"Signor Generale, la notizia della morte del militare italiano appartenente al 32° Reggimento Genio, avvenuta oggi in un incidente vicino a Herat, mi ha profondamente rattristato. Desidero esprimerle tutto il sostegno e la vicinanza mia personale e dei colleghi senatori, e la prego di far giungere i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari del caduto". Questo il messaggio di cordoglio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale S.A.Vincenzo Camporini.

"Desidero congratularmi con lei, anche a nome dei colleghi senatori, per l'eccezionale successo dell'operazione da lei coordinata che ha permesso di sgominare un rilevante traffico di droga con pericolose saldature tra la criminalità organizzata campana e quella calabrese. Le Istituzioni le sono vicine, così come sono vicine a tutti i magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia da lei diretta. Con il rilevante apporto delle Forze dell'Ordine, e in particolare della Guardia di Finanza, siete stati in grado di annientare un pericoloso reticolo criminale internazionale: grazie a voi la delinquenza mafiosa ha subito un nuovo duro colpo e lo Stato ha conseguito un'altra importante vittoria. con stima e riconoscenza". Così nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone.

Il Presidente del Senato Renato Schifani ha ricevuto a Palazzo Madama il ministro dell'Economia Giulio Tremonti. L'incontro è durato circa un'ora.

Il Presidente del Senato Renato Schifani ha inviato, in occasione del 90° compleanno del senatore Ossicini, prestigioso rappresentante di Palazzo Madama in numerose legislature, un telegramma di auguri. "Ti giungano - si legge nel telegramma inviato dal Presidente Schifani - i più fervidi auguri miei personali e dell'Assemblea".

"In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il mio pensiero va a quanti, costretti dalla guerra o dalla fame, lasciano il proprio paese trovandosi ad affrontare condizioni di vita durissime e spesso inaccettabili. Sono convinto che questa Giornata rappresenti un momento prezioso di riflessione sui temi del diritto d'asilo e dell'accoglienza, temi sempre più attuali e pressanti per il nostro Paese". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato oggi a Laura Boldrini, Portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), esprimendo "un grato pensiero per il lavoro dell'Alto Commissariato"."Mi auguro - conclude il Presidente Schifani - che la cooperazione internazionale riesca a trovare gli strumenti per consentire di non negare ad alcuno la possibilità di un futuro migliore ma al tempo stesso per garantire il diritto alla sicurezza e alla tranquillità alle popolazioni ospitanti".

"Colgo l'occasione per esprimere un sincero apprezzamento per questa iniziativa che, nell'edizione 2010, pone in primo piano le donne quale motore per lo sviluppo per il Paese". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Presidente della Fondazione "Marisa Bellisario", On. Lella Golfo, in occasione della XXII edizione del Premio "Marisa Bellisario". "Forza, coraggio, creatività, merito, qualità nelle quali molte donne eccellono, sono - prosegue il Presidente del Senato - risorse strategiche per la crescita dell'Italia. Negli ultimi anni, in particolare, l'universo femminile ha dimostrato grandi capacità di flessibilità e, sfatando vecchie concezioni ancora purtroppo ben radicate, ha raggiunto straordinari obiettivi nell'ambito lavorativo senza per questo trascurare la vita familiare. E' quindi degna di plauso ogni attività destinata a promuovere il talento femminile e a favorire l'ascesa delle donne alle posizioni di vertice delle aziende e dei centri decisionali del settore pubblico e privato, con il riconoscimento dunque non solo sociale, ma anche politico e individuale del merito e delle eccellenze femminili. Nel rinnovare il mio affetto per la Fondazione "Marisa Bellisario", che da anni lavora per la piena affermazione di una cultura della parità effettiva, coerente e condivisa, auguro alla manifestazione - conclude il Presidente Schifani - ogni successo, pregandola di trasmettere le mie congratulazioni a chi sarà premiato".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, sarà in visita ufficiale a Verona nel pomeriggio di venerdì 18 giugno.L'appuntamento rientra nel programma di visite alle città italiane del Presidente del Senato che si è già recato in numerosi Comuni, tra i quali Milano, Napoli, Firenze, Reggio Emilia e Torino.Alle ore 17 di venerdì il Presidente sarà accolto a Palazzo Barbieri, sede del Municipio, dal Sindaco di Verona, Flavio Tosi. Nell'ufficio del Primo Cittadino, il Presidente del Senato incontrerà il Vice Presidente del Senato, Rosa Angela Mauro, i senatori segretari Anna Cinzia Bonfrisco e Lucio Malan, il Presidente del Gruppo Lega Nord del Senato, Federico Bricolo, la senatrice Maria Pia Garavaglia, i deputati veronesi, il Presidente del Consiglio Comunale, Pieralfonso Fratta Pasini e le altre autorità civili e militari.Successivamente, avrà luogo la cerimonia nella Sala del Consiglio comunale, dove saranno presenti i Consiglieri, le autorità cittadine e una rappresentanza del "Consiglio delle bambine e dei bambini". Interverranno il Presidente del Consiglio comunale, il Sindaco e il Presidente Schifani.

