In apertura di seduta, il senatore Amato ha chiesto ragguagli al rappresentante del Governo in ordine alle indiscrezioni di stampa relative al regolamento di organizzazione del Ministero, che sarebbe in avanzata fase di definizione, con il quale si sarebbe conferita autonomia all'Opificio delle pietre dure e alla Biblioteca nazionale di Firenze. Il sottosegretario Marcucci ha confermato che oggi si è formalmente concluso l'iter istruttorio di tale regolamento, che sarà ora sottoposto al Consiglio superiore per i beni culturali, al confronto con le organizzazioni sindacali e al parere delle Commissioni parlamentari. Ha confermato altresì che, nella versione predisposta dal Governo, esso conferisce autonomia all'Opificio delle pietre dure e status di sovrintendenza speciale alla Biblioteca nazionale di Firenze La Commissione ha poi concluso l'esame dello schema di decreto interministeriale recante la ripartizione dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali (atto n. 75). Nel dibattito sono intervenuti i senatori Asciutti, Marconi, Amato, nonché la presidente Vittoria fRanco. Agli intervenuti hanno replicato il relatore Fontana (illustrando uno schema di parere favorevole con osservazioni) e il sottosegretario Marcucci. Per dichiarazione di voto sono intervenuti i senatori Scalera (favorevole, ma ha proposto una modifica), Asciutti (favorevole) e Marconi (ha chiesto una modifica). Il relatore Fontana ha accolto il suggerimento del senatore Scalera. Indi, la Commissione ha approvato lo schema di parere favorevole con osservazioni del relatore, come modificato. La Commissione ha infine proseguito l'esame in sede consultiva su atti del Governo dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in ordine al trasferimento delle strutture e risorse dal Ministero per i beni e le attività culturali alla Presidenza del Consiglio dei ministri (atto n. 77). La Presidente ha preso atto che nessuno chiedeva di intervenire in discussione generale e quindi ha dichiarato conclusa tale fase procedurale. Il seguito dell'esame è stato rinviato.