Il Presidente: Comunicati
2010
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22 Novembre 2008
Liceo di Rivoli: profonda tristezza del Presidente Schifani
"In questo momento terribile, anche a nome di tutti i colleghi senatori, vorrei far giungere ai familiari del ragazzo rimasto ucciso i sentimenti della mia profonda tristezza e del cordoglio". Si è espresso così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio fatto pervenire al prefetto di Torino dopo aver appreso "con sgomento" le notizie del crollo del tetto del liceo di Rivoli.Il presidente del Senato ha poi inviato ai ragazzi coinvolti i suoi fervidi auguri di una pronta guarigione. -
22 Novembre 2008
Morte Curzi: Presidente Schifani ricorda il grande giornalista e il comunista non dogmatico
"La storia personale di Sandro Curzi ha attraversato la seconda metà del Novecento italiano con coerenza, passione politica e profondo attaccamento alla professione, lasciando ai colleghi più giovani un esempio di giornalismo moderno e coraggioso".Inizia così il messaggio di cordoglio che il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha fatto pervenire alla famiglia di Sandro Curzi.Ricordando i prestigiosi incarichi svolti da Curzi nel suo percorso politico e professionale, il Presidente del Senato sottolinea come "il grande giornalista scomparso abbracciò la fede comunista in età giovanissima, non la abbandonò mai, riuscendo però a farlo senza dogmatismi o rigidità"."Di lui - ha concluso Schifani - ricorderemo il senso dello humor e la straordinaria autoironia, che aveva fatto conoscere la sua simpatia anche al grande pubblico". -
21 Novembre 2008
60° Anniversario Costituzione. Presidente Schifani domani a Vignola. Incontro con gli studenti
Il Presidente del Senato Renato Schifani, sabato 22 novembre alle ore 11.30, sarà a Vignola (Modena) per intervenire all'inaugurazione di una mostra realizzata dagli studenti della scuola primaria 'Jacopo Barozzi', in occasione delle celebrazione del 60mo anniversario dell'entrata in vigore della Carta Costituzionale.Al termine della cerimonia, che si terrà nella sede del circolo didattico, Piazzetta Ivo Soli, il Presidente del Senato consegnerà agli studenti copie della Costituzione. -
21 Novembre 2008
Il Pontefice riceve in udienza privata il Presidente Schifani
Il colloquio è durato trenta minutiOggi il Presidente del Senato Renato Schifani è stato ricevuto in udienza privata dal Pontefice Benedetto XVI. Il colloquio tra il Santo Padre e il Presidente si è svolto nella Biblioteca privata del Papa e ha avuto una durata di trenta minuti.Il Presidente Schifani era accompagnato dalla consorte signora Franca, dai figli Andrea e Roberto, a sua volta accompagnato dalla moglie signora Antonella; dal Segretario generale del Senato, dottor Antonio Malaschini e famiglia; dal Consigliere parlamentare dottor Federico Toniato e famiglia.Il Presidente è stato ricevuto nel cortile di San Damaso dal Reggente della Casa Pontificia, Sua Ecc. Paolo De Nicolò. Al Pontefice il Presidente del Senato ha donato una medaglia d'oro che riproduce un denario della Roma repubblicana e la prima edizione originale dello spartito della cantata per pianoforte Op.61 Natur und Liebe, composta nel 1818 da Carl Maria Friedrich Ernst von Weber (1786-1826) in onore di Federico Augusto I, re di Sassonia e fondatore del Teatro dell'Opera di Dresda. Lo spartito è stato donato in omaggio alla competenza e alla passione per la musica di Benedetto XVI. Il Papa ha donato al Presidente Schifani una medaglia del Pontificato.«Vi sono rare occasioni - ha poi dichiarato il Presidente del Senato - nella vita delle persone nelle quali si vive un sentimento di sincera e piena gioia. Essere stato dal Santo Padre, assieme alla mia famiglia, è stato un grande onore. Sarà un bellissimo ricordo che mi accompagnerà per tutta la vita, personale e politica».«Nel corso dell'udienza privata - ha concluso Schifani - si è anche avuto modo di ricordare la straordinaria e così significativa esperienza vissuta in Senato il 13 maggio del 2004, quando il Santo Padre, allora Cardinale Ratzinger, tenne la lectio magistralis sulle radici spirituali dell'Europa».Nota sulla medaglia donata dal Presidente Schifani al PapaConiata dal 1995 dalla Zecca dello Stato appositamente per il Senato (che possiede l'esclusiva del conio) con l'autorizzazione del Museo Nazionale Romano, la medaglia raffigura il denario emesso dai Soci Italici durante la cosiddetta "Guerra sociale" (91-88 a.C.), combattuta per rivendicare l'acquisizione della cittadinanza romana. Nel 91 a.C. i popoli italici, fino ad allora federati, insorsero ad Ascoli Piceno, unendosi in una confederazione a Corfinium, presso L'Aquila. La