Il Senato ha approvato, con modificazioni, il ddl n. 3669, di conversione del decreto-legge n. 245, recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dei rifiuti nella Regione Campania. Il voto e stato preceduto dalle ultime dichiarazioni di voto: contraria quella del sen. Turroni (Verdi), favorevoli quelle dei sen. Mulas (AN) e Compagna (UDC), il quale ha sottolineato il senso di responsabilita che ha indotto il Governo a far fronte alla drammatica emergenza vissuta dalla popolazione campana, anche se questa e da attribuirsi in primo luogo alle gravi responsabilita dell'Amministrazione regionale di centrosinistra. Il tema e stato affrontato con accenti polemici nei confronti dell'opposizione anche dal relatore Novi (FI) ed e stato oggetto anche dell'intervento con il quale il sen. Bobbio ha dichiarato, a titolo personale ed a nome dei sen. Demasi e Florino (AN), il voto contrario al provvedimento che ha l'obiettivo risultato di coprire le responsabilita delle amministrazioni della Campania in materia di rifiuti. Sempre in dissenso dal suo Gruppo, anche il sen. Fasolino (FI) ha dichiarato voto contrario criticando la proroga della gestione commissariale.

L'Assemblea ha quindi svolto la discussione generale del ddl n. 3684, di conversione del decreto-legge n. 250, recante l'erogazione di finanziamenti alle universita per la stipula di assegni di ricerca, la rinegoziazione dei mutui contratti in particolare nel settore dell'edilizia scolastica ed universitaria, misure a favore di soggetti affetti da gravi patologie ed in tema di beni culturali. La discussione si e incentrata, piu che sugli articoli del decreto-legge, su una serie di emendamenti presentati in Commissione dalla maggioranza e dal relatore, tendenti ad introdurre, tra le altre, norme in materia di scuole non statali, dirigenza scolastica, vertici del Ministero dell'istruzione, dell'universita e della ricerca, accademie e conservatori, ordini professionali. Nei loro interventi le senatrici Soliani e Baio Dossi (Margh) ed i sen. Tessitore e Modica (DS) e Cortiana (Verdi) hanno stigmatizzato il tentativo di trasformare un provvedimento d'urgenza contenente misure certamente disorganiche ed in parte episodiche, ma comunque condivisibili, in un insieme di previsioni di stampo clientelare ed elettoralistico, per di piu inerenti argomenti, quali la liberta di insegnamento ed i rapporti con le scuole non statali, che meriterebbero maggiore approfondimento. Dopo l'intervento con il quale il sen. Valditara (AN) ha espresso condivisione per il testo in esame, il relatore Asciutti (FI) ha chiarito che le proposte che accompagnano il testo sono espressione della facolta dei senatori di proporre modifiche, che peraltro debbono ancora essere vagliate dalla Commissione bilancio per i profili di copertura e dalla Presidenza per il giudizio di ammissibilita, argomento quest'ultimo sul quale erano gia intervenuti in precedenza i sen. Morando (DS) ed il presidente di turno Salvi.

Il seguito della discussione e stato rinviato ad altra seduta. Su richiesta del presidente della Commissione bilancio Azzollini (FI), l'orario d'inizio della seduta pomeridiana dell'Aula e stato posticipato alle ore 16.