In apertura di seduta il presidente Pera ha rinviato la discussione del ddl n. 3262, di conversione del decreto-legge n. 3, che proroga al 30 giugno 2005 la partecipazione italiana a missioni internazionali, tra cui quelle in Iraq ed Afghanistan, in attesa delle determinazioni della Conferenza dei Capigruppo, che si riunira domani alle ore 9.

L'Assemblea e quindi passata al ddl n. 1972 in tema di attribuzione di seggi nell'elezione della Camera dei deputati, non attribuiti in occasione dell'ultima tornata elettorale a causa dell'insufficienza del numero dei candidati nella quota proporzionale rispetto al numero degli eletti. Nell'esprimere il parere negativo agli emendamenti presentati dall'opposizione (tutti respinti), il relatore Malan (FI), ha rilevato come il provvedimento individui una soluzione che, stante il vigente meccanismo elettorale, evitera il ripetersi di situazioni analoghe nelle prossime elezioni politiche, mentre per la legislatura in corso avra soltanto l'effetto di attribuire tre seggi resisi vacanti a seguito di dimissioni, morte o decadenza per incompatibilita o ineleggibilita; il provvedimento non intende quindi affrontare il problema delle liste civetta, presentate da entrambi gli schieramenti politici per aggirare lo scorporo, il meccanismo elettorale individuato per favorire la correzione in senso proporzionale della rappresentanza alla Camera dei deputati. I sen. Petrini (Mar) e Villone (DS) hanno annunciato la non partecipazione al voto dei rispettivi gruppi per sottolineare la contrarieta ad un provvedimento ritenuto incostituzionale ed inaccettabile in quanto premia i trucchi posti in essere per aggirare la legge elettorale in materia di rappresentanza proporzionale, modificando con validita retroattiva i meccanismi di valutazione dei risultati delle elezioni politiche alla Camera del 2001, per di piu con riferimento soltanto a taluni, specifici casi. La votazione finale del provvedimento non ha potuto avere luogo a causa della ripetuta mancanza del numero legale.