Nell'Aula di Palazzo Madama il Ministro della giustizia Castelli è intervenuto per rispondere, in sede di question time, alle domande dei senatori sulle dichiarazioni rese da esponenti del Governo in ordine a processi in corso. Ribadito che le affermazioni del sottosegretario Taormina sono state effettuate a titolo personale, il Ministro ha convenuto sull'opportunità che i membri dell'Esecutivo mantengano un atteggiamento di moderazione, anche se il diritto individuale alla critica e alla libera manifestazione del pensiero è intangibile. Peraltro il Governo intende facilitare l'affermarsi di un clima di pacificazione sui temi della giustizia come base positiva su cui innestare un serio processo riformatore che aggredisca i mali del comparto, a partire dalla durata eccessiva del processo civile. Dopo aver preannunciato che tornerà presto in Parlamento a riferire sulle volontà programmatiche del suo Dicastero, ha concluso sottolineando la particolare attenzione che intende prestare alla situazione del sistema penitenziario e alla condizione dei detenuti.