Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto oggi a Palazzo Madama, in visita di congedo, il Presidente della Corte Costituzionale, Franco Bile.

Il Presidente del Senato Renato Schifani sarà nel pomeriggio a Casal di Principe dove alle 16 incontrerà, nella sezione distaccata della Squadra Mobile della Questura di Caserta con sede presso la villa confiscata alla criminalità organizzata il 2 agosto del 2001, i rappresentanti delle forze dell'ordine e militari impegnate nella lotta contro la criminalità organizzata. Alle 17 il Presidente del Senato sarà a Caserta dove nella sede della Prefettura incontrerà il Prefetto di Caserta, il Presidente e il Procuratore Capo del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, il Presidente della Provincia e il Sindaco di Caserta.

"Signor Generale, la notizia dell'incidente occorso oggi in Francia a un elicottero dell'Aeronautica Militare Italiana, nel corso del quale hanno perso la vita otto nostri militari, mi ha profondamente rattristato". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale Daniele Tei. "Desidero esprimerle tutto il dolore, la solidarietà e la vicinanza mia personale e dei colleghi di Palazzo Madama. La prego - conclude il Presidente Schifani - di far giungere alle famiglie dei caduti i sentimenti del nostro più sentito e sincero cordoglio".

Il Presidente del Senato Renato Schifani, in un messaggio al prefetto di Cagliari, Salvatore Gullotta, ha espresso ai familiari delle vittime e alle popolazioni colpite "i sentimenti del più profondo cordoglio" personale e dell'Assemblea di Palazzo Madama per i lutti causati dal violento nubifragio che ha colpito oggi la Sardegna meridionale.

"In occasione della sua elezione a giudice costituzionale, le giungano le sentite congratulazioni mie personali e dei colleghi di Palazzo Madama". E' quanto scrive il Presidente del Senato Renato Schifani in un messaggio inviato all'Avv. Prof. Giuseppe Frigo."Il delicato incarico che le è stato conferito - prosegue il Presidente Schifani - costituisce il riconoscimento di grandi meriti professionali come avvocato e professore, grazie ai quali, ne sono certo, saprà offrire un contributo di valore ai lavori della Consulta. Le invio i miei più sinceri auguri di buon lavoro".

"Protagonista di molti decenni di storia italiana, animato da profondi valori civili e morali, ha saputo osservare e raccontare, attraverso i suoi scritti, la realtà di un Paese in continuo cambiamento, offrendo a noi e alle generazioni future una testimonianza preziosa e un esempio altissimo di valore umano e civile". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ricorda Vittorio Foa in un messaggio inviato alla famiglia."La cultura antifascista - prosegue il Presidente del Senato - ha caratterizzato tutta la sua esistenza, dalla partecipazione al Partito d'Azione, durante la resistenza, all'attività sindacale e politica nell'Italia repubblicana. Con un commosso pensiero, vi mando il mio abbraccio anche a nome di tutti i colleghi senatori".

Il Presidente del Senato Renato Schifani, in una nota, esprime la sua profonda e sincera vicinanza ai soldati italiani feriti ad Herat, in un attentato suicida."Auguro ai nostri militari una pronta e completa guarigione. La loro presenza in Afghanistan - ha aggiunto il Presidente del Senato -, assieme a quella di tutti i soldati italiani in missione, rappresenta un presidio fondamentale a tutela della sicurezza e della pace".

Domani, sabato, il Presidente del Senato Renato Schifani interverrà a Cernobbio all'VIII edizione del Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione, organizzato dalla Coldiretti. Il Presidente prenderà la parola alle ore 12 circa sul tema: "Le Istituzioni e le sfide attuali".

"La drammatica e sconcertante frequenza con cui si ripetono simili episodi desta sdegno in tutti noi. Occorre che le istituzioni tutte e le forze sociali proseguano con la massima determinazione la loro azione per mettere fine alla inaccettabile tragedia delle morti sul lavoro e sollecitare risposte definitive a quella che sta diventando ormai una emergenza nazionale". Così il Presidente del Senato Renato Schifani, dopo aver appreso le tragiche notizie sui tre lavoratori morti oggi a Ragusa, a Napoli e nel Salernitano.

