Con 200 voti, il senatore Donato Veraldi (Marg) e stato eletto senatore Questore in sostituzione del sen. Lauria (Marg), dimessosi da membro del Parlamento stante l'incompatibilita con la carica di componente dell'Autorita per le garanzie nelle comunicazioni, a cui era stato eletto dal Senato lo scorso 16 marzo.

L'Assemblea ha dedicato il resto della seduta al seguito della discussione del ddl n. 3186, nel testo proposto dalla Commissione di merito, recante norme per la semplificazione e il riassetto normativo per l'anno 2005. Approvato in un testo emendato l'articolo 1, che introduce modifiche all'articolo 20 della legge n. 59 del 1997; oltre a prevedere l'estensione dell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle procedure amministrative, si stabilisce che il linguaggio normativo venga adeguato, aggiornato e semplificato, si determinano sinergie nell'attivita di riassetto normativo tra lo Stato e le Regioni, si assegna al Governo il compito, quando procede a una codificazione, di raccogliere le norme regolamentari vigenti nella materia per adeguarle ai provvedimenti sopravvenuti, si recepiscono infine le indicazioni nel senso della semplificazione contenute nel provvedimento governativo sulla competitivita. E' stato inoltre approvato un articolo aggiuntivo proposto dal Governo tendente ad assicurare il raccordo delle politiche di qualita della regolazione con la normativa regionale.

Approvato senza modifiche l'articolo 2, volto a razionalizzare il quadro normativo in materia di benefici a favore delle vittime del dovere, del servizio, del terrorismo, della criminalita organizzata e di ordigni bellici in tempo di pace. L'articolo 3 e stato invece accantonato per poter approfondire meglio due emendamenti volti a sopprimere alcuni dei principi e criteri direttivi indicati ai fini del riassetto normativo in materia di gestione amministrativa e contabile degli uffici all'estero del Ministero degli affari esteri.

L'Assemblea ha invece approvato l'articolo 4, recante la delega al Governo per la semplificazione degli adempimenti amministrativi delle imprese; in virtu dell'approvazione di un emendamento del relatore, dall'articolo sono stati espunti i commi 5 e 6 introdotti dalla Camera tesi al rafforzamento dello sportello unico per le attivita produttive. Dopo l'accantonamento dell'articolo 5, con cui si intende procedere al riassetto delle disposizioni in materia di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'azione delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici nazionali, l'Assemblea ha approvato in un testo emendato l'articolo 6 per il riassetto normativo in materia di pari opportunita, l'articolo 7, anch'esso in un testo emendato, volto a garantire il riassetto normativo in materia di ordinamento del notariato e degli archivi notarili, l'articolo 8 recante disposizioni in materia di trasporti e l'articolo 9 che reca norme in tema di ordinamento dell'amministrazione degli affari esteri. L'esame dell'articolato riprendera nella seduta pomeridiana.