Il Senato ha approvato la mozione istitutiva di una Commissione monocamerale speciale in materia di infanzia e minori, con il compito di proseguire il lavoro svolto dall'analogo organismo costituito nella scorsa legislatura. Illustrando la mozione, il primo firmatario, senatore Antonino Caruso (AN), ha richiamato i risultati conseguiti dalla precedente Commissione, in particolare l'approvazione della legge contro la pornografia e lo sfruttamento dei minori e la riforma delle adozioni. Pronunziandosi contro la proposta, i Gruppi DS e della Margherita hanno invece rilevato la sostanziale inutilità dell'organismo, essendo operante ormai dal 1997 una Commissione bicamerale incaricata di trattare la medesima materia.

Successivamente l'Assemblea ha avviato la discussione della mozione sul caso di Meriem, la bambina figlia di madre italiana e padre algerino rinchiusa da tempo nell'Ambasciata italiana ad Algeri. Si tratta di un caso drammatico nella sua specificità ma anche emblematico di una condizione propria di circa 250 bambini contesi tra coppie di nazionalità, religione ed etnie diverse. Illustrando la mozione, che individua una serie di iniziative amministrative, legislative e diplomatiche per fare fronte a simili evenienze, la senatrice Dato (Margh.) ha ribadito la necessità di attivare ogni possibile canale per consentire il rientro in Italia di Meriem, rinnovando alla Presidenza l'appello per la formazione, analogamente a quanto già stabilito dal Presidente della Camera dei deputati, di una delegazione di senatori che possa recarsi in loco ed operare le opportune pressioni per una positiva soluzione del caso.