Il Ministro delle attività produttive Marzano è intervenuto in Senato per illustrare l'evoluzione della crisi FIAT, a suo avviso riconducibile anche a pregresse incertezze industriali e commerciali. Dopo aver dato conto delle proposte contenute nel piano di risanamento presentato dall'azienda, il Ministro ha sottolineato l'impegno del Governo per verificarne eventuali margini di miglioramento sul fronte dell'impatto occupazionale, tenuto conto della necessità, pur nel rispetto dell'autonomia aziendale, di mantenere l'industria automobilistica competitiva e radicata nel Paese; in particolare sono allo studio iniziative tese a far emergere domanda di lavoro nell'ambito di altri gruppi industriali. L'intervento del Ministro, a cui il Presidente Pera ha chiesto di continuare a tenere informato il Senato su una situazione che ha definito oggettivamente grave, ha generato un dibattito nel corso del quale tutte le forze politiche, pur con opinioni diverse soprattutto in merito al livello di incisività dell'intervento pubblico, hanno giudicato insufficiente il piano aziendale, raccomandando particolare attenzione al destino dello stabilimento di Termini Imerese, stante l'estrema delicatezza del contesto sociale nel quale esso si colloca.

In precedenza l'Assemblea aveva proseguito nella lunga serie di votazioni degli emendamenti presentati al ddl n. 1306 - nel testo proposto dalla Commissione - di delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale. Dopo l'approvazione, intervenuta nella scorsa settimana, dei primi due articoli recanti il nucleo essenziale della riforma (riordino dei cicli scolastici fondati su una scuola primaria di cinque anni e una secondaria di primo grado di tre anni, al termine dei quali si dovrà scegliere tra un canale formativo di tipo liceale ed uno orientato alla formazione professionale), oggi sono stati approvati i restanti articoli ad eccezione dell'ultimo, l'articolo 7, il cui esame riprenderà domattina a partire dalle ore 9,30.