serafini, vice presidente, la Senatrice Laura Allegrini, segretario della Commissione e i membri della Commissione, la senatrice Giuliana Carlino e la senatrice Maria Alessandra Gallone. L'incontro è durato mezz'ora.

Il Presidente Schifani ha partecipato alla cerimonia di premiazione della Finale di Coppa Italia (Stadio Olimpico, Roma)

Il Presidente del Senato, Renato Schifani ha ricordato, in un convegno in Sala Zuccari, la figura di Padre Ernesto Balducci a vent'anni dalla scomparsa, tratteggiandone il profilo di "grande protagonista di un pensiero innovativo, basato sulla rilettura della realtà contemporanea e sul rafforzamento di una cultura della pace".

Il Presidente Schifani si è recato in Via Caetani per il 34mo anniversario dell'uccisione di Aldo Moro.

Il Presidente Schifani ha ricevuto a Palazzo Madama una delegazione dell'Associazione Nazionale Magistrati.

Il Presidente Schifani ha preso parte al ricevimento offerto dall'Ambasciata d'Israele in occasione del 64mo anniversario dell'indipendenza dello Stato di Israele, tenutosi a Roma a Villa Miani.

Gli attentati che costarono la vita a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino "non furono la vittoria della mafia, ma l'inizio della sua sconfitta, l'inizio della vittoria dello Stato che mandò i suoi uomini migliori a respingere l'aggressione mafiosa in nome di una comunita' civile e di un Paese uniti e forti". Queste le parole del Presidente Schifani, nel corso del suo intervento all'incontro "Possiamo sempre fare qualcosa - 20 anni dopo", iniziativa con le scuole in occasione dell'anniversario delle stragi di Capaci e Via D'Amelio, tenutosi presso la Sala Koch di Palazzo Madama."Guai a dare per definitiva la vittoria dello Stato", ha poi avvertito la seconda carica dello Stato rivolgendosi agli studenti, anche se "ora in Sicilia la gente ha cancellato la parola omerta'" e ci sono segnali fondamentali come "la decisione di Confindustria di espellere quegli imprenditori che non denunciano il pizzo di cui sono vittime, quel pizzo che e' il prezzo del mancato sviluppo della Sicilia".Schifani ha ricordato il drammatico attentato in via D'Amelio, vicino alla sua residenza, dove perse la vita Paolo Borsellino. "Non capii subito cosa significasse quel mini-fungo quasi da bomba atomica che si alzava a poche centinaia di metri da dove abitavo - ha proseguito - non dimenticherò mai il silenzio agghiacciante, di morte, e poi l'arrivo delle forze dell'ordine, con le sirene, gli elicotteri".

Il Presidente Schifani si è recato presso l'Altare della Patria per la deposizione della corona d'alloro in occasione del 67mo anniversario della Liberazione, da lui definito "momento decisivo per le istituzioni, per la democrazia e per la Repubblica".

Il Presidente Schifani ha partecipato all'inaugurazione della nuova Caserma dei Carabinieri del Comune di Chiusa Sclafani, in provincia di Palermo, defindnedolo "un ulteriore presidio di legalità".

Il Presidente Schifani ha partecipato all'inaugurazione del torneo di calcio al carcere minorile Malaspina di Palermo, sottolinenando che "Occorre che il tema dell'emergenza carceraria sia messa all'interno dell'agenza della politica italiana, di questa maggioranza e di questo governo. Nessuno ha la bacchetta magica ma occorre inziare un percorso, interrogandosi su procedure e scelte da adottare".

Il Presidente Schifani è intervenuto in Aula alla cerimonia conclusiva della 4a edizione di "Testimoni dei diritti", progetto rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Come sottolineato dal Presidente del Senato: «Questa iniziativa, «Testimoni dei diritti», giunta al suo quarto anno, è occasione per arricchire il vostro bagaglio da portare sempre con voi nel progredire della vostra vita, per aiutarvi ad essere cittadini responsabili, osservanti delle leggi, rispettosi delle regole». Il Presidente Schifani ha quindi aggiunto che «Il tema dei diritti umani riveste oggi un ruolo fondamentale nella politica tra Stati ed in campo internazionale. Sono diritti codificati con lo scopo di proteggere le prerogative dell'uomo, la sua dignità, la sua condizione civile e sociale. Se la Dichiarazione Universale è frutto di più ideologie, punto di incontro e di raccordo di concezioni diverse dell'uomo e della società, è tuttavia in grado di parlare a miliardi di persone di religione, cultura, tradizioni sociali, istituzionali e politiche diverse. E' il decalogo che ha avuto il merito di costituire uno dei fattori di unificazione dell'umanità».

Il Presidente Schifani è intervenuto in Sala Zuccari al convegno "L'Unione europea e le strategie di stabilizzazione politica e sociale dei Paesi extraeuropei del Mediterraneo", organizzato da Fondazione Alcide De Gasperi e Fondazione Konrad Adenauer.Nel suo discorso il Presidene del Senato ha sottolineato che "Fiducia e solidarietà sono alla base della costruzione europea e che devono essere anche valori fondanti di una più feconda integrazione delle due sponde del Mediterraneo, in un contesto di pace e sicurezza. In questa prospettiva la stagione aperta dalle cosiddette primavere arabe, dal risveglio che ha attraversato tanti Paesi amici e a noi vicini, costituisce, deve costituire, una straordinaria opportunità per l'Italia e per l'Europa".

''Noi come Paese dovremo vergognarci per la condizione di alcune carceri. Se è vero che il tasso di civiltà di un Paese si misura dal rispetto dei diritti umani, il nostro paese è tra gli ultimi in classifica per tasso di civiltà. E' un grosso problema al quale tutti devono porre rimedio". Queste le parole del presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della proiezione, presso la Sala Koch di Palazzo Madama, del film 'Cesare deve morire' di Paolo e Vittorio Taviani, vincitore dell'Orso d'oro alla 62esima edizione del Festival del cinema di Berlino. Per il Presidente Schifani l'opera dei fratelli Taviani è una vera e propria "operazione mirabile", che ''ha dato lustro e prestigio al nostro paese'' e che dimostra "come il reinserimento dei detenuti passi anche attraverso le iniziative culturali''.''La vittoria a Berlino - ha poi concluso rivolgendosi ai fratelli Taviani presenti in sala - è un grande riconoscimento del valore Italia: abbiamo vinto, ne siamo orgogliosi. Ben vengano operazioni come quella di stasera che dimostrano che il Parlamento è vicino a questo tipo di iniziative''.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto presso Palazzo Giustiniani il Capo dello Stato del Qatar, Emiro Hamad bin Khalifa Al Thani.

''Positivista cristiano'' e ''socialista patriota''. Così il Presidente Schifani ha ricordato Giovanni Pascoli nel corso di un convegno tenutosi presso il Palazzo Lanfranchi di Matera, nella città in cui il celebre scrittore insegnò latino e greco. Per la seconda carica dello Stato Pascoli costituisce ''un esempio sociale e civile di grande attualità anche nei nostri tempi'', in quanto "amava gli umili e non tollerava le iniquità, diceva e ripeteva: l'odio è stolto e diventò, pertanto, il poeta della bontà e della fraternità''.Il celebre letterato, ha poi osservato il Presidente Schifani, "ebbe una vita professionale dura e difficile, che segnò certamente i suoi versi. Un realismo permeato di umanità luminosa, con numerosi elementi cristiani''.

Il Presidente Schifani, in visita ufficiale a Bruxelles, ha incontrato il Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e il Presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso.