In relazione al disegno di legge comunitaria 2011, la Presidente ha comunicato che è pervenuto il parere della Commissione Bilancio sul testo degli emendamenti.

La Commissione ha quindi respinto la proposta del sen. Di Giovan Paolo di procedere ad un "accorpamento" dei due disegni di legge comunitaria 2011 e 2012.

Di conseguenza sono stati votati gli emendamenti riferiti agli articoli da 1 a 11 del disegno di legge comunitaria 2011 (AS 3129).

Risultano accolti gli emendamenti: 1.3, 1.2, 1.1, 2.1 (nel testo di cui all'articolo 32, comma 1, lettera c, della legge di riforma della legge n. 11), 7.1 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Divina), 7.2 identico a 7.3.

Sono stati respinti gli emendamenti: 5.1 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 6.3 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 6.4 testo 2/1, 6.4 testo 2, 8.2 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.3 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.4 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.5 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.6 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.7 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio), 8.8 (a cui ha aggiunto la firma la sen. Adamo), 8.9 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Divina), 10.1 (a cui ha aggiunto la firma il sen. Del Vecchio) e 11.0.1 testo 2.

E' stato ritirato l'emendamento 6.2, mentre risultano decaduti, per assenza del proponente, gli emendamenti: 6.1 e 8.1.

Per quanto riguarda l'articolo 12, esso sarà soppresso in sede di coordinamento finale del testo, poiché è stato emanato il decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192, che da integrale attuazione alla direttiva 2011/7/UE sui ritardi nei pagamenti, in base alla delega prevista dall'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180.

Il seguito dell'esame è stato rinviato ad altra seduta.