Appresa la notizia della nomina a Capo di Stato Maggiore della Difesa dell'Ammiraglio di squadra Luigi Mario Binelli Mantelli, della nomina a Capo di Stato Maggiore della Marina militare dell'Ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi e della nomina a Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare del Generale di squadra aerea Pasquale Preziosa, il Presidente del Senato, Renato Schifani, invia ai nuovi vertici militari i suoi più sinceri auguri di buon lavoro unitamente ai complimenti per l'alto traguardo raggiunto nell'ambito di una prestigiosa carriera al servizio delle Forze Armate.Il Presidente Schifani rivolge infine il più sentito ringraziamento al Generale Biagio Abrate e al Generale Giuseppe Bernardis, per il prezioso lavoro che hanno svolto in questi anni, rispettivamente, come Capo di Stato Maggiore della Difesa e Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel corso di una telefonata al senatore Sergio Zavoli, ha espresso la sua più profonda vicinanza e solidarietà, unitamente a quella di tutto il Senato della Repubblica, al Presidente della Commissione di Vigilanza Rai per la gravissima violenza subita ieri sera, nella sua abitazione, nel corso di una rapina.Il Presidente Schifani ha poi espresso la sua preoccupazione per quanto accaduto, augurandosi che i responsabili di questo atto criminale vengano identificati ed assicurati al più presto alla giustizia.

"Migliorare la legislazione vigente è un impegno che le Istituzioni devono ritenere prioritario perché non esistano più barriere e situazioni di disparità tra abili e disabili nella vita di tutti i giorni". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità."Occorrerà compiere ogni sforzo - aggiunge il Presidente Schifani - anche per prevedere adeguate risorse per la concreta attuazione di questi principi di civiltà, nel rispetto dell'uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini"."Il mio auspicio - conclude il Presidente del Senato - è che nel più breve tempo possibile si possa passare dalla condivisione dei problemi alla condivisione delle soluzioni, affinché si realizzi effettivamente l'integrazione all'interno del tessuto socio-culturale e del mondo del lavoro dei diversamente abili".

"Ho appreso con profondo dolore la notizia del ritrovamento del corpo di Francesco Zaccaria, giovane operaio dell'Ilva disperso in mare, in seguito alla tromba d'aria che ha colpito la città di Taranto mercoledì 28 novembre scorso, mentre stava lavorando all'interno della cabina della gru dello stabilimento". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al Prefetto di Taranto, Claudio Sammartino. "Questa tragica vicenda - afferma il Presidente Schifani - si aggiunge alla già complessa e dolorosa situazione in cui versa l'Ilva, che coinvolge l'Italia tutta, i suoi lavoratori, le loro famiglie, i loro figli. Da cittadino e da uomo delle Istituzioni mi adopererò affinché la vicenda possa trovare una soluzione idonea a salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini e il diritto al lavoro degli operai dell'azienda. Ciascuno di noi deve avere ben presente che è nostro dovere risolvere i problemi cercando di attenuare quanto più possibile i conflitti per restituire al Paese un clima di unanime serenità". "La prego signor Prefetto - conclude il Presidente del Senato -, di far giungere ai familiari del giovane Francesco il mio più profondo cordoglio e rinnovo a tutti i lavoratori la mia vicinanza e solidarietà".

Il Presidente del Senato Renato Schifani ha ricevuto oggi, a Palazzo Giustiniani, il Presidente della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, Jia Qinglin. Nel corso del lungo e cordiale incontro il Presidente Schifani e il Presidente Jia Qinglin hanno passato in rassegna l'eccellente stato delle relazioni bilaterali italo-cinesi, con particolare riferimento al settore economico e commerciale, convenendo sull'opportunità di consolidare ulteriormente i rapporti tra il nostro Paese e la Repubblica Popolare Cinese. Nel corso del colloquio inoltre, è stato messo in evidenza il fondamentale ruolo delle piccole e medie imprese italiane, con l'auspicio che queste ultime possano consolidare la propria competitività e aumentare la propria presenza nell'importantissimo mercato cinese.

