Mercoledì 29 Giugno 2005 - 830ª Seduta pubblica (Antimeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 09:32)

Il Ministro dell'interno Pisanu e intervenuto nell'Aula di Palazzo Madama per rispondere sul tema dell'immigrazione. Il Ministro ha invitato ad evitare pregiudiziali ideologiche e brutali semplificazioni rispetto ad una materia complessa su cui occorre anzitutto operare una drastica distinzione tra criminalita e clandestinita. L'Italia ha garantito un massiccio e fruttuoso impegno (i dati relativi alle immigrazioni clandestine sono da anni in continua diminuzione) nel controllo di frontiere ormai europee, senza pero finora ottenere in cambio l'appoggio che sarebbe stato necessario da parte dell'UE. In particolare il Governo ha provveduto a migliorare i centri di permanenza temporanea, strutture indispensabili introdotte da precedenti Governi e oggetto di una furibonda campagna politica offensiva per il Paese, che non solo ha garantito il rispetto di tutte le norme umanitarie e di diritto internazionale ma di fatto, grazie all'attivita di soccorso alle imbarcazioni alla deriva, ha salvato migliaia di vite umane. Il Ministro ha concluso escludendo qualsiasi volonta di fomentare scontri istituzionali, anzi dichiarandosi convinto della necessita di misurarsi sul terreno delle soluzioni possibili che solo il Parlamento puo adottare nella sua sovranita, ma ha anche ribadito la ferma intenzione di far rispettare la legge e di tutelare la sicurezza dei cittadini.

Molte delle affermazioni del Ministro Pisanu hanno ricevuto unanime consenso nel corso della conseguente discussione, cosi come ampi e condivisi sono apparsi l'apprezzamento per l'operato delle forze dell'ordine e la consapevolezza del bisogno di immigrati che emerge dal Paese. Da parte delle opposizioni sono state pero ribadite critiche rispetto ad alcune procedure che di fatto producono espulsioni di massa, rimpatri indiscriminati e incertezze nel rispetto delle norme relative all'asilo ed e stato sottolineato come le maggiori divaricazioni sull'argomento si possano in realta riscontrare all'interno dello schieramento di centrodestra. I Gruppi di maggioranza hanno espresso piena adesione alla relazione del Ministro che conferma la linea del Governo di attenzione alla sicurezza, alla legalita e all'integrazione, anche se la Lega ha riproposto lo spostamento dei centri di permanenza temporanea nelle zone di origine degli immigrati.

In precedenza il Senato aveva approvato in prima lettura il ddl n. 3447 di conversione del decreto-legge n. 87 recante disposizioni urgenti volte a contenere il costo dei farmaci non rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale attraverso la previsione di uno sconto massimo del 20 per cento applicabile dal farmacista e l'incentivazione della vendita di prodotti equivalenti a prezzi inferiori. Il provvedimento ha ottenuto il voto favorevole dei Gruppi di maggioranza, e in sede di dichiarazione di voto i sen. Boldi (Lega), Ulivi (AN), Tredese (FI) e Salzano (UDC) hanno sottolineato come il ddl consenta di calmierare i prezzi a vantaggio della spesa delle famiglie, valorizzi la professionalita dei farmacisti e renda maggiormente riconoscibili i farmaci generici; pregi riconosciuti anche dai Gruppi di opposizione, che pero, nelle dichiarazioni dei sen. Mascioni (DS), Baio Dossi (Marg) e Carella (Verdi), hanno motivato la loro astensione nella consapevolezza che si sarebbero potute individuare misure piu incisive contro il caro farmaci e soprattutto alla luce delle certe difficolta applicative che mineranno il principio di uniformita di trattamento a sfavore dei cittadini delle aree rurali, montane e delle isole minori.

L'Assemblea ha inoltre proseguito l'esame del ddl n. 3464 di conversione del decreto-legge n. 90 in materia di protezione civile con cui si e inteso potenziare le strutture operative e stabilizzare il livello di professionalita del personale del Dipartimento. Sono stati affrontati gli emendamenti, alcuni dei quali approvati, riferiti ai primi tre articoli, relativi alla lotta agli incendi boschivi, all'emergenza ambientale in Calabria e al personale del Dipartimento. Il seguito dell'esame e stato rinviato ad altra seduta.

(La seduta è terminata alle ore 14:18 )



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