Il Presidente del Senato Renato Schifani ha ricevuto oggi a Palazzo Madama l'Amministratore delegato e direttore generale di Enel Spa, Fulvio Conti. L'incontro è durato un'ora.

"Sono trascorsi trentanove anni dall'assassinio di Luigi Calabresi. Funzionario di Polizia, servitore dello Stato, vittima della violenza politica che in quegli anni difficili improntava di sé le città italiane, Calabresi ha vissuto la sua professione come un servizio offerto alla società. Uomo di grande coraggio è sempre stato in prima linea, compiendo il suo dovere in maniera serena e trasparente, sorretto da una profonda fede religiosa. Il suo esempio e quello di tanti altri uomini delle Forze dell'Ordine che hanno perso la vita, vittime della violenza terroristica, ci spronano sempre ad andare avanti, a non lasciarci piegare, a gridare il rifiuto della violenza, della prepotenza e dell'illegalità: solo così potremo dire che il loro sacrificio non è stato vano". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio nella ricorrenza del trentanovesimo anniversario dell'assassinio del Commissario Luigi Calabresi.

"Desidero ribadire la condanna più ferma a nome mio e dell'Assemblea di Palazzo Madama, per qualsiasi episodio di intolleranza, specialmente se legato all'orientamento di genere. I principi dell'inviolabilità della persona e del rispetto della dignità umana sono alla base della nostra Carta Costituzionale e la difesa di questi valori fondamentali deve essere al centro della nostra azione politica e istituzionale fino a quando ogni discriminazione di qualsiasi natura non cesserà del tutto. A quanti sono stati e continuano a essere vittime di pregiudizi e violenze a causa della propria sessualità giunga tutta la mia vicinanza". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio in occasione della Settima Giornata Mondiale contro l'Omofobia che si celebra oggi 17 maggio.

"Un nuovo, importantissimo successo della Magistratura e delle Forze dell'ordine, in particolare del Servizio Centrale Operativo (Sco) e della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Foggia, ai quali desidero esprimere il più profondo e sincero ringraziamento per la competenza e la passione dimostrata con l'operazione che questa notte ha assicurato alla giustizia uno dei latitanti più pericolosi". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, commenta la cattura di Giuseppe Pacilli, sul quale pende una condanna di undici anni per mafia. "Le Istituzioni - ha aggiunto il Presidente Schifani - hanno un debito di gratitudine nei confronti delle persone che, a rischio della propria vita, svolgono la loro missione con esemplare abnegazione al servizio della Giustizia".

"Il Salone internazionale del libro ci ricorda quanto il sapere sia la sola vera ricchezza che accompagna ciascuno di noi per tutta la vita. La cultura, in qualsiasi forma si manifesti - ma così intensamente quando è legata alla pagina scritta - non può mai essere considerata un bene superfluo, e la società deve essere consapevole che ogni prezzo pagato per la conoscenza porterà buoni frutti. I libri dal 1861 ad oggi sono testimoni materiali della storia d'Italia, ma non solo: rappresentano insieme il passato recente e ogni speranza che si fonda sulla testimonianza, il genio, la passione degli scrittori, grandi e minori, che la hanno descritta o criticata ma, comunque, amata. Con un affettuoso ringraziamento, assolutamente non formale, a quanti hanno profuso il proprio impegno perché questa manifestazione avesse luogo con la rilevanza e il successo che da tanti anni la caratterizza". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione dell'apertura del 24° Salone Internazionale del Libro, promosso dalla Fondazione per il libro, la musica e la cultura, che si apre oggi a Torino.

"Caro Presidente, nel quinto anniversario della sua elezione le rinnovo, a nome mio personale e di tutti i Senatori, gli auguri più sinceri. Il complesso procedere del mondo politico deve alla sua figura e al suo esempio un sentimento di sincera gratitudine". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel telegramma inviato al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del quinto anniversario dell'elezione alla carica di Capo dello Stato. "Nell'anno del centocinquantesimo 'compleanno' della nostra patria, culla di civiltà di storia e tradizioni uniche al mondo - aggiunge il Presidente Schifani - i moltissimi appuntamenti ai quali ha voluto regalare la sua autorevole testimonianza confermano un attaccamento assoluto al significato e al valore dell'unità d'Italia. Le giungano in questo giorno i ringraziamenti di tutti noi, che guardiamo con fiducia e rispetto alla sensibilità e all'attenzione con le quali da un lustro serve il Paese e i cittadini. Grazie, Presidente, e buon lavoro".

"Ricordiamo oggi con dolore il sacrificio di uomini delle Istituzioni: Magistrati e appartenenti alle Forze dell'ordine che sono stati uccisi per avere svolto con coraggio e alto senso dello Stato il proprio lavoro. A questi eroi, che ci appartengono e non dobbiamo mai smettere di sentire vicini, ci riferiamo tutti come altissimi esempi di dedizione al dovere e di amore per la patria". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione del Giorno della Memoria delle vittime del terrorismo. "Nel giorno del ritrovamento del corpo di Aldo Moro, che dal 2007 è stato istituito come simbolo dei Caduti per mano terrorista - aggiunge il Presidente Schifani - il nostro pensiero partecipe va alla memoria del grande statista democristiano, al quale la Repubblica tanto deve in termini di gratitudine, consapevolezza, crescita democratica. Il suo messaggio dopo trentatre anni continua a dirci con straordinaria modernità che le tensioni ideali, da qualsiasi parte e qualsiasi opinione esprimano, sono indispensabili per consentire un dibattito politico armonico e proficuo".

"Nell'occasione mi preme sottolineare come per riuscire a superare definitivamente la crisi globale, sia indispensabile innanzitutto ricostituire la fiducia di tutti gli operatori economici nella capacità di crescita stabile e nella solidità dei mercati finanziari. Il rilancio dell'economia nazionale richiede inoltre che la Borsa diventi un volano di promozione delle migliori energie aziendali dell'Italia. Nell'occasione, sono certo che la Consob, sotto la Sua autorevole guida, saprà affrontare queste impegnative sfide negli anni a venire. Le formulo pertanto i miei migliori auguri per la sua relazione che, sono certo, costituirà come ogni anno un appuntamento fondamentale di riflessione sul governo del sistema finanziario". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio al Presidente della Consob, Giuseppe Vegas, in occasione della cerimonia di presentazione della relazione per l'anno 2011 che si tiene oggi, lunedì 9 maggio.

"E' con grande dolore che ho appreso la notizia della morte di Ignazio Contu, legato da un rapporto di intensa collaborazione con il Senato. Desidero esprimere il più profondo cordoglio, a nome mio personale e dei colleghi Senatori, per la scomparsa di un intellettuale, profondo conoscitore del nostro Paese". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel telegramma inviato alla Famiglia del giornalista scomparso. "Ignazio Contu - si legge ancora nel telegramma del Presidente Schifani - ha saputo osservare e raccontare, nel corso della sua prestigiosa carriera, la realtà di un Paese in continuo cambiamento, dando esempio altissimo di indagine politica e giornalistica. Lo ricordiamo con particolare affetto per gli anni passati al servizio di questa Istituzione al fianco del Presidente Fanfani".

"Non potrò essere tra voi, ma desidero farvi giungere la mia vicinanza e il mio apprezzamento per aver dato vita, anche quest'anno, a questo prezioso momento di incontro e scambio, nel nome della Patria e della solidarietà, tra i tanti Alpini che con fierezza fanno parte di questo storico e glorioso Corpo. Essere Alpino significa amare l'Italia incondizionatamente, ma anche rinnovare quotidianamente la luminosa memoria dei tanti Alpini che si sono donati senza riserve al Paese, fino ad immolare la propria vita per i più alti ideali del nostro popolo, nelle guerre del passato così come nelle attuali missioni internazionali. Nella ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia gli Alpini ci testimoniano tutta la bellezza di essere italiani e splendono come esempio di coesione, amicizia, generosità per tutto il Paese: che l'Italia possa essere sempre unita come lo è il Corpo degli Alpini". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio al Presidente dell'Associazione Nazionale Alpini, Corrado Perdona, in occasione della 84^ Adunata degli Alpini che si svolge a Torino.

"Desidero rinnovare la vicinanza, mia personale e di tutti i colleghi Senatori, alle popolazioni colpite, insieme a un sempre vivo cordoglio per le centinaia di vittime del sisma. Desidero altresì esprimere il mio ringraziamento commosso a tutta la popolazione friulana che con spirito di abnegazione, generosità e impegno non comuni ha saputo affrontare l'emergenza e rialzare subito la testa tornando così rapidamente alla normalità della vita di tutti i giorni. Un esempio per tutti di coesione e profondo spirito di solidarietà e umanità". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio in occasione del 35° anniversario del terremoto che il 6 maggio 1976 colpì il Friuli Venezia Giulia.

"La Giornata dell'Economia è occasione preziosa per un momento di riflessione sulla situazione economica del nostro Paese e per operare un costruttivo confronto fra i soggetti che operano nel settore. La crisi economica che ha colpito recentemente tutto il mondo e anche l'Italia richiede la massima attenzione, collaborazione da parte di tutte le forze politiche per offrire prospettive economiche vincenti e possibilità di futuro ai giovani. Un'economia che funziona è certamente uno strumento per combattere l'illegalità, dal momento che un benessere diffuso allenta le tensioni sociali, favorendo il rafforzamento della consapevolezza civica e nutre di fiducia un'economia sana, trasparente fonte di produttività, di reddito, di serenità. Per questo mi preme trasmettere, soprattutto ai giovani, un messaggio di positività e di speranza, affinché vadano avanti sperando in un futuro migliore, certi che l'Italia saprà farsi protagonista di una crescita stabile e dinamica". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della "Giornata dell'Economia".

