Il Presidente del Senato Renato Schifani incontrerà il Presidente della Repubblica Popolare cinese Hu Jintao lunedì 6 alle 17.40. Il Presidente Jintao è in visita di Stato in Italia. L'incontro si svolgerà a Palazzo Giustiniani e i colloqui avranno luogo nella Sala della Costituzione.Nota per le redazioni Le richieste di accredito devono essere inviate al Senato - Ufficio Stampa - fax n. +39.06.6706.2947, e-mail accrediti.stampa@senato.it, entro lunedì 6 luglio ore 12. Si ricorda che le richieste devono contenere i dati anagrafici completi e gli estremi del documento di identità dei giornalisti, fotografi e operatori e l'indicazione della testata giornalistica di riferimento. L'ingresso a palazzo Giustiniani non sarà consentito oltre le ore 17.

Il Presidente del Senato Renato Schifani riceverà, domani alle 12.30 a Palazzo Madama, Noam Shalit, padre di Gilad Shalit, il soldato israeliano rapito il 25 giugno 2006 al confine con la Striscia di Gaza.

"Caro Presidente, nel giorno del suo compleanno le giungano, anche a nome dei colleghi Senatori, i più sinceri ed affettuosi auguri". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato oggi al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano."L'impegno che dall'inizio del suo mandato profonde con alto senso dello Stato, a sostegno della nostra democrazia - afferma il Presidente Schifani -, rappresenta per tutti un esempio di sensibilità ed equilibrio. Voglia accogliere in questa felice occasione, caro Presidente, i sensi della mia più alta stima e considerazione".

"Gentile Commissario, è con gioia che mi associo a lei e a quanti oggi celebrano l'importante tappa del 150mo anniversario dalla nascita della Croce Rossa, nonché il 90mo anniversario della Federazione Internazionale della Croce Rossa e il 60mo dalla firma delle Convenzioni di Ginevra". E' quanto scrive il presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato a Francesco Rocca, Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana."L'impegno internazionale che vi distingue nell'assistenza disinteressata ai sofferenti, nell'intervento imparziale in situazioni di guerra e nell'azione di mediazione internazionale - scrive ancora il Presidente Schifani - vi hanno conquistato la stima di noi tutti, che oggi partecipiamo idealmente ai vostri festeggiamenti"."Con l'augurio che il delicato compito che i vostri volontari si assumono coraggiosamente in situazioni così difficili possa continuare ad essere esempio di dedizione e di rispetto per i diritti della persona - conclude il messaggio -, le invio un sentito ed affettuoso saluto, a nome mio e di tutti i colleghi Senatori, pregandola di trasmetterlo a quanti operano come piccoli e fondamentali tasselli all'interno del vostro organismo".

"Nel 29mo anniversario della strage di Ustica, è con sincera partecipazione che desidero rivolgere, a nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, un pensiero commosso alle 81 vittime innocenti di allora". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato all'on. Daria Bonfietti, Presidente dell'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica."In un periodo difficilissimo della nostra storia, come una pagina strappata, quel tragico episodio colpì la coscienza degli italiani in modo profondissimo. Nonostante la verità giudiziaria abbia tracciato una linea sicura - aggiunge il Presidente Schifani -, restano ancora incerte le cause del disastro e non sono stati accertati i responsabili. Per questo è tanto più meritoria la vostra tenace richiesta di verità che mai ha accettato di dimenticare. Vi giunga un abbraccio, testimone dello sgomento per un lutto collettivo tanto profondo e ancora tristemente vivo".

"Oggi è un giorno importante per il Senato. E' stata approvata la riforma della Contabilità pubblica e della Legge Finanziaria, in un clima di dialogo tra le forze politiche". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una dichiarazione."E' stata varata una riforma storica - aggiunge il Presidente del Senato -, che aiuta il percorso della modernizzazione delle nostre Istituzioni, attraverso un confronto costruttivo tra maggioranza e opposizione. Il testo è stato approvato dal Senato con una maggioranza ampia: 243 voti a favore. Si registra l'astensione della sola IDV. Ci sembra un risultato importante, soprattutto in questi periodi"."Ringrazio quindi tutti i Senatori che, aldilà degli schieramenti, hanno lavorato per il bene del Paese. E' possibile - afferma il Presidente Schifani - varare le grandi riforme condivise"."Ora il Governo avrà una maggiore flessibilità e autonomia nella gestione del bilancio. Il Parlamento avrà più capacità di controllo e sarà ancora maggiore la trasparenza della contabilità. La Finanziaria, inoltre, sarà così concentrata sulle 'macro grandezze' economiche e finanziarie. Tutto questo - conclude il Presidente del Senato - non può che essere accolto positivamente".

