L'Assemblea ha ripreso la votazione degli emendamenti agli articoli del ddl n. 2544-B, nel testo modificato dalla Camera dei deputati (e dei connessi ddl costituzionali nn. 1941, 2025, 2556 e 2651), che riforma la Parte II della Costituzione. Anche la seduta odierna e stata caratterizzata dal continuo ricorso dell'opposizione alla richiesta di verifica del numero legale e di utilizzo del procedimento elettronico.

Sono stati approvati senza nuove modifiche gli articoli 35, sulle Autorita amministrative indipendenti, 36, sull'elezione del CSM, 37, sui rapporti tra Stato e autonomie territoriali e su Roma capitale, e 38, sull'approvazione degli statuti speciali. E' iniziato l'esame degli emendamenti all'articolo 39, sulle competenze legislative di Stato e Regioni.

Gli articoli 33, sui poteri del Primo ministro e dei ministri, e 34, sui reati ministeriali, non erano stati modificati dalla Camera.

Rispetto al testo approvato in prima deliberazione dal Senato, la Camera ha demandato alla legge con procedimento bicamerale l'istituzione di Autorita amministrative indipendenti; ha previsto che dei membri del CSM siano eletti per 1/6 dal Senato e per 1/6 dalla Camera; ha introdotto il riferimento ai principi di leale collaborazione e solidarieta nei rapporti tra Stato e autonomie territoriali ; ha disciplinato le modalita di espressione del diniego alla proposta di intesa da parte delle Regioni e delle Province autonome sul testo degli statuti speciali approvato con legge costituzionale. Con l'articolo 39, la Camera ha inserito tra le materie di legislazione statale esclusiva la promozione internazionale del sistema economico e produttivo italiano, la politica monetaria, la tutela del credito, le organizzazioni comuni di mercato, le norme generali sulla tutela della salute, sicurezza e qualita alimentari, la sicurezza del lavoro, l'ordinamento della Capitale, le grandi reti strategiche di trasporto e di navigazione, l'ordinamento della comunicazione, delle professioni intellettuali e dello sport nazionale, la produzione strategica, il trasporto e la distribuzione dell'energia; ha invece specificato la competenza legislativa regionale su ordinamento sportivo, reti di trasporto e di navigazione, comunicazione ed energia, nonche sulla polizia amministrativa e sugli istituti di credito a carattere regionale.