"Caro Presidente, impegni istituzionali mi hanno purtroppo impedito di partecipare ai festeggiamenti per i 40 anni dell'agenzia Asca. Un appuntamento a cui tenevo molto, non solo per l'importanza che in tutti questi anni ha rappresentato la vostra Agenzia, dimostrando autorevolezza e alta professionalità nel mondo dell'informazione, ma anche per il piacere di stare con tanti giornalisti che ho potuto apprezzare in Parlamento in tutti questi anni". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, al Presidente di Editoriale Progetto spa, il gruppo editoriale a cui fa capo l'Agenzia Asca, Luigi Abete. "Con la mia partecipazione - prosegue il Presidente del Senato - volevo ribadire l'importanza di questo avvenimento e soprattutto per rimarcare che l'Asca non è stato solo un organo di informazione, con la "I" maiuscola, ma anche un prezioso vivaio per la professione giornalistica. Tanti e famosi, infatti, sono stati i giornalisti che hanno raggiunto i vertici della professione nella carta stampata, nel settore radiotelevisivo e nel mondo dell'imprenditoria. Tramite Lei e il Direttore Gianfranco Astori giungano a tutto il personale e agli ex dipendenti i sensi della mia gratitudine per quello che l'Asca ha rappresentato in questi quarant'anni e quello che rappresenterà per tanti altri decenni. Auguri di buon lavoro a tutti e un grazie ancora - conclude il Presidente Schifani - per quello che avete fatto e quello che farete per la correttezza e la tempestività dell'informazione".

"Desidero esprimerle i miei più sinceri complimenti per l'attività che la sua Organizzazione svolge a sostegno e tutela del terziario". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Presidente di Confcommercio - Imprese per l'Italia, Carlo Sangalli, in occasione dell'Assemblea generale dell'Organizzazione. "Sono infatti convinto che da questa economia dei servizi, e dai suoi incrementi di produttività, potrà venire - aggiunge il Presidente del Senato - una spinta importante al rafforzamento della crescita. L'economia dei servizi rappresenta un settore trainante ed essenziale per lo sviluppo del nostro sistema Paese: un'economia - conclude il Presidente Schifani - basata sulla conoscenza, sulla competenza diffusa, sul valore del capitale umano e delle nuove tecnologie, a cui si affianca la forza della tradizione e il radicamento sul territorio".

"Desidero esprimere la mia personale adesione all'iniziativa che saprà ricordare nel modo più prestigioso Amintore Fanfani, il ruolo fondamentale svolto nell'ambito della politica estera italiana, le tappe del suo percorso istituzionale e i lunghi anni nei quali legò il suo nome a quello del Senato della Repubblica, che presiedette con autorevolezza straordinaria tra gli anni Sessanta e Ottanta". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Segretario Generale della Fondazione "Amintore Fanfani" , Ignazio Contu, in occasione del dibattito su "Amintore Fanfani e la politica estera italiana" organizzato dalla Fondazione. "La collocazione dell'Italia repubblicana nella politica globale e la posizione centrale rivestita dal nostro Paese nel delicato sistema di equilibri internazionali della "guerra fredda" - prosegue il Presidente del Senato - devono molto a Fanfani, originale interprete della nostra vocazione nazionale all'apertura verso il mondo. La sua grande lezione politica e morale - conclude il Presidente Schifani - ha rappresentato e continua a rappresentare ancora oggi un riferimento importante per il nostro Paese".