guerra per Roma si rivelò estremamente dura, tanto da costringere il Senato a concedere la cittadinanza prima agli italici rimasti fedeli (Lex Iulia, 90 a.C.) e poi a chi avesse deposto le armi entro sessanta giorni (Lex Plautia-Papiria, 89 a.C.).Eliminata la causa dell'insurrezione attraverso le leggi, nell'88 a.C. si giunse alla fine delle ostilità con la vittoria dell'esercito romano. In quegli anni, la lega dei rivoltosi organizzò uno stato parallelo, con proprie leggi, proprie istituzioni, propri consoli e propri senatori, fino a coniare una propria moneta, riprodotta sulla medaglia in oggetto. La medaglia reca sul diritto una testa femminile coronata di alloro e sul rovescio la riproduzione di una scena di giuramento. Sulla medaglia compare la scritta "Italia" (ed è questa la prima attestazione su monete di questa parola). -
19 Novembre 2008
Pacchi choc: la solidarietà del Presidente Schifani alle redazioni di Palermo
"Desidero esprimere la mia solidarietà più sincera alle redazioni di Palermo oggetto di un grave e inqualificabile gesto. Siamo vicini ai giornalisti e alle redazioni, che da anni svolgono il loro lavoro di informazione con serietà e competenza". Così in una nota il Presidente del Senato, Renato Schifani. -
19 Novembre 2008
Vigilanza Rai: nota dell'Ufficio stampa del Senato sulle dichiarazioni attribuite all'onorevole Orlando
L'Ufficio stampa di Palazzo Madama ha diffuso la seguente nota:In relazione alle notizie di stampa apparse oggi sulla Commissione di Vigilanza Rai e gli asseriti inviti del Presidente del Senato Renato Schifani nei confronti dell'onorevole Orlando, allora candidato alla presidenza della Commissione, si precisa che tali indicazioni non sono corrispondenti alla realtà dei fatti. Il Presidente Schifani, nell'ambito del suo ruolo, facendosi carico delle diffuse sollecitazioni espresse da più parti del mondo politico-parlamentare e delle preoccupazioni pubblicamente rese note dai massimi vertici dello Stato, si è attivato in maniera trasparente per prospettare all'onorevole Orlando l'opportunità istituzionale di prendere contatti con i più alti vertici istituzionali e politici, al fine di favorire un chiarimento e una risoluzione della vicenda. Tutto ciò solo al fine di favorire la positiva soluzione di una delicata questione che stava creando forti tensioni dovute al vuoto provocato dal mancato insediamento di un importante organo di vigilanza. Qualsiasi altra interpretazione o illazione è del tutto fuorviante della realtà dei fatti ed irrispettosa della funzione svolta e del ruolo ricoperto dal Presidente del Senato. -
18 Novembre 2008
Senato: la risposta del Presidente Schifani al Capogruppo dell'Italia dei Valori Belisario
"Nel darle atto della posizione politica del Suo Gruppo, desidero ribadire, come ho già detto nella riunione della Giunta per il Regolamento e successivamente in Aula, nel corso della seduta antimeridiana dell'Assemblea, che la partecipazione di tutti i Gruppi parlamentari ai diversi organi del Senato è, secondo un mio radicato convincimento, un valore da ricercare". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nella lettera inviata al Presidente del Gruppo dell'Italia dei Valori, Felice Belisario, in risposta alla missiva con la quale quest'ultimo elencava le conseguenze che il Gruppo avrebbe tratto dalla mancata elezione di un proprio rappresentante alla carica di Segretario della Presidenza del Senato."Questo tema - prosegue il Presidente Schifani - non è stato né mai verrà sottovalutato da parte della Presidenza, che proprio per questo è volentieri venuta incontro alle richieste di integrazione della Giunta per il Regolamento con i Gruppi non rappresentati al momento della costituzione della Giunta stessa. Peraltro, non posso entrare nel merito delle decisioni delle forze politiche presenti in Senato e delle votazioni conseguenti - sottolinea il Presidente del Senato - fermo restando naturalmente il diritto di ciascun senatore di proporre le modifiche regolamentari che consideri più opportune al fine di perseguire i propri obiettivi. In questa prospettiva ho invitato i Gruppi, in sede di Giunta per il Regolamento, a farsi carico di ulteriori iniziative"."Ciò premesso - si legge ancora nella lettera del Presidente del Senato - devo rinnovare il mio vivo rammarico per la decisione da Lei comunicata di non partecipare più alle riunioni della Conferenza dei Capigruppo. Devo però anche osservare, sotto un profilo strettamente procedurale, che questa mancata partecipazione non può intendersi come dissenso a priori nei confronti del calendario adottato dalla Conferenza. Perché il calendario sia suscettibile di modifiche da parte dell'Assemblea è indispensabile che, secondo i principi, un rappresentante del Gruppo partecipi anche per un minuto solo e manifesti la propria volontà contraria; in mancanza di che il calendario, se adottato con il voto favorevole di tutti i Capigruppo presenti alla riunione, si intenderà definitivo"."La invito, quindi, con convinzione a riconsiderare - conclude il Presidente Schifani - la Sua decisione di cui, ripeto, comprendo il senso in termini di dialettica politica, e a non far mancare il Suo importante contributo alla programmazione dei lavori della nostra Assemblea nella sede sua propria". -