"Dobbiamo tutti impegnarci per l'affermazione del rispetto della donna, contrastando innanzitutto le dinamiche di discriminazione ancora presenti nella nostra società e continuando ad affermare con forza la cultura del rispetto, soprattutto tra le giovani generazioni. Ogni forma di aggressione fisica o psicologica contro una donna rappresenta la violazione più grande della dignità umana e va combattuta con forza e determinazione". E' quanto afferma il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della "Giornata internazionale contro la violenza alle donne" istituita dalle Nazioni Unite.Il Presidente Schifani ha inviato un messaggio a Donatina Persichetti, Presidente della Consulta femminile regionale per le pari opportunità, in occasione della cerimonia di premiazione del concorso "Mai più violenza: esci dal silenzio" che si svolgerà domani, lunedì 26 novembre, a Roma. "Vorrei unirmi a voi - si legge nel messaggio - nel ricordo delle tante, troppe donne vittime di violenza nel mondo e riflettere sui dati drammatici che riguardano la diffusione di tale inaccettabile crimine. Si tratta soprattutto di episodi di violenza domestica, spesso taciuta, che colpisce tutte le classi sociali, o di violenza subita nei luoghi di lavoro"."Affinché questo dramma possa essere affrontato senza pregiudizi e con unità di intenti - conclude il Presidente Schifani - è necessaria una presa di coscienza generale che coinvolga tutto il Paese, una profonda rivoluzione culturale e sociale che porti ad una mobilitazione costante dell'opinione pubblica, nazionale e internazionale".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel pieno e totale rispetto dell'autonomia di scelta sulla protesta deliberata dal sindacato della stampa, per la giornata di lunedì, auspica fortemente che questa iniziativa possa essere differita all'esito del voto finale dell'Aula di Palazzo Madama sul ddl relativo alla "diffamazione". Voto che avrà luogo entro la giornata di lunedì. "L'eventuale rinvio della protesta - precisa il Presidente Schifani - potrà consentire alle organizzazioni sindacali una valutazione complessiva del testo esitato dal Senato, destinato, tra l'altro, a successiva valutazione da parte della Camera dei deputati". "Tutto ciò - conclude il Presidente del Senato - costituirebbe garanzia di quel clima di coesione sociale di cui l'Italia ha bisogno".

"Il giorno dopo il grave attentato che ha colpito Tel Aviv desidero riaffermare con forza la nostra ferma condanna per questo vile ed inaccettabile atto terroristico. E' dovere dell'Italia e della Comunità internazionale tutta offrire il proprio contributo nel processo di pace che faticosamente si sta portando avanti".Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato all'onorevole Fiamma Nirenstein in occasione della manifestazione "per la verità, per Israele"."Nel nostro tempo, nelle nostre evolute società troppe sono ancora le vite spezzate, troppe le lacrime versate da chi in un attimo ha perso i propri familiari, i propri figli, i propri amici. Dobbiamo essere tutti artefici - aggiunge il Presidente del Senato - di un processo di costruzione che consegni ai giovani e a chi verrà dopo di loro un futuro di speranza e di serenità che va al di là di ogni confine geografico. Augurando pieno successo all'iniziativa, invio a te e a tutti coloro che hanno partecipato un caro saluto".

"Il grave attentato che si è verificato questa mattina a Tel Aviv è un segnale preoccupante della drammatica situazione che sta vivendo il Medio Oriente. La nostra ferma condanna per questo vile ed inaccettabile atto terroristico è durissima". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una lettera al Presidente del Parlamento israeliano (Knesset), Reuven Rivlin. "Il coinvolgimento di civili inermi, mentre svolgevano ordinarie attività quotidiane, desta profondo sdegno. Sono certo - aggiunge il Presidente Schifani - che la comunità internazionale saprà offrire il proprio contributo affinché l'episodio di oggi non segni una battuta d'arresto nel processo di pace che così faticosamente si sta portando avanti. Mi auguro che venga fatta al più presto chiarezza sull'accaduto e che i responsabili vengano individuati e puniti". "Il mio pensiero di vicinanza e solidarietà - conclude il Presidente del Senato - giunga ai feriti, ai loro familiari e al popolo israeliano".