"Desidero esprimere la mia ideale adesione a questa iniziativa che, sono certo, costituirà un momento prezioso per rimarcare il significato storico-istituzionale e il valore idealmente unificante della Bandiera, fondamento dell'identità del nostro Paese, proprio nell'anniversario dei 150 anni dello Stato Italiano. La Bandiera ci rappresenta, ci identifica, ci unisce, ci fortifica perché crea quel senso di appartenenza che è la forza di un Popolo, di una Nazione. Ma questo tripudio di colori è anche altro: la nostra storia, le nostre radici, memoria pulsante della Nazione, promessa di futuro". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani nel messaggio al Presidente della Provincia Regionale di Catania in occasione della cerimonia di consegna della Bandiera alle Istituzioni, ai Sindaci e alle scuole della Provincia Regionale di Catania che si svolge oggi a Palazzo Minoriti.

"Confrontarci con episodi di infanzia violata, di felicità rubata, è un esercizio doloroso e indispensabile. Questa realtà, diffusa e purtroppo così frequentemente taciuta, turba nel profondo le nostre coscienze e ci invita a riflettere e ad agire. Ciascuno di noi, legislatore, padre, cittadino, operatore di giustizia o di controllo, può moltissimo contro il silenzio che troppo spesso permette a questa odiosa violenza di colpire chi non è in grado di difendersi. Solo una coraggiosa consapevolezza collettiva può consentire a chi si batte contro la piaga della pedofilia di avere strumenti forti per diminuire il numero dei reati e le loro conseguenze sui nostri bambini e ragazzi". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, in occasione della III Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia.

Domani, mercoledì 4 maggio, il Presidente del Senato, Renato Schifani, interverrà alle ore 16, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Convegno su "La questione sociale". Al Convegno, che fa parte del ciclo dei seminari 'Politica e istituzioni attraverso 150 anni di storia d'Italia', promosso dal Senato della Repubblica in collaborazione con l'Università Lumsa nell'ambito dell'Anniversario dello Stato Unitario, interverranno i professori Andrea Ciampani dell'Università Lumsa, Ferdinando Cordova dell'Università 'La Sapienza' di Roma, Stefano Musso dell'Università degli Studi di Torino e Giancarlo Pellegrini dell'Università degli Studi di Perugia. Il dibattito sarà moderato dall'ex presidente del Senato Franco Marini. Le informazioni sul ciclo dei seminari sono accessibili dal sito www.senato.it. Nota per le segreterie di redazione Le richieste di accredito devono essere inviate al Senato - Ufficio stampa - al fax 06.6706.2947, e-mail accrediti.stampa@senato.it e devono contenere i dati anagrafici completi e gli estremi del documento di identità dei giornalisti, fotografi e operatori e l' indicazione della testata di riferimento.

Appresa la notizia della morte della signora Maria Motta, madre dell'astronauta italiano Paolo Nespoli, attualmente in missione nella Stazione Spaziale Internazionale, il Presidente del Senato Renato Schifani esprime all'ingegnere Nespoli il suo ''più profondo, sincero e sentito cordoglio''.

Il Presidente del Senato, Renato Schifani, e il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, hanno convenuto sull'esigenza di superare la situazione di stallo che si è venuta a creare nella Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai in relazione alla mancata approvazione del Regolamento per la Par Condicio relativo ai referendum del 12 e 13 giugno. I due Presidenti - sentito il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai, senatore Sergio Zavoli - si sono riservati l'adozione di eventuali iniziative per agevolare la soluzione della questione.

Il Presidente del Senato Renato Schifani, in merito all'uccisione di Osama Bin Laden ha dichiarato: "Siamo davanti ad un evento che cambia la storia. Cade un simbolo del terrore. Oggi si è scritta una pagina che certifica una vittoria indiscutibile della lotta al terrorismo internazionale, anche se bisognerà continuare a tenere alta la guardia e a combattere questo tragico capitolo".

"La ricorrenza del Primo Maggio ci invita anche quest'anno a riflettere sull'importanza fondamentale del lavoro, non solo pilastro dell'economia e della società ma vero strumento di realizzazione della persona. La nostra Costituzione pone giustamente il lavoro alla base della nostra Repubblica e gli italiani, con il loro lavoro, la hanno fatta crescere: ancora oggi, però, proprio per non vanificare questo principio, si impongono delle priorità. Da un lato occorre garantire una piena ed effettiva sicurezza sui luoghi di lavoro e, dall'altra, assicurare ai giovani delle prospettive professionali che consentano loro, come già fu per i loro genitori e per i loro nonni, di costruire con serenità un'esistenza libera e dignitosa. Parallelamente la piena integrazione di chi giunge nel nostro Paese in cerca di condizioni di vita migliori deve passare attraverso la garanzia dei diritti riconosciuti a tutti i lavoratori. Buona festa del lavoro!". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio in occasione della Festa del Lavoro che si celebra oggi Primo Maggio.

Le giungano i più fervidi auguri di tutti i Senatori e i miei personali. Il suo coraggio, la sua saggezza e il suo impegno sono per noi tutti la dimostrazione vivente della necessità di continuare saldi lungo il cammino del dialogo e del rispetto fra tutte le confessioni religiose. Alla sua tenacia va riconosciuto il merito di aver ricostruito l'Ebraismo italiano mostrando al Paese quale ricchezza essa rappresenti per noi tutti". Così il Presidente del Senato, Renato Schifani, nel messaggio inviato al Rabbino Emerito Elio Toaff in occasione del novantaseiesimo compleanno.