"E' con profondo dolore che ho appreso del tragico incidente avvenuto ieri nel cantiere navale di Monfalcone nel quale ha perso la vita Mauro Sorgo". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato al Prefetto di Gorizia, dott.ssa Maria Augusta Marrosu."La circostanza che nei prossimi giorni fosse prevista una mia visita a quel cantiere - scrive il Presidente Schifani - rende ancor più forte il sentimento di rabbia, di costernazione e sgomento. Il ripetersi di questi drammatici eventi è un prezzo troppo alto, uno stillicidio inaccettabile, e occorre che tutte le istituzioni e le forze sociali proseguano con determinazione nell'impegno comune per attuare tutte le azioni necessarie al fine di contare il minor numero possibile di caduti in questa terribile e quasi quotidiana strage"."A nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, e in modo forte e partecipe a nome mio personale - conclude il messaggio - la prego, signor Prefetto, di far giungere alla famiglia Sorgo e alla comunità di Monfalcone i sentimenti di solidarietà e di profondo cordoglio".

''Siamo al fianco di Roberto Saviano, al quale esprimo la mia più sentita solidarietà personale, unitamente a quella di tutti i senatori. Chi si batte per la legalità, non sarà mai abbandonato dalle Istituzioni. Ci impegneremo anche per questo''. Lo afferma il Presidente del Senato Renato Schifani.''Saviano - prosegue il Presidente Schifani - non resterà solo. Il giovane scrittore, dimostrando coraggio e talento, ha inferto durissimi colpi alla camorra. E' un esempio per tutti. La gente per bene, tutta l'Italia onesta è con lui. Per questo mi auguro che non lasci il nostro Paese. Roberto Saviano è un patrimonio di legalità''.

"Caro Presidente, sono già trascorsi tre anni dall'assunzione del tuo altissimo incarico internazionale ed essendo giunto il momento del consueto avvicendamento, desidero esprimerti il sincero ringraziamento dell'Assemblea di Palazzo Madama e mio personale per la tua proficua e responsabile attività di mediazione".Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato all'onorevole Pier Ferdinando Casini in occasione dell'Assemblea annuale dell'Unione Interparlamentare (Uip) svoltasi a Ginevra che ha eletto oggi il nuovo Presidente, nominando per acclamazione Presidente onorario l'onorevole Casini." Il periodo nel quale sei stato Presidente dell'Unione Interparlamentare - si legge nel messaggio - ha visto l'intensificarsi delle relazioni tra le assemblee elettive di tutto il mondo, il rafforzamento dei rapporti tra l'Unione Interparlamentare e le Nazioni Unite e l'allargamento a Paesi che non ne facevano parte." Esprimo l'auspicio - conclude il Presidente Schifani - che l'attività da te intrapresa possa consentire all'Unione Interparlamentare di acquisire prestigio e visibilità sempre maggiori".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, con una telefonata, ha espresso la sua personale solidarietà e quella dell'intera Assemblea di Palazzo Madama al Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, preso di mira da scritte antisemite dopo aver recentemente visitato il campo di sterminio nazista di Auschwitz. "Si tratta di un gesto grave - ha precisato il Presidente Schifani - che mette in evidenza, ancora una volta, il pericolo di inaccettabili ritorni a un passato cancellato dalla storia e dalla civiltà".

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime - in una nota - la sua più sincera vicinanza al militare italiano ferito ieri notte in uno scontro a fuoco in Afghanistan.Il Presidente Schifani, augurando pronta guarigione al caporale Giovanni Valeriani, ribadisce la sua profonda solidarietà a tutti i soldati italiani impegnati in Afghanistan, in una missione a difesa della pace e della sicurezza internazionale.

"Cari amici, in questa giornata di riflessione nel lungo cammino di civiltà verso l'abolizione della pena di morte vi giunga il saluto del Senato della Repubblica e mio personale". E' quanto si legge nel messaggio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha inviato ai promotori dell'iniziativa "Giornata europea contro la morte" che si è svolta oggi a Montecitorio."La voce della tolleranza negli ultimi anni ha raggiunto molti obiettivi - scrive il Presidente del Senato - tra i quali certamente la moratoria approvata con il voto dello scorso 18 dicembre all'Onu, ma credo che il risultato più grande sia la consapevolezza comune e condivisa, certamente nel nostro Paese come in Europa, che la pena capitale non appartenga alla cultura della giustizia, ma a quella della paura e della morte"."La strada che dovrà condurre l'uomo verso l'abolizione totale e ovunque della pena di morte, passa certamente attraverso l'allargamento del numero dei Paesi abolizionisti, ma soprattutto nel rinnovarsi delle occasioni che ci consentano di mantenere viva l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sui concetti di uomo, di vita, di dignità personale. A Nessuno tocchi Caino - conclude il messaggio - alla sua lunga attività di informazione e testimonianza e alle associazioni che ovunque nel mondo si battono per questo scopo, va il nostro grazie sincero e consapevole".

