Il Ministro dell'interno Pisanu ha fornito all'Assemblea del Senato le prime, ancora parziali informazioni sugli attentati che hanno insanguinato nella mattina Londra, dei quali non sono ancora chiare ne le dimensioni reali ne il numero delle vittime, sottolineando la concomitanza con il vertice G8 di Gleneagles. Dopo aver rinnovato, a nome del Governo, le espressioni di amicizia e solidarieta gia espresse a Tony Blair dal presidente Berlusconi, il Ministro ha comunicato che, a seguito degli attentati (la cui matrice, per modalita operative e complessita organizzativa, sembra riconducibile al terrorismo internazionale) sono stati innalzati i livelli di allarme antiterrorismo in tutti i Paesi europei: l'Italia, che dopo l'11 settembre e la strage di Nassijrya, ha sempre tenuto alto il dispositivo di prevenzione contro il terrorismo e che negli ultimi tempi ha incrementato le attivita di vigilanza e di intelligence per il profilarsi di minacce contro obiettivi europei, ha adottato oggi ulteriori misure di protezione degli obiettivi sensibili ed ha attivato le strutture del Ministero degli esteri per verificare l'eventuale coinvolgimento di cittadini italiani tra le vittime. Il ministro Pisanu ha assicurato che il Governo non lascera nulla di intentato per garantire la sicurezza della collettivita nazionale.

Nel dibattito seguito alle comunicazioni del Ministro, tutti gli intervenuti hanno espresso forte preoccupazione ed esecrazione per gli attentati di Londra, sentimenti di solidarieta verso la Gran Bretagna e di cordoglio nei confronti delle famiglie delle vittime, ma, mentre dai banchi della maggioranza i sen. Pirovano (Lega), D'Onofrio (UDC), Servello (AN) e Malan (FI) hanno sottolineato la necessita che dalla recrudescenza del terrorismo derivi la piena consapevolezza della minaccia che grava sulle democrazie occidentali e dell'imperativo di combattere su scala mondiale con ancora maggiore decisione le organizzazioni del terrore, per l'opposizione i sen. Pagliarulo (Com), Malabarba (Rifond), Filippelli (Pop-Udeur), Biscardini (SDI-US), Boco (Verdi), Bordon (Margh) e Angius (DS) hanno rilevato il fallimento delle strategie sin qui adottate contro il terrorismo fondamentalista, che vanno completamente rivisitate poiche hanno aggravato il problema anziche estirparlo, e la conseguente necessita di favorire politiche autenticamente di pace e di dialogo con il mondo islamico, di privilegiare la cooperazione internazionale sul versante investigativo e della prevenzione, di colpire gli interessi economici che gravitano attorno al terrorismo, di conseguire nel vertice del G8 in corso in Scozia risultati concreti nella lotta alla poverta nel continente africano e per la salvaguardia ambientale.

Il seguito della seduta e stato dedicato allo svolgimento di interpellanze e di interrogazioni.

Il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Rosso ha risposto all'interrogazione 3-02115, del sen. Servello (AN), sulla crisi economica dell'Alto Milanese.

Il sottosegretario di Stato per le politiche agricole Scarpa Bonazza Buora ha risposto all'interpellanza 2-00740, del sen. Curto (AN) e di altri senatori, ed all'interrogazione 3-02181, del sen. Specchia (AN), sui contributi previdenziali nel settore agricolo.

Il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'universita e la ricerca Valentina Aprea ha risposto all'interrogazione 3-02171, della senatrice Acciarini (DS), su incarichi di consulenza nell'ambito dell'Ufficio scolastico regionale per il Molise.

Il sottosegretario di Stato per l'interno D'Ali ha risposto alle interrogazioni 3-01870 e 3-01933, del sen. Pagliarulo (Com) e di altri senatori, sulla protesta attuata da un ex dipendente del Comune di Messina; all'interpellanza 2-00680, della senatrice Dato (Margh) e del sen. Calvi (DS), sull'esposizione della bandiera della pace negli edifici pubblici; all'interrogazione 3-01787, del sen. Tofani (AN), sulla situazione finanziaria del comune di Ferentino (Frosinone).

Infine il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Maria Teresa Armosino ha risposto alle interrogazioni 3-01783, del sen. Zanda (Margh), sull'ANAS s.p.a., e 3-02092, dello stesso sen. Zanda e di altri senatori, sulle recenti operazioni finanziarie relative alla Banca nazionale del lavoro.

Dell'interrogazione 3-02157, del sen. D'amico (Margh), sulla ristrutturazione della rete distributiva dei tabacchi, e stata richiesta la risposta scritta.