"Maurizio Valenzi resterà nel ricordo di molti italiani come un modello di sincera e chiara dedizione alla vita politica e democratica del Paese": con queste parole il Presidente del Senato Renato Schifani ha espresso oggi il cordoglio per la scomparsa dell'ex senatore, deceduto ieri sera. Valenzi - ha aggiunto Schifani - "resterà esempio dell'amore per le Istituzioni e per la cultura italiane, anche attraverso l'opera della Fondazione a lui intitolata".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la sua più sincera solidarietà al Ministro della giustizia Angelino Alfano e al vice capo di gabinetto dott. Roberto Piscitello per le gravi minacce ricevute."Gesti inaccettabili come questi - precisa il Presidente Schifani - testimoniano il fermo impegno per la legalità del Ministro Alfano. Siamo certi che i destinatari di questo vile gesto non si lasceranno intimidire nel loro quotidiano impegno".

Il presidente del Senato, Renato Schifani, nel corso di un colloquio telefonico, ha manifestato al generale Leonardo Gallitelli, nominato oggi nuovo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, le più sincere congratulazioni per l'alto incarico ricevuto, augurandogli buon lavoro.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime solidarietà e vicinanza ai paracadutisti della Brigata Folgore feriti nello scontro a fuoco avvenuto nell'area di Farah, nell'ovest dell'Afghanistan.A nome suo personale e dell'Assemblea di Palazzo Madama, il Presidente del Senato rivolge ai militari i più sinceri auguri di una pronta e completa guarigione, rinnovando ai feriti e a tutto il contingente italiano il vivo apprezzamento per il quotidiano impegno svolto con coraggio, alta professionalità e dedizione in una missione particolarmente importante, impegnativa e fondamentale per la sicurezza internazionale.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto a Palazzo Madama l'avvocato Renato Borzone, vice presidente dell'Unione Camere Penali e la dottoressa Elena Gandolfo, della segreteria generale. Nel corso del colloquio, il vice presidente Borzone ha esposto al Presidente Schifani le esigenze delle Camere Penali sulla riforma della giustizia e sui rispettivi temi in questi mesi all'attenzione del Parlamento. L'incontro è durato trenta minuti.

IL Presidente del Senato, Renato Schifani, nel corso di un colloquio telefonico con il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, si è personalmente congratulato per l'importante operazione antiterrorismo messa a segno dalle Forze dell'Ordine, che ha impedito gravissime attività criminali, tra cui anche il progetto di un attentato al vertice internazionale del G8."Questa operazione - ha detto il Presidente Schifani - rappresenta un evento di primo rilievo nella lotta al terrorismo, a difesa della sicurezza pubblica, delle Istituzioni democratiche e dello Stato".

La Sala Capitolare della Biblioteca del Senato ospiterà domani la presentazione del libro di Mauro Forno dal titolo 'A duello con la politica. La stampa parlamentare in Italia dalle origini al Ventaglio', edito da Rubettino. Interverranno il Presidente del Senato, Renato Schifani, l'ex Presidente del Senato Franco Marini e il giornalista Pierluca Terzulli, presidente dell'Associazione Stampa Parlamentare. La presentazione è prevista alle ore 16 presso il Chiostro del Convento di S.Maria sopra Minerva (Piazza della Minerva, 38).

Renzo Foa "ha unito nell'amore per la libertà un non comune equilibrio e una straordinaria passione per l'assoluta autonomia del pensiero. Intellettuale passato dal comunismo al liberalismo ha seguìto il proprio percorso con una coerenza e una straordinaria onestà, lasciandoci un grande patrimonio di idee": è con queste parole che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha espresso - in un messaggio alla famiglia - "la tristezza e la commozione" per la morte del giornalista e scrittore.

''Le gravi minacce indirizzate al Ministro Giorgia Meloni, sono un gesto inqualificabile ed inaccettabile. Desidero esprimere la mia più profonda e sincera solidarietà all'On. Meloni, certo che le intimidazioni ricevute non scalfiranno e non saranno di ostacolo alla prosecuzione del suo impegno di governo, da sempre svolto con grande impegno, dedizione, capacità e professionalità''. Così si è espresso il Presidente del Senato Renato Schifani dopo il rinvenimento delle scritte intimidatorie nei pressi dell'abitazione del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni.

