L'Assemblea del Senato ha dedicato la prima parte della seduta antimeridiana allo svolgimento della discussione generale del ddl n. 2833 di conversione in legge del decreto-legge n. 16 relativo ai settori dell'agricoltura e della pesca. Si tratta in sostanza del provvedimento urgente emanato dal Governo per corrispondere alle emergenze legate alla crisi del gruppo Parmalat e delle imprese dell'indotto, al fine di assicurarne la continuita produttiva e fornire adeguate garanzie ai creditori. Altre disposizioni riguardano l'incremento dell'organico del Corpo forestale dello Stato e il finanziamento dell'Ispettorato per la repressione frodi. Nel corso della prima lettura alla Camera dei deputati l'originario del testo del Governo ha subito importanti modifiche, alcune delle quali frutto del contributo dell'opposizione, tanto che dagli interventi succedutisi nel corso della discussione generale e emersa l'unanime condivisione dell'opportunita di approvare definitivamente il ddl, pur con qualche accentuazione critica da parte soprattutto del Gruppo della Lega. L'esame degli ordini del giorno e degli emendamenti e stata rinviata ad altra seduta.

Una volta respinta una richiesta del sen. Bassanini (DS) di anticipare l'esame del ddl n. 132 e connessi recante norme in materia elettorale, in particolare per consentire il terzo mandato ai sindaci dei Comuni minori, l'Assemblea ha ripreso, malgrado sia piu volte mancato il numero legale, l'esame del ddl n. 2544 e connessi di riforma dell'ordinamento costituzionale. Dopo l'approvazione dell'articolo 26, che riformula l'articolo 92 della Costituzione in tema di Governo e Primo ministro, e dell'articolo 27, relativo al giuramento del Primo ministro e dei ministri, l'Aula e passata ad esaminare gli emendamenti presentati all'articolo 28 di revisione dell'articolo 94 della Costituzione che disciplina la presenza del Governo in Parlamento.