"La legislazione vigente a tutela dei minori, sia a livello nazionale, sia internazionale, è senza dubbio un'esemplare conquista sociale e civile in materia di diritti umani". E' quanto afferma il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato all'onorevole Alessandra Mussolini, Presidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, rispondendo all'invito a intervenire al convegno "I diritti dei bambini al tempo della crisi", che si svolge oggi a Roma in occasione della Giornata nazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. "I progressi raggiunti - scrive il Presidente Schifani - sono straordinari ma ancora c'è tanto da fare, in particolare dove persistono situazioni di degrado e sottosviluppo che impediscono condizioni di vita rispettose dei diritti dei minori, non solo per la mancanza di mezzi necessari a garantire loro condizioni di sicurezza, ma anche per una totale assenza di cultura in tal senso. Anche nelle società più evolute come la nostra, i pericoli alla serenità del minore sono tanti e spesso subdoli. Mi auguro che quest'occasione sia un'esortazione per tutti, affinché si favoriscano energicamente e con fermezza le politiche di tutela". "Assicurare ai bambini i loro inalienabili diritti, accompagnare la loro serena crescita, garantire ogni protezione da abusi e pericoli, sono compito di tutti noi, costituiscono doveri inderogabili di un Paese civile e democratico. Dall'adempimento di questi obblighi morali e materiali - conclude il Presidente del Senato - si misura la capacità di disegnare su basi solide, feconde e indistruttibili il futuro della nostra Nazione. Auspicando pieno successo all'iniziativa, invio a te e a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti".

"Desidero esprimere la mia più sincera vicinanza agli operatori delle Forze dell'ordine rimasti feriti negli scontri di piazza avvenuti ieri in diverse città d'Italia". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione."Il diritto a manifestare il proprio pensiero - afferma il Presidente Schifani - deve essere sempre tutelato ma nel rispetto delle regole democratiche e della civile convivenza. Gli agenti e i carabinieri - ai quali va tutta la nostra solidarietà - sono impegnati a garantire che la libera espressione delle opinioni si svolga nella tranquillità e senza minacce ai cittadini. A loro va la nostra gratitudine e ai feriti un augurio di rapida guarigione".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime il suo più profondo cordoglio e la sua sincera vicinanza alle famiglie delle vittime della tragica ondata di maltempo che si è abbattuta nei giorni scorsi nelle aree centro-settentrionali della Penisola. "Un ringraziamento particolare - afferma il Presidente del Senato - va indirizzato a coloro che in questi giorni si stanno adoperando, con un'opera preziosa, per portare soccorso alle popolazioni colpite dalla violenta alluvione, in particolare a coloro che sono stati costretti ad abbandonare la propria abitazione".

"Non abbiamo dimenticato i due civili, i dodici carabinieri e i cinque militari dell'Esercito che a Nassirya persero la loro vita a causa di un vile attacco terroristico. Il loro impegno in una terra lacerata dalla guerra rappresenta ancora oggi per tutti noi e per tutti coloro che credono nei valori della pace e della fratellanza tra i popoli il simbolo delle più alte virtù morali". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, che in un messaggio rivolge il proprio "affettuoso pensiero" ai familiari delle vittime in occasione del nono anniversario del primo grave attentato di Nassirya."Il ricordo di quel tragico evento ci rafforza nel condannare ogni forma di violenza - aggiunge il Presidente Schifani - e ci induce a proseguire nelle azioni finalizzate alla promozione e al mantenimento della sicurezza, della democrazia e della pace in quelle aree caratterizzate da forte instabilità politica e da gravi violazioni dei diritti umani"."A tutte le Forze Armate - conclude il Presidente Schifani - giunga forte la mia gratitudine per la professionalità e l'impegno che quotidianamente mettono al servizio di un mondo senza violenza".

"Caro Ministro, rattristato per il grave lutto che la colpisce, desidero esprimere sentimenti di profondo cordoglio per la scomparsa di suo padre". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato a Fabrizio Barca, Ministro per la coesione territoriale."Luciano Barca, illustre giornalista ed economista, partecipò alla vita del Paese, prendendo parte alla resistenza e ricoprendo poi incarichi di responsabilità nella sinistra italiana. Di lui ricordiamo la passione civile e l'impegno politico - conclude il Presidente Schifani - che lo portarono in Parlamento, deputato dalla IV alla IX Legislatura e senatore nella X Legislatura".