"Nel 2009, a 150 anni dalla nascita dell'idea di Croce Rossa, siete stati protagonisti nel portare aiuti alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto, facendo arrivare nei luoghi del dolore il calore della solidarietà". Così si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, in occasione della Presentazione dell'Annual report. "Le persone che hanno a cuore le attività di sostegno a coloro che soffrono - aggiunge il Presidente del Senato - non possono non ricordare quanto la Croce Rossa Italiana abbia fatto e continua a fare ovunque riesca a intervenire per alleviare le sofferenze di chi è colpito dalla vita. Oggi e nel prevedibile futuro, sono convinto che le associazioni come la Croce Rossa, singolarmente prese e come sistema, possano contribuire a rendere - conclude il Presidente del Senato - le nostre società insieme più giuste e socialmente coese".

"Signor Ministro, in occasione dell'arresto del latitante Nicola Schiavone, esponente di spicco del clan dei casalesi, esprimo le mie più sincere congratulazioni per questo ulteriore e rilevante successo che conferma ancora una volta l'efficacia e l'impegno delle Istituzioni nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata di stampo camorristico". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel telegramma inviato al Ministro dell'Interno, Roberto Maroni."Un ringraziamento particolare - aggiunge il Presidente Schifani - va alla Polizia di Stato per il risultato di oggi e per l'instancabile lavoro a tutela della sicurezza e della legalità nel nostro Paese"

Appresa la notizia della scomparsa della madre del Ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, signora Wanda, il Presidente del Senato Schifani ha inviato questo telegramma : "Cara Ministro, nel difficile momento della scomparsa della tua amata madre, mi sento a te particolarmente vicino. Esprimo sentimenti di profondo cordoglio e partecipazione al tuo grande dolore con un commosso pensiero".

"Caro Maurizio, ho appreso con apprensione delle minacce contro la tua persona di cui da qualche tempo purtroppo sei oggetto. Esprimendo profonda indignazione e la più ferma condanna, desidero farti giungere tutta la solidarietà mia personale e dei colleghi senatori". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al sen. Maurizio Gasparri, Presidente del Gruppo del Pdl a Palazzo Madama.

Incontri con i rappresentanti della Regione e degli Enti Locali, della Magistratura, delle Forze dell'Ordine, dell'Unione Industriali e del mondo accademico. E' un programma particolarmente ricco di appuntamenti quello del Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della visita alla città di Napoli che avrà luogo domani, venerdì 11 giugno.Ecco l'elenco degli impegni:Ore 9.30, Prefettura: il Presidente Schifani incontra i rappresentanti della Magistratura e delle Forze dell'Ordine.Ore 10.15, Prefettura: il Presidente Schifani incontra i rappresentanti delle Istituzioni del territorio (saranno presenti: il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro; il Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino; i Presidenti delle Province di Napoli, Luigi Cesaro; di Avellino, Cosimo Sibilia; di Benevento, Aniello Cimitile; di Caserta, Domenico Zinzi; e la Vice Presidente della Provincia di Salerno, Anna Ferrazzano).Ore 11.00, sede dell'Unione Industriali (Piazza dei Martiri, 58): il Presidente Schifani interviene al convegno promosso dall'Unione per la presentazione di tre ricerche del Centro Studi dell'Associazione.Ore 17.00, Università Federico II: il Presidente Schifani incontra il Preside della Facoltà di Giurisprudenza e interviene all'incontro di studio "Costituzione, Riforme, Mezzogiorno".