''Cari ragazzi, il 2 giugno del 1946 gli italiani - e per la prima volta le italiane - scelsero con un referendum proprio quella Repubblica che oggi, come ogni anno, celebriamo. Ma scelsero anche i rappresentanti dell'Assemblea Costituente che ha scritto la Costituzione e che il Senato ha voluto far avere a tutti voi''. Inizia così il messaggio del Presidente del Senato Renato Schifani contenuto nella ristampa della Carta Costituzionale - realizzata da Palazzo Madama con una nuova veste grafica pensata per i più giovani - che, domani in occasione della Festa della Repubblica, consegnerà, alle 11.30, agli studenti italiani nei locali della Libreria di via della Maddalena 27, subito dopo aver partecipato alla sfilata di Via dei Fori Imperiali. ''E' per me motivo di fierezza e soddisfazione - prosegue il messaggio del Presidente del Senato - incoraggiare costantemente voi giovani nel percorso di crescita e di vita che deve necessariamente includere un vostro rapporto diretto con le Istituzioni. Lo studio della Costituzione è un momento fondamentale per riscoprire valori e principi comuni, risorse da far valere e con cui poter crescere, che riescano ad unire generazioni differenti''. ''Nella nostra Carta Costituzionale, infatti - sottolinea il Presidente Schifani - c'è tutto. C'è il passato, con la storia dei nostri padri, fondatori di una Repubblica libera e democratica che seppero superare gli orrori del secondo conflitto mondiale ed edificare un Paese colmo di speranza nel domani. Vi basta, per questo, guardare le firme nell'ultima pagina della Costituzione: Enrico de Nicola, Alcide De Gasperi, Umberto Terracini, Giuseppe Grassi. C'è il presente, con i principi che tutelano la vita di una comunità democratica e, come recita l'articolo 2, 'i diritti inviolabili dell'uomo'. C'è anche il futuro, con l'impegno scolpito nell'articolo 11 di contribuire a 'un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni'''. ''E' fondamentale, per voi tutti - conclude il Presidente Schifani - conoscere questi principi e custodirli gelosamente, perché sono un grande patrimonio di civiltà. Come cittadini, infatti, nelle vostre azioni quotidiane, dovrete sempre operare e fare le vostre scelte, guardando ai valori racchiusi nella Costituzione, come punto di riferimento per orientare il vostro cammino di vita. La conoscenza e lo studio della Carta Costituzionale contribuirà a guidare la vostra crescita e a vivere in armonia con la società e con i progetti di ciascuno''.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, a nome suo personale e dell'Assemblea di Palazzo Madama, esprime profondo cordoglio per la sciagura aerea avvenuta oggi sul cielo dell'Oceano Atlantico, che ha visto coinvolto un velivolo dell'Air France, in cui hanno perso la vita anche dieci cittadini italiani. Questo il senso del messaggio inviato dal Presidente Schifani al Presidente del Senato francese Gérard Larcher.

"Caro Sindaco, ti ringrazio per l'invito a partecipare alla cerimonia in occasione del trentacinquesimo anniversario della strage di Piazza della Loggia". Inizia così il messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Sindaco di Brescia, Adriano Paroli. "Non potrò essere tra voi - prosegue il Presidente Schifani - ma mi preme esprimere tutta la mia vicinanza a Brescia, ai bresciani, alle famiglie coinvolte e a quanti in questi anni non hanno smesso di cercare la verità. Grazie alla mobilitazione di tutti i cittadini, dei familiari delle vittime, dei magistrati, delle forze dell'ordine e delle istituzioni locali la commemorazione rappresenta ogni anno l'occasione per ribadire l'identificazione in un sentimento comune di difesa della democrazia"."Con questa convinzione - conclude il messaggio -, rivolgo un cordiale saluto a te, all'Amministrazione comunale e a quella provinciale, all'Associazione dei familiari delle vittime e a tutta la cittadinanza".

"Non vogliamo e non dobbiamo dimenticare. La mafia si combatte anche con la memoria". E' quanto dichiara il Presidente del Senato, Renato Schifani, ricordando la strage mafiosa di via dei Georgofili."Sedici anni fa la criminalità organizzata mafiosa attentò al cuore democratico dello Stato, seminando morte, lutti e distruzione, in via dei Georgofili, a Firenze. Cinque vite innocenti vennero spezzate, 48 furono i feriti: un attacco allo Stato, alla sicurezza degli italiani, al patrimonio artistico vanto e storia della nostra Italia. Fu un atto criminale e incivile - afferma il Presidente Schifani - che colpì duramente le coscienze di tutti gli italiani. A distanza di anni, il dolore per quanto accadde è immutato, è ancora vivo in tutti noi. Il mio pensiero e il mio commosso ricordo va a tutte le vittime innocenti di questo feroce attentato"."Abbiamo il dovere di continuare a percorrere il cammino della legalità contro qualunque forma di violenza che attenti alle regole della civile convivenza. Abbiamo l'obbligo - conclude il Presidente del Senato - di non abbassare mai la guardia e di contribuire tutti insieme alla sconfitta di questa organizzazione criminale".

Appresa la notizia della tragedia sul lavoro avvenuta oggi in Sardegna, alla raffineria Saras di Sarroch, dove hanno perso la vita tre operai, il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato un messaggio al Prefetto di Cagliari pregandolo di esprimere alle famiglie dei tre lavoratori il profondo cordoglio proprio personale e quello dell'intera Assemblea di Palazzo Madama.