In apertura di seduta, il senatore Giaretta (Mar) ha preannunciato la presentazione alla Conferenza dei Capigruppo di una proposta dell'Ulivo di organizzazione dei lavori che tenga conto della gravità della situazione venutasi a creare con l'attacco militare all'Iraq. Una prima ripercussione si è registrata nella seduta odierna, tolta in anticipo, come richiesto dai sen. Turroni (Verdi), De Zulueta (DS) e Bedin (Mar), per consentire alle Commissioni esteri e difesa di riunirsi.

L'Assemblea ha approvato in prima lettura il ddl n. 1172, di ratifica dell'Accordo con il Sovrano militare ordine di Malta concernente i rapporti in materia sanitaria.

Sono stati inoltre incardinati, attraverso lo svolgimento delle relazioni e l'apertura delle discussioni generali, alcuni provvedimenti, tutti poi rinviati alla seduta antimeridiana di martedì. Si tratta del ddl n. 2084, di conversione del decreto n. 15 del 2003, che stanzia risorse aggiuntive quindicennali (38 milioni di euro a decorrere dal 2003 e 10 milioni dal 2004) per gli interventi già disposti a favore dei territori colpiti dalle calamità naturali; del testo unificato dei ddl. nn. 784 e 1140, recante norme sull'Istituto di studi politici S. Pio V di Roma; del ddl n. 1281 di integrazione e aggiornamento della normativa vigente in materia di procedimento amministrativo; infine, del ddl n. 1383 per l'istituzione del Giorno della libertà in data 9 novembre in ricordo dell'abbattimento del muro di Berlino.

Infine, l'Assemblea ha ripreso l'esame del ddl n. 1547 di ratifica ed esecuzione dell'Accordo di Farnborough per la costruzione di un quadro normativo comune al fine di accelerare il processo di razionalizzazione e concentrazione dell'industria europea di difesa e per potenziarne le capacità tecnologiche e il grado di autonomia. Sono risultati approvati i primi due articoli specificatamente inerenti la ratifica, mentre il resto dell'articolato, recante modifiche alla legge n. 185/90 di cui l'opposizione chiede lo stralcio, è stato rinviato ad altra seduta.