"Caro Presidente, apprendo con grande gioia la notizia della assegnazione del Nobel per la Pace per la sua più che trentennale carriera politica al servizio dell'intera comunità internazionale".Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato a Martti Kalevi Ahtisaari, dopo la notizia dell'assegnazione del Premio Nobel. "Vorrei esprimere - si legge nel messaggio - un sincero ringraziamento per la preziosa opera di costruzione di pace e stabilità che lei ha svolto nell'ambito delle principali organizzazioni internazionali affrontando situazioni critiche e conflitti nelle zone calde del mondo. Consapevole di quanto sia importante porre l'attenzione di noi tutti sui temi della solidarietà e del dialogo fra i popoli, del rispetto delle diverse visioni sociali, credenze politiche e religiose, desidero farle giungere a nome mio personale e dei colleghi senatori le mie più sentite congratulazioni".

''Vivo apprezzamento per gli sforzi che quotidianamente la sezione italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità sostiene per prevenire e curare le malattie dell'occhio e nel campo della riabilitazione di tutti coloro che soffrono di minoranze visive'' è stato espresso dal Presidente del Senato Renato Schifani in un messaggio inviato al presidente dell'Iapb Italia, avvocato Giuseppe Castronovo, in occasione della conferenza di presentazione della Giornata mondiale della vista svoltasi nelle sale della Biblioteca del Senato.''Sono convinto che la conferenza - ha proseguito il Presidente del Senato esprimendo la sua adesione all'iniziativa - costituirà un'importante occasione di confronto sulle principali cause di cecità e ipovisione e sulle terapie di sostegno e cura più avanzate, grazie al contributo dei maggiori esperti italiani in materia''.Alla conferenza di presentazione della Giornata mondiale della vista che quest'anno si celebra il 9 ottobre, sono intervenuti oltre al presidente dell'Iapb Italia, il professor Tommaso Daniele, presidente nazionale Unione Italiana Cechi e Ipovedenti, il professor Corrado Balacco Gabrieli, presidente della Società Oftalmologia Italiana, il dottor Silvio Paolo Mariotti, rappresentante dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per il Programma Prevenzione Cecità e il professor Filippo Cruciani del Dipartimento Scienze Oftalmologiche dell'Università La Sapienza di Roma.

"Con Giovanni Giovannini scompare oggi uno dei protagonisti del giornalismo e dell'editoria italiana, mondo di cui ha saputo essere interprete in tutti i suoi ruoli e le sue sfumature". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, ricorda l'ex Presidente della Fieg e dell'Ansa nel telegramma inviato alla famiglia Giovannini, esprimendo sentimenti di profondo cordoglio anche a nome dei colleghi senatori."Giornalista, grande inviato, scrittore, presidente della 'Stampa' e dell'Ansa, presidente della Federazione italiana e internazionale degli editori di giornali - si legge ancora nel messaggio del Presidente Schifani - Giovannini è stato anche un pioniere della comunicazione tecnologica. Con lui perdiamo un testimone sempre rigoroso e rispettoso dell'informazione, espressione di una stampa informata, preparata e pluralistica, fattore essenziale della nostra democrazia".

Con una telefonata al Questore di Palermo, Alessandro Marangoni, il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha espresso la sua vicinanza agli agenti di Polizia coinvolti negli incidenti nel quartiere di Albergheria, a Palermo. Il Presidente del Senato è stato informato dal Questore su quanto è accaduto nel capoluogo siciliano e ha confermato la sua più profonda solidarietà alle Forze dell'ordine, sempre attive nella lotta al crimine, a tutela della sicurezza dei cittadini.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha incontrato oggi a Palazzo Giustiniani il Presidente della Repubblica Ucraina Viktor Yushenko.