Il Senato ha definitivamente convertito in legge il decreto-legge n 199 (ddl n.8-B) in tema di emergenza BSE, con cui vengono prorogati al 31 dicembre 2001 i termini previsti per l'erogabilità delle indennità a favore degli addetti alla distruzione del materiale a rischio e per l'operatività dell'ammasso obbligatorio. La Camera aveva introdotto l'abbattimento selettivo in caso di conferma di positività nei test di diagnosi rapida, modificando altresì la norma relativa alla copertura finanziaria; su tale aspetto si è incentrata la critica delle opposizioni, in particolare dei Verdi, che hanno contestato il ricorso al fondo per la lotta all'inquinamento elettromagnetico.

L'Aula ha poi deliberato a sostegno del parere favorevole espresso dalla 1^ Commissione permanente sui presupposti costituzionali di necessità e urgenza in ordine al disegno di legge n. 472, in materia di organizzazione del Governo. Ai senatori Mancino (Margherita), Bassanini (DS) e Turroni (Verdi), che hanno sottolineato come la materia dovesse essere affidata alla discussione parlamentare e non decisa per decreto-legge, hanno replicato i senatori Magnalbò (AN), Tirelli (Lega), Pastore (FI) e Compagna (Biancofiore) che, al pari del Ministro per la funzione pubblica Frattini successivamente intervenuto, hanno avanzato riserve e critiche al decreto legislativo n. 300 del 1999 con cui la precedente maggioranza ha inteso predeterminare l'assetto del futuro Governo.

In merito alle mozioni sulla tutela e la promozione dei diritti umani, il Presidente Pera si è riservato di presentare una proposta per la costituzione di una Commissione speciale che verrà sottoposta la prossima settimana alla valutazione della Conferenza dei Capigruppo, che procederà a definirne anche compiti e poteri, per essere portata, in caso di accordo, all'esame dell'Assemblea nel corso della prossima settimana.