18 Novembre 2008
Senato: il Presidente Schifani riceve il sen. Villari
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha ricevuto a Palazzo Madama il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, senatore Riccardo Villari. L'incontro è durato 15 minuti. -
17 Novembre 2008
Incidenti sul lavoro: il cordoglio del Presidente Schifani. Nuovo appello per far fronte a questa emergenza nazionale
"Ancora una volta, e ormai con frequenza drammatica - ha dichiarato il Presidente del Senato Renato Schifani - siamo costretti a registrare le tragiche notizie dal fronte del lavoro, dove si svolge una guerra quotidiana, con i suoi morti e i suoi feriti. Così oggi a Sasso Marconi e a Vibo Valentia"."E' diventato perfino difficile - ha aggiunto Schifani - trovare le parole per esprimere la commozione e lo sdegno per il ripetersi di queste tragedie. Di nuovo facciamo appello alle Istituzioni, alle organizzazioni delle forze produttive, alle strutture pubbliche di prevenzione e repressione perché si trovino i modi e le soluzioni condivise per far fronte a questa autentica emergenza nazionale".Il Presidente del Senato ha fatto giungere alle famiglie delle vittime la più sincera solidarietà e il più profondo cordoglio, personali e dell'Assemblea di Palazzo Madama. -
14 Novembre 2008
Consulta. Il messaggio di auguri del Presidente Schifani a Flick
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, in un messaggio inviato a Giovanni Maria Flick, in occasione della sua elezione a Presidente della Corte Costituzionale, gli ha rivolto "anche a nome dell'Assemblea di Palazzo Madama, le più vive felicitazioni e gli auguri di buon lavoro per l'alto incarico al quale è stato chiamato". -
13 Novembre 2008
Il Presidente Schifani a San Pietroburgo per la riunione dei Senati d'Europa
Domani trilaterale con il russo Mironov e il polacco BorusewiczDa questo pomeriggio il Presidente del Senato, Renato Schifani, è a San Pietroburgo, dove domani venerdì si svolge la sessione straordinaria dell'Associazione dei Senati d'Europa.In mattinata il Presidente pronuncerà un discorso sul tema "Il ruolo delle Camere alte dei Parlamenti nello sviluppo del dialogo tra diverse culture e civiltà".Alle 10.30 (12.30 di San Pietroburgo) Schifani prenderà parte a un incontro tra il Presidente del Consiglio dell'Assemblea federale russa, Serghei Mironov, e il Presidente del Senato polacco Bogdan Borusewicz (il Presidente del Senato italiano si era recato in Polonia due mesi fa per una visita ufficiale). -
11 Novembre 2008
Commissione Antimafia. Gli auguri del Presidente Schifani a Pisanu
" Il senatore Beppe Pisanu ha la statura politica ed una storia personale e parlamentare per garantire una guida sicura della Commissione Antimafia".Così in una nota il Presidente del Senato Renato Schifani."Esprimo - conclude il Presidente Schifani - i miei più sinceri auguri di buon lavoro al neo Presidente della Commissione Antimafia Beppe Pisanu" -
10 Novembre 2008
Suore Rapite: preoccupazione e solidarietà del Presidente Schifani
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime profonda preoccupazione per il rapimento delle due suore italiane, Caterina Giraudo e Maria Teresa Oliviero, avvenuto oggi in Kenia. Il Presidente Schifani, auspicando una rapida e positiva conclusione di questa drammatica vicenda, esprime inoltre "la più sincera vicinanza, sua e del Senato, ai familiari delle religiose". -
10 Novembre 2008
Quattro italiani morti sul Kilimangiaro: il cordoglio del Presidente Schifani
"La notizia della morte di quattro connazionali sul Kilimangiaro mi ha profondamente rattristato, ancor più perché si trattava di persone che avevano scelto di mettere la loro esperienza e la loro professionalità a servizio di persone meno fortunate". Il Presidente del Senato, Renato Schifani, in una nota esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Franco Tamiazzo, Stefania Tommasi, Claudio Zornitta e della compagna Paola. "Esprimo le mie più sincere condoglianze alle famiglie e ai loro collaboratori - prosegue il Presidente Schifani -, con l'auspicio che la straordinaria opera intrapresa possa continuare a vivere e a portare sorrisi nel sud del mondo". -
