Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ventucci ha informato il Senato circa le iniziative adottate in relazione ai gravissimi disagi venutisi a creare a causa del maltempo in quasi tutte le Regioni del Nord. Nel richiamare i pesantissimi danni determinatisi, malgrado il tempestivo allarme lanciato dal Dipartimento per la protezione civile e l'attivazione delle relative misure di prevenzione, a seguito di ben quattro giorni di piogge diffuse ed insistenti, il Sottosegretario ha precisato che le richieste di dichiarazione dello stato di emergenza avanzate dalle Regioni Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e, da ultimo, Emilia Romagna saranno sottoposte alla deliberazione del Consiglio dei Ministri presumibilmente nella seduta di domani. Ventucci ha altresì assicurato che la Protezione civile si è utilmente attivata a livello sia centrale che locale ed ha garantito vigilanza rinforzata in ordine alla situazione relativa alle dighe dell'Arco alpino.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i sen. Pagliarulo (PDCI), Carrara (Misto), Malabarba (RC), Turroni (Verdi), Brignone (Lega), Tarolli (UDC), Toia (Marg), Specchia (AN), Maconi (DS), Manfredi (FI) e Pellicini (AN); tutti hanno raccomandato al Governo di procedere immediatamente alla dichiarazione dello stato di emergenza e di destinare fondi adeguati alla realizzazione di opere di prevenzione.

In apertura di seduta, i sen. Battaglia (AN), Malabarba (RC), Maconi (DS), Toia (Marg), Turroni (Verdi) e Pagliarulo (PDCI) avevano sollecitato la discussione delle mozioni presentate sulla vicenda della FIAT, resa ancora più urgente dalle ultime prese di posizione dell'azienda che vanificano gli sforzi compiuti dal Governo e dalle parti sociali, soprattutto per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Termini Imerese. Nel raccogliere la sollecitazione, il Presidente Pera ha sottolineato l'esigenza di riflettere, alla luce della gravità delle problematiche coinvolte, sul giusto equilibrio da realizzare nell'attribuzione delle competenze tra Stato e Regioni.