"È con vero piacere che esprimo tutto il mio plauso per questa iniziativa che, ancora una volta, pone l'attenzione su un tema di estrema importanza e attualità come la condizione dei minori''. Così il Presidente del Senato Renato Schifani in un messaggio inviato al Presidente di S.O.S Telefono Azzurro, Ernesto Caffo. "I bambini sono il nostro futuro ma anche la parte più fragile e indifesa della nostra società -prosegue il Presidente Schifani- le minacce alla loro serena crescita sono molte e spesso subdole. È un dovere quindi di tutti noi -aggiunge il Presidente del Senato - mantenere sempre alta l'attenzione sui loro diritti e le loro libertà''. "La cultura della tutela si fonda, certo, sulla garanzia della loro sicurezza e dignità -conclude il Presidente Schifani- ma si sostanzia anche attraverso la costruzione delle basi e degli strumenti per la realizzazione di un avvenire migliore. Ringrazio ancora una volta la vostra associazione per la sua efficace e costante opera di attivo aiuto e sostegno all'infanzia, oltre che di sensibilizzazione delle coscienze di ciascuno di noi su un tema così delicato''.

"Profondamente scosso dalla morte dell'appuntato scelto Gianni Sali, tragicamente ucciso ieri a Lodi, mentre era in servizio, desidero esprimere alla famiglia e all'Arma dei Carabinieri la mia più sincera solidarietà e vicinanza. In questo momento di dolore La prego, signor Comandante Generale, di far giungere ai familiari del militare ucciso i miei sentimenti di sincero e sentito cordoglio". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli.

"E' con profondo dolore che ho appreso la notizia della scomparsa di Giuseppe Rauti. Con lui abbiamo perso uno dei protagonisti della nostra storia politica e culturale. Fin da giovanissimo ha dimostrato una straordinaria passione per la politica alla quale si è sempre avvicinato con assoluta autonomia di pensiero e libertà, non rinunciando mai a esprimere il suo patrimonio di idee anche negli anni più difficili e complessi. Cinque volte Deputato e due Parlamentare europeo, oggi lo ricordiamo non solo come politico ma anche quale raffinato e autorevole giornalista, che amava raccontare l'Italia con una penna vivace, sostenendo sempre con forza, coraggio e determinazione il suo pensiero. Con animo commosso, esprimo il più sentito cordoglio alla famiglia." Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato ai familiari del politico e giornalista Giuseppe Rauti.

"E' con grande rammarico che ho appreso la notizia della scomparsa di Gae Aulenti. Progettista e architetto di fama internazionale, con la sua visionaria creatività è diventata una tra i più importanti e significativi esponenti dell'architettura moderna. Le realizzazioni delle sue opere architettoniche, da Parigi a Barcellona, l'hanno consacrata come il testimone dello stile italiano nel mondo.In questo momento di dolore desidero far giungere alla famiglia i sentimenti del mio più profondo cordoglio."

"La scomparsa di Angelo riempie di grande e profonda tristezza tutti noi che lo abbiamo conosciuto e apprezzato. Al Senato mancheranno la sensibilità istituzionale e la passione politica e civile che hanno informato la sua storia umana e parlamentare; agli amici di tanti anni mancherà il suo prezioso consiglio". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato alla moglie del Senatore Questore Angelo Cicolani, scomparso oggi. "Senatore da tre legislature, Questore in carica, lascia in tutti un vuoto incolmabile - aggiunge il Presidente Schifani - soprattutto nel delicato ruolo di mediazione, svolto con straordinaria competenza, attenta cognizione di causa e grande equilibrio"."A lei, alle sue figlie e ai familiari tutti - conclude il Presidente del Senato - giungano i sentimenti di un cordoglio profondissimo e della mia vicinanza più affettuosa".

"La crisi economica che stiamo attraversando richiede la massima attenzione e collaborazione da parte di tutte le forze politiche, per offrire a noi tutti la possibilità di un futuro di crescita". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Ministro dell'economia Vittorio Grilli, in occasione del seminario sulle politiche di riduzione del debito pubblico, che si tiene oggi nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani. "In un momento un cui molti italiani hanno dovuto rivedere il proprio tenore di vita - scrive il Presidente del Senato - è doveroso da parte della politica individuare la via più efficace per operare un risparmio, dove questo sia possibile, e le strategie volte alla riduzione del debito - segnatamente anche la dismissione del patrimonio pubblico, che costituisce senz'altro una delle soluzioni possibili per intervenire senza dover rinunciare a servizi rivolti al cittadino - assumono una rilevanza di assoluto valore". "Augurando pieno successo all'iniziativa - conclude il Presidente Schifani - invio a lei e a tutti gli intervenuti i miei più cordiali saluti unitamente a un augurio di buon lavoro".