Martedì 14 Giugno 2005 - 817ª Seduta pubblica (Pomeridiana)
(La seduta ha inizio alle ore 16:30)
Il Senato ha approvato il ddl n. 3421, di conversione del decreto-legge n. 81, in materia di partecipazioni a societa operanti nei settori dell'energia elettrica e del gas da parte di soggetti controllati direttamente o indirettamente da uno Stato membro dell'Unione europea o da sue amministrazioni pubbliche. Sono stati respinti tutti gli emendamenti, compreso quello della relatrice, sen. D'Ippolito (FI), tendente ad abrogare la norma introdotta dal decreto-legge n. 44 sugli enti locali, convertito in legge due settimane fa, in materia di determinazione dell'imposta comunale sugli immobili per quanto riguarda i beni incorporati agli impianti per la produzione di energia elettrica.
Nell'opposizione, che ha criticato l'assenza di strategie di politica energetica da parte del Governo e le ipotesi di ritorno allo sfruttamento del nucleare sul territorio nazionale, i Democratici di sinistra e i senatori della Margherita si sono astenuti, mentre i senatori Verdi e di Rifondazione comunista hanno espresso voto contrario, cosi come il sen. Peterlini (Auton). La maggioranza ha sottolineato l'importanza del provvedimento ai fini dello sviluppo delle necessarie sinergie imprenditoriali a livello internazionale nel campo energetico e dello sforzo di riduzione delle tariffe elettriche.
La mancanza del numero legale non ha consentito la votazione delle proposte alternative di organizzazione dei lavori avanzate dall'opposizione rispetto al calendario dei lavori proposto dalla Conferenza dei Capigruppo: l'opposizione ha criticato in modo particolare il contingentamento dei tempi per la discussione delle numerose proposte di modifica alla delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario. A norma dell'articolo 108, comma 4, del Regolamento, l'Assemblea e stata riconvocata per domani alle ore 11.
In apertura di seduta, numerosi interventi hanno ricordato la figura dell'ex senatore Pietro Alo.
(La seduta è terminata alle ore 20:02 )