L'Assemblea ha discusso ed approvato il progetto di bilancio interno del Senato per l'anno finanziario 2004 ed il rendiconto delle entrate e delle spese del Senato per l'anno finanziario 2002. Per l'esercizio in corso si prevedono entrate pari a 527.349.671,09 euro, una dotazione che per la prima volta supera la soglia del 50 per cento delle risorse destinate alla Camera dei deputati. Nel dare conto dell'incremento delle entrate (pari al 5,46 per cento rispetto al bilancio assestato 2003), il senatore Questore Servello (AN) ha ricordato l'ingente sforzo avviato dalla Presidenza per adeguare ed ammodernare le infrastrutture e gli apparati tecnici messi a disposizione dei senatori e del lavoro parlamentare. Il dibattito, nel quale sono intervenuti i senatori Fabris (Popol.-Udeur), Peterlini (Aut), Cambursano (Margh), Eufemi (UDC), Modica e Pasquini (DS), De Petris (Verdi), Boldi (Lega), Pedrizzi (AN), Fasolino e Malan (FI) ed il relatore Azzollini (FI), ha consentito di evidenziare alcune questioni, quali la necessita di migliorare la struttura del documento di bilancio e di adeguare i meccanismi di controllo della spesa, nonche di garantire una maggiore partecipazione dell'Assemblea alla definizione delle strategie di spesa dell'Amministrazione; le richieste di aumento degli spazi a disposizione per gli uffici dei senatori e delle Commissioni, di potenziamento dei Servizi del bilancio e studi e di costante adeguamento delle strutture informatiche e telematiche; il miglioramento dell'informazione offerta ai cittadini circa l'attivita del Senato; l'introduzione di principi, anche di natura regolamentare, che garantiscano visibilita ed operativita politica alle diverse componenti del Gruppo Misto; una valutazione sul livello del ricorso all'outsourcing; la soluzione dei problemi relativi all'erogazione della diaria in rapporto all'effettiva partecipazione dei senatori alle votazioni dell'Assemblea; la conclusione della vicenda della struttura destinata a buvette costruita sopra la biblioteca di piazza della Minerva.

Concludendo la discussione, il Presidente Pera ha ricordato gli sforzi compiuti dall'Ufficio di Presidenza e dall'Amministrazione per accrescere il prestigio e l'autorevolezza del Senato, manifestando disponibilita ad accogliere, ed anzi sollecitando, ogni contributo utile ad integrare le iniziative sin qui assunte in un quadro di assoluta trasparenza, per migliorare l'efficienza dell'istituzione.

E' stata infine incardinata la discussione del ddl n. 2667, sulla partecipazione finanziaria dell'Italia alla ricostituzione delle risorse di Fondi internazionali.