Il Senato ha approvato, con modifiche, il ddl n. 3571, di conversione del decreto-legge n. 144, recante misure contro il terrorismo internazionale, la cui discussione e stata avviata nella seduta di ieri. Sono stati approvati ulteriori emendamenti, tra i quali la soppressione dell'articolo 16, di modifica dell'articolo 313 del codice penale, relativo all'autorizzazione a procedere del Ministro della giustizia in materia di reati di terrorismo, con la contestuale approvazione di un ordine del giorno largamente condiviso che impegna il Governo ad approfondire la tematica.

Hanno dichiarato voto favorevole a nome delle proprie componenti i sen. Maffioli (UDC), Bobbio (AN), Pastore (FI), Angius (DS), Battisti (Margh), Formisano (IdV), Righetti (Pop-Udeur), Marini (SDI), Andreotti (Aut), i quali hanno ribadito l'apprezzamento per l'impostazione della lotta al terrorismo enunciata dal ministro Pisanu, il rifiuto di ogni ipotesi di scontro di civilta e l'insieme delle disposizioni contenute nel decreto, che costituisce una prima risposta (da sottoporre a verifica per quanto riguarda l'efficacia e da ampliare ulteriormente) alla minaccia terroristica.

Pur annunciando il voto favorevole della Lega, il sen. Pirovano ha giudicato le previsioni del decreto nettamente insufficienti all'eccezionalita dell'attacco portato dal mondo islamico all'occidente e criticato l'atteggiamento troppo conciliante del ministro Pisanu. Ritenendo non soddisfacente l'equilibrio raggiunto dal provvedimento tra esigenze di sicurezza e rispetto delle liberta personali, il sen. Salvi (DS) ha dichiarato, a titolo personale, l'astensione.

Hanno dichiarato invece voto contrario i sen. Malabarba (Rifond), Falomi (Cant) e Boco (Verdi), criticando la fretta e l'approssimazione con le quali e stato esaminato un provvedimento non corredato dalla previsione di adeguate risorse aggiuntive, utile soltanto ad assecondare la paura dei cittadini per introdurre norme liberticide, quali l'espulsione degli stranieri senza vaglio dell'autorita giudiziaria, la riproposizione dell'arresto fuori della flagranza di reato, l'interrogatorio senza difensori, il fermo di polizia per 24 ore, l'identificazione mediante prelievo di materiale organico.

I relatori Semeraro (AN) ed Eufemi (UDC) hanno inoltre illustrato all'Assemblea i contenuti del ddl n. 3328, recante disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari, la cui discussione e stata rinviata alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.

Il Senato tornera a riunirsi, in caso di modifiche da parte della Camera ai decreti sulla lotta al terrorismo e sulla pubblica amministrazione (ddl n. 3523-B), approvato da Palazzo Madama nella seduta pomeridiana di ieri, martedi 2 agosto alle ore 10.