Martedì 28 Settembre 2004 - 660ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:32)

L'Assemblea ha accolto con un vivo e prolungato applauso l'annuncio dato nel corso della seduta dal Presidente Pera dell'avvenuta liberazione delle operatrici umanitarie Simona Torretta e Simona Pari, sequestrate tre settimane fa in Iraq. Successivamente il Presidente del Consiglio Berlusconi ha riferito sulle modalita della liberazione degli ostaggi italiani e dei loro dei loro due collaboratori iracheni, rivelando l'apertura di numerosi canali di trattativa e la decisione assunta nella giornata di ieri di rinunciare ad un'azione militare contro il luogo di detenzione, precedentemente individuato. Il Capo del Governo ha sottolineato la collaborazione ricevuta dal mondo arabo ed il ruolo svolto dai Servizi di sicurezza italiani, dalla Croce Rossa e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, ringraziando l'opposizione per il contributo offerto alla felice soluzione della vicenda. Soddisfazione e riconoscimenti reciproci sono stati espressi negli interventi di tutti i Gruppi.

In precedenza, all'inizio della seduta, il Presidente Pera ha ricordato la figura del senatore Guido Mainardi, scomparso nei giorni scorsi, esprimendo alla famiglia ed al Gruppo Forza Italia le condoglianze dell'Assemblea.

L'Assemblea ha approvato con modificazioni il ddl n. 3097, con il quale si prorogano al 31 dicembre i contratti a tempo determinato stipulati dal Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA) ed i termini per la presentazione delle domande relative alle agevolazioni alle imprese danneggiate dagli eventi alluvionali del novembre 1994 e si stabilisce definitivamente che l'aumento (previsto dal decreto-legge n. 168 del luglio scorso) dell'aliquota di imposizione sui finanziamenti erogati per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di immobili ad uso abitativo non si applica alla prima casa. Il parere contrario della Commissione bilancio ha indotto i presentatori, tra i quali anche la Commissione e lo stesso Governo, al ritiro di numerosi emendamenti. Criticando la disomogeneita ed i problemi di copertura del testo, nonche l'approvazione di un emendamento sui provvedimenti adottati dal commissario straordinario della Croce Rossa, le cui motivazioni non sono state sufficientemente illustrate ne dal relatore ne dal Governo, hanno dichiarato voto contrario i Gruppi della Margherita e DS; i Popolari-Udeur si sono astenuti. Per la maggioranza hanno dichiarato voto favorevole l'UDC e la Lega.

E' stato quindi approvato con modificazioni anche il ddl n. 3103, di conversione del decreto-legge n. 234, che estende ai laureati in giurisprudenza che abbiano conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione forense, o svolgano da almeno tre anni le funzioni di magistrato onorario oppure abbiano conseguito il dottorato di ricerca in materie giuridiche, l'esenzione dalla prova preliminare con l'ausilio di sistemi informatizzati al concorso per uditore giudiziario.

(La seduta è terminata alle ore 19:16 )



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