L'Assemblea ha proseguito l'esame del testo approvato dalla Camera dei deputati del ddl n. 3633, di riforma del sistema elettorale in senso proporzionale con soglie di sbarramento e premio di maggioranza (sui contenuti del provvedimento, v. comunicato della seduta 911).

Sono stati approvati senza modifiche gli articoli 5 (recante disposizioni speciali per la Valle d'Aosta ed il Trentino Alto Adige), 6, 7 e 8, recanti adeguamenti legislativi e regolamentari connessi all'introduzione del nuovo meccanismo elettorale.

Nel corso della discussione l'opposizione ha ribadito le critiche all'incoerenza dell'impianto normativo, che associa al principio proporzionale di rappresentanza degli elettori un premio di maggioranza che, in assenza dell'indicazione di una soglia minima di voti per poterne usufruire, potrebbe accrescere in misura anche molto consistente la rappresentanza parlamentare della lista o della coalizione vincente. La previsione di premi di maggioranza regionali per il Senato, inoltre, mette concretamente a rischio l'omogeneita politica delle due Camere e, vigente l'attuale bicameralismo perfetto, puo portare alla paralisi legislativa e comunque avra effetti negativi sulla stabilita di governo.

Il seguito della discussione degli emendamenti al ddl n. 3633, a partire da quelli riferiti all'articolo 9, riprendera e si concludera nelle sedute di martedi 13 dicembre.

Secondo il calendario dei lavori approvato a maggioranza dalla Conferenza dei Capigruppo, il voto finale della legge elettorale, preceduto dalle dichiarazioni di voto, si terra nella seduta antimeridiana di mercoledi 14 dicembre.

La seduta pomeridiana prevista per oggi non avra luogo.