Illustrando le iniziative assunte dal Governo dopo i recenti attacchi terroristici a Londra ed a Sharm el Sheikh, il ministro dell'interno Pisanu, con un intervento che ha raccolto larghissimo apprezzamento dall'Assemblea del Senato, ha illustrato le misure di rafforzamento dei dispositivi di prevenzione e di intelligence, le intese raggiunte a livello internazionale ed i contenuti del decreto-legge n. 144, un pacchetto di norme che vuole fornire rapidamente supporti concreti alle attivita di prevenzione e investigazione ed ottenere la massima sicurezza possibile con la minima limitazione dei diritti di liberta dei cittadini, poiche - ha sostenuto il Ministro - "non puo esserci baratto tra sicurezza e liberta" e qualunque stravolgimento degli istituti vigenti equivarrebbe ad una vittoria dei terroristi. L'on. Pisanu ha sottolineato l'esigenza di rinsaldare i vincoli di collaborazione oltre che con i partner occidentali, anche con i Paesi islamici amici e con le componenti pacifiche delle comunita musulmane insediate in Europa. A tale scopo verra istituita la Consulta per l'islam italiano, cui verranno chiamati a far parte, a prescindere da qualsiasi criterio di appartenenza o rappresentativita, persone di cultura e religione islamica che aderiscano convintamente ai valori ed alle regole dell'ordinamento democratico. Questo organo coadiuvera il Ministro in una delle due dimensioni nelle quali si deve articolare la battaglia contro il radicalismo islamico, quella del dialogo interreligioso, dell'accoglienza, dell'integrazione, della mano tesa verso gli islamici pacifici, che deve accompagnarsi con l'inflessibilita e la durezza della legge, con la mano armata contro i terroristi. Ribadito il rifiuto di ogni ipotesi di scontro fra civilta, il Ministro ha espresso parole di apprezzamento per il clima di larga concordia politico-istituzionale che si va manifestando sul tema della lotta alla minaccia del terrorismo.

Successivamente, il Senato ha approvato il ddl n. 3523-B, di conversione del decreto-legge n. 115, recante norme per assicurare la funzionalita della pubblica amministrazione e disposizioni relative a numerose materie, licenziato da Palazzo Madama il 20 luglio scorso e modificato dalla Camera. L'Assemblea non ha accettato le modifiche apportate dalla Camera per quanto riguarda la soppressione della norma relativa al decreto "salva-calcio", che e stata ripristinata in quanto recepisce integralmente le indicazioni in materia della Commissione europea; e per quanto riguarda la sospensione - ribadita dal Senato - della norma che obbliga le societa sportive dilettantistiche ad assicurare i propri tesserati unicamente con la societa SPORTASS. Il testo, nuovamente modificato, torna alla Camera.

Approvato definitivamente invece il ddl n. 3471, di ratifica dell'Accordo di cooperazione con la Russia nel campo dello smantellamento dei sommergibili nucleari e della gestione sicura dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito. L'Accordo ha ricevuto critiche, che sono sfociate nel voto contrario dei Verdi e di Rifondazione comunista e nell'astensione della Margherita e dell'UDC e del sen. Tirelli (Lega), poiche contiene l'anomalo preventivo incarico delle operazioni alla societa gestione impianti nucleari (SOGIN).

L'Assemblea ha quindi esaminato, approvando degli emendamenti, i primi 10 articoli del decreto-legge n. 144 (ddl n. 3571) recante misure contro il terrorismo internazionale. Il provvedimento prevede il rilascio del permesso di soggiorno per i collaboranti ed il potere del Ministro dell'interno di espellere stranieri considerati pericolosi per la sicurezza nazionale; potenzia gli strumenti di indagine e controllo per quanto riguarda l'accertamento dell'identita e l'uso di documenti falsi, dando alle forze dell'ordine 24 ore per identificare il fermato ed introducendo anche l'autorizzazione al prelievo di materiale biologico per risalire al DNA; aggiorna le misure di prevenzione, anche patrimoniali; prevede la conservazione dei dati relativi al tracciamento delle comunicazioni telefoniche e telematiche; amplia i servizi di vigilanza attribuibili a personale privato; prevede l'estensione dei colloqui investigativi, utilizzati in materia di criminalita organizzata, anche ai delitti commessi per finalita di terrorismo o eversione; introduce nel codice penale nuove fattispecie di reato per quanto riguarda l'arruolamento e l'addestramento con finalita di terrorismo.

Il seguito della discussione e stato rinviato alla seduta antimeridiana di domani.