"Centocinquanta anni fa l'Italia riuscì a dare forma politica alla sua coscienza nazionale. Una "Nazione culturale" divenne Stato, facendo finalmente ingresso nell'Europa moderna. Il Senato apre le celebrazioni del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia con una mostra dedicata ai "Padri Fondatori", protagonisti della costruzione dello Stato unitario nel pensiero e nell'azione" dichiara il Presidente del Senato, Renato Schifani."Tutti i documenti selezionati, oggetti, immagini, carte autografe, libri, giornali, sono particolarmente significativi: provengono in gran parte dal Museo centrale del Risorgimento e dalla Biblioteca e dall'Archivio storico del Senato. L'aspetto simbolico più evidente, in questa mostra, è dato dalla sequenza di immagini che, dopo l'Unità, iniziarono a diffondersi e che rappresentarono ben presto una sorta di mitologia del Risorgimento. L'espressione più intensa di questa mitologia è proprio data dai pantheon ideali: illustrazioni e litografie che affiancavano, in ritratti collettivi, i protagonisti delle vicende risorgimentali. Un altro aspetto che questo allestimento mette opportunamente in rilievo, - aggiunge il Presidente del Senato - è il rapporto fra le idee e la loro realizzazione politica. Il processo di trasformazione di una coscienza nazionale in uno Stato moderno risulta evidente nella funzione svolta dalla stampa periodica: tutti i protagonisti del nostro Risorgimento appaiono come redattori, spesso assai impegnati, dei giornali dell'epoca". "Ancora, non è privo di significato il fatto che questa mostra sia ambientata in uno dei luoghi più solenni e significativi dello Stato unitario, il cui arredo ha anche esso un intento celebrativo. I documenti esposti si integrano e si compenetrano nelle sale del Senato, ricostruendo un'unica storia. Ringrazio coloro che hanno reso possibile a Palazzo Madama - nel cuore stesso del nostro Parlamento - questo viaggio nella memoria, a testimonianza del legame del processo di unificazione nazionale con l'affermazione delle libertà e delle istituzioni rappresentative che di queste erano e sono il presidio essenziale"."Chiudo con un auspicio: che questa mostra, oltre all'esito divulgativo, possa contribuire - conclude il Presidente Schifani - a muovere gli animi, a essere patrioti oggi, a prendere consapevolezza delle nostre radici".

"In occasione della sua nomina a Comandante Generale della Guardia di Finanza, desidero esprimerle, anche a nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, le felicitazioni per il prestigioso incarico che è chiamato a ricoprire, insieme ai più vivi auguri di buon lavoro". Così si legge nel telegramma che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Generale Nino Di Paolo in occasione della nomina a comandante Generale della Guardia di Finanza.

"L'incontro di oggi costituirà anche quest'anno un'occasione importante per illustrare lo stato attuale delle piccole e medie imprese e delle loro enormi potenzialità in termini occupazionali e sociali". Così nel messaggio del Presidente del Senato, Renato Schifani, al Presidente della Confartigianato, Natalino Giorgio Guerrini, in occasione dell'Assemblea annuale della Confederazione."La forte crisi che ha investito l'economia globale - aggiunge il Presidente del Senato - va affrontata con strumenti in grado di valorizzare le energie territoriali, in particolare nei luoghi dove manca la grande impresa. L'attenzione per l'universo artigiano deve essere costante da parte di tutti, a partire dal sistema finanziario chiamato a fornire l'indispensabile assistenza creditizia agli operatori meritevoli, insieme alle forze politiche e istituzionali che - conclude il Presidente Schifani - devono garantire una burocrazia agile e servizi adeguati".

"Desidero unirmi idealmente nel ricordo di un uomo che fece dell'impegno politico e civile la stella polare della propria vita e che con le sue intuizioni ha saputo essere uno dei fondamentali artefici della nostra storia". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Presidente della Fondazione "Camillo Cavour", Mario Garavelli, in occasione del bicentenario della nascita di Camillo Benso conte di Cavour. "Sono certo -aggiunge il Presidente del Senato - che questa iniziativa costituirà una preziosa occasione di riflessione sulle vicende risorgimentali che portarono all'Unità d'Italia, anche nella prospettiva del 150° anniversario che ricorrerà il prossimo 2011!".

Appresa la notizia della storica vittoria della tennista azzurra Francesca Schiavone al torneo parigino Roland Garros, il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime le sue più sincere congratulazioni all'atleta italiana."Questo trionfo è un orgoglio non solo per lo sport italiano, ma per tutto il Paese - precisa il Presidente Schifani - Francesca Schiavone entra oggi nel glorioso albo della storia dello sport femminile italiano".