10 Novembre 2008
Riforma del Regolamento. Schifani convoca la Giunta martedì 18
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha convocato la Giunta per il Regolamento per il giorno martedì 18 novembre, alle ore 10,30.All'ordine del giorno della riunione, comunicazioni del Presidente sulle proposte presentate in materia di riforma del Regolamento del Senato. -
9 Novembre 2008
Intimidazioni a Santo Della Volpe: la solidarietà del Presidente Schifani
Il Presidente del Senato, Renato Schifani, esprime la sua sincera solidarietà al giornalista del Tg 3 Santo Della Volpe, oggetto di intimidazioni estremiste. "Ogni sintomo di intolleranza - ha precisato il Presidente Schifani - deve essere condannato duramente. La tutela delle nostre regole democratiche - conclude il Presidente del Senato - deve sempre essere ribadita con fermezza." -
3 Novembre 2008
Il rammarico del Presidente Schifani per articolo giornale tedesco su Napolitano
Il Presidente del Senato Renato Schifani ha manifestato il proprio rammarico per le espressioni sul Capo dello Stato italiano, contenute in un articolo di un giornale tedesco. Al Presidente, "oggetto di ingiuste critiche per i concetti da lui formulati in occasione della commemorazione a El Alamein, va la mia piena solidarietà", ha aggiunto Schifani, che ha auspicato "un chiarimento da parte tedesca, anche alla luce delle apprezzabili e condivise parole pronunciate dal nostro ministro degli Esteri, Franco Frattini". -
1 Novembre 2008
Morte Randazzo. Il cordoglio del Presidente Schifani
"La Sicilia ed anche il Paese oggi ha perso purtroppo un grande industriale ed un grande uomo." Così il Presidente del Senato Renato Schifani in una nota. "Il Cavaliere del Lavoro Angelo Randazzo, protagonista di una stirpe di imprenditori, ha saputo creare una importantissima realtà produttiva che ha dato lavoro, benessere e prestigio non solo alla Sicilia. Con lui se ne va un industriale galantuomo. Esprimo alla famiglia di Angelo Randazzo - conclude il Presidente Schifani - i sentimenti del mio più sincero e sentito cordoglio". -
30 Ottobre 2008
Inaugurata dal Presidente Schifani la nuova Centrale operativa del Senato: tecnologie integrate e moderne per la sicurezza delle sedi istituzionali
E' stata inaugurata oggi al Senato la nuova Centrale operativa per il controllo e la gestione di tutte le informazioni raccolte dal Sistema integrato di sicurezza (SIS).Sono state impiegate le tecnologie più moderne per migliorare il controllo esterno delle sedi, proteggere le aperture contro le intrusioni, migliorare le comunicazioni tra i diversi soggetti impegnati a gestire la sicurezza del Senato, aumentare la sicurezza antincendio. A questo proposito sono stati installati nuovi apparati di rilevazione incendi e di diffusione degli allarmi distribuiti in tutti i locali. Il punto di forza del nuovo Sistema risiede nell'integrazione dei diversi impianti, interconnessi mediante un'apposita rete telematica. Quest'ultima è separata, per motivi di sicurezza, dalla rete informatica generale e governata dalla nuova Centrale operativa in grado così di gestire direttamente tutti gli apparati.La Centrale operativa è stata inaugurata dal Presidente del Senato, Renato Schifani e presentata dal Vice Presidente Vannino Chiti, nella sua veste di presidente del Comitato per la sicurezza. Il Presidente Schifani, ringraziando quanti hanno lavorato al progetto, ha espresso il compiacimento per l'integrazione operativa tra le Forze dell'ordine e tra queste e l'Amministrazione del Senato. All'inaugurazione erano presenti il Vice Capo vicario della Polizia prefetto Nicola Izzo e il Comandante della Regione Lazio dei Carabinieri, Generale Saverio Cotticelli. -
29 Ottobre 2008
Gli auguri del Presidente Schifani a Giuseppe Alessi
"E' con immenso piacere che le invio, in occasione dello straordinario traguardo dei suoi 103 anni, l'augurio più vivo e sincero, anche a nome dei colleghi senatori". E' quanto scrive il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel telegramma inviato a Giuseppe Alessi."Il suo costante impegno civile, politico e istituzionale a tutela dei valori fondanti della Repubblica e a presidio delle sue Istituzioni democratiche, costituisce un esempio prezioso per il nostro lavoro quotidiano. Il suo impegno politico - conclude il Presidente Schifani - è da sempre ispirato alla cultura cattolica e al rigore morale, principi che hanno guidato il suo operato in particolare nel momento in cui offrì, 60 anni fa, il contributo fondamentale alla creazione della Regione Sicilia, che seppe guidare con dedizione e abnegazione nei primi e più